Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: DreamsofMartina    28/09/2008    3 recensioni
Una ragazza, dal passato misterioso, alla ricerca dei frammenti di una nuova vita; tre fratelli, uniti dalla musica, alla ricerca di una ragone per suonare ancora. Le loro vite, così distanti l'una dall'altra, si incrociano indissolubilmente. Se vi ho incuriosito, leggete questa storia!
Genere: Romantico, Mistero, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A SONG FOR YOU

                                                                                                                                                           Part 4

 

 

 

Conclusione capitolo precendente:

Lo speaker annunciò l’arrivo dell’aereo, Calliope diede un ultimo sguardo alla città degli angeli, chissà se l’avrebbe mai rivista, portò le mani agli occhi e si accorse che erano bagnati, cercò di non pensarci, prese i bagagli e si diresse verso l’uscita del gate.

 

 

 

Kevin arrivò ansante all’aeroporto, dopo un paio domande raggiunse il gate 6 in tempo per udire una voce femminile risuonare nella sala: “Avviso a tutti i passeggeri, il volo 773489 diretto a Milano è appena partito dalla pista 9! Si pregano i gentili passeggeri di lasciare libero il gate per la seguente partenza grazie.”

Strinse i pugni e si sedette su un dei divanetti coprendosi il viso con le mani: “Stupido, stupido, stupido! Come ho potuto anche solo pensare che sarei arrivato in tempo, l’ho persa, persa per sempre e non nemmeno avuto modo di dirle la verità!”

“Perché non gliela dici adesso!” disse la voce di una ragazza

Kevin alzò il viso dalle mani, riconobbe immediatamente quella voce ma non credette alle sue orecchie, si voltò e, con grande meraviglia, la vide lì, di fronte a lui, che a stento tratteneva le risate, si passò una mano sul volto: “Come è possibile tu dovresti essere sull’aereo a quest’ora!” disse ancora confuso il ragazzo

Calliope si fece seria: “Non sono riuscita a partire, il mio cuore non me lo ha permesso!” ammise

“E il mio non mi avrebbe permesso di lasciarti andare via! Ho chiuso con Danielle…”

“No Kevin, non devi farlo per me, tu devi essere felice, tu…”

“Ma io sono felice solo con te, è grazie a te che sono di nuovo me stesso, che ho passato dei giorni magnifici e mi sono divertito come non facevo da tempo, tu ci hai guariti, mi hai guarito, ci hai dato la forza che ci farà salire su quel palco sta sera! Possibile che tu non lo capisca? Avrei mai potuto suonare di fronte a miliardi di persone pensando a Danielle?! E’ per te che sono corso fin qui, perché senza di te non riesco più a suonare, senza di te non sono più nulla, mi hai stregato Cal, capisci? Sei tu la persona che ho cercato per tutto questo tempo: tu sei la mia canzone.” disse Kevin aprendo finalmente il suo cuore

Dagli occhi di Calliope iniziarono a scendere copiose lacrime salate che lei non riuscì a fermare: “Kevin io non so che dire!”

Lui le posò un dito sulle labbra: “Sccc, non c’è niente da dire.” disse prima di baciarla, un bacio carico di tutte le parole che non erano riusciti a dirsi, di quelle ore in cui erano stati separati, di quei sentimenti che non si erano ancora rivelati.

Kevin le asciugò le lacrime con i pollici: “Ti giuro che nessuno ti farà più piangere, non sarai più sola, questa felicità sarà nostra per sempre!” Calliope si butto tra le sue braccia e lui la strinse forte a sé, come se quel fragile fiore potesse volare via: “Ti amo Cal.” le sussurrò dolcemente

Erano ancora abbracciati quando, dalla televisione della sala, udirono una voce familiare: “Ehm vi chiediamo di pazientare ancora qualche minuto, i problemi tecnici verranno prontamente risolti!”

Poi un’altra voce questa volta anche fin troppo familiare prese il microfono: “Kevin ovunque tu sia se non ti presenti qui tra cinque minuti sei un fratello morto, mi hai capito?”

I due scoppiarono a ridere, Calliope prese Kevin per mano e cominciò a correre: “Muoviti o saremo morti tutti e due!” disse seguita dal ragazzo che aveva realizzato solo in quel momento di aver abbandonato i fratelli in balia di milioni di fan.

Arrivarono allo stadio tutti trafelati, Joe e Nick gli andarono incontro e il fratello mediano lo prese per la giacca: “Hai una pallida idea di quanto sei in ritardo? Là fuori ci sono miliardi di fan che aspettano solo noi, dimmi quale lettera della parola “Miliardi” non ti è chiara? -poi rivolgendosi verso Calliope- E tu vedi di non distrarlo almeno quando deve suonare ad un concerto!” disse facendo ridere tutti

Calliope lo abbracciò e gli sussurrò all’orecchio: “Grazie di tutto Joe!”

Per tutta risposta Joe sussurrò a sua volta: “Sono felice che tu sia rimasta, del resto senza un’imbranata come te non c’è divertimento!”

La ragazza gli diede un colpetto sulla spalla e divertita rispose: “Senti chi parla, ti aspetto per la prossima battaglia!”

“Oh sta certa che non mancherò! E ora su andiamo, là fuori ci sono un sacco di pollastrelle che aspettano solo noi!” disse trascinando fuori Kevin e Nick che, al solito, erano senza parole.

“Bentornata Cal! Sono felice che tu sia rimasta!” disse Demi che, non appena la vide, l’abbracciò felice

All’abbraccio di gruppo si aggiunse anche Selena che, con un grande sorriso, le disse: “Non saremmo stati gli stessi senza di te! Ormai sei parte del gruppo!”

“Grazie ragazze, vi voglio bene! -disse Calliope ricambiando felice l’abbraccio, poi sentendo il suono delle chitarre di Nick e Kevin- Ma è già cominciato? Dai ragazze andiamo!” urlò trascinando Selena e Demi verso il retro palco.

Il concerto fu un successo, Calliope rimase senza parole, non aveva mai sentito i ragazzi cantare così bene e con così tanta energia, era come se sul palco non ci fossero tre persone ma una, non tre melodie ma una sola musica in perfetto equilibro armonico, tutti dietro al palco erano al settimo cielo, specialmente Selena e Demi che urlavano da circa un’ora.

Calliope guardò il cielo stellato e sorrise: “Grazie nonno!” disse lasciando che il suo dolce ricordo, scudo di cristallo dalla vita di quegl’anni, potesse librarsi finalmente verso l’infinito; non avrebbe più avuto bisogno di lui, ora aveva finalmente raggiunto la felicità.

Improvvisamente una melodia che aveva un non so che di familiare iniziò a danzare nell’aria seguita dalle parole di un ragazzo: “Siamo giunti alla fine di questo concerto e vorremmo concludere con una canzone inedita che ha un significato speciale per noi, questa canzone è stata composta dalla persona senza la quale non saremmo qui sta sera! Grazie Cal 1this song is for you!”

Calliope si coprì la bocca con le mani per lo stupore, mai si sarebbe aspettata una dedica del genere, si posò una mano sul cuore che, quella sera, batteva all’impazzata quando Joe cominciò a cantare:

 

I walked across the crowded street.
A sea of eyes, they cut through me.
And I saw you in the middle.
Your upset face, you wear it well.
You camouflage the way you feel,
When everything's the matter.

Calliope rimase colpita, i suoi passi di danza s’intonavano perfettamente con il ritmo della canzone, era come se fosse nato per cantarla, come se quella canzone fosse parte della sua anima.

Joe si voltò verso di lei e cominciò a camminare pericolosamente nella sua direzione, Selena e Demi, che avevano compreso le intensioni del ragazzo, fecero appena in tempo a metterle un microfono nelle mani che, senza lasciarle neanche il tempo di pensare, Joe la trascinò con sé sul palco facendo solo in tempo a dirle: “Canta con me.”

Calliope fu colta alla sprovvista e, con una magnifica piroetta, riuscì ad evitare una rovinosa caduta; le parole di Joe l’avevano colpita, lo guardò e fece un segno di assenso, chiuse gli occhi e intonò con lui il ritornello:


We've all been down that road before.
Searching for that something more.
World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Just take a breath.

 

People change and promises are broken.
Clouds can move and skies will be wide open.
Don't forget to take a breath.

 

Calliope si muoveva sinuosa, la voce dolce e piena d’energia fendeva l’aria, era come se il suo corpo e la sua voce fossero fusi con la canzone, come se lei in realtà fosse l’incarnazione di quella melodia. Joe rimase sbalordito dalla maestria della ragazza, ma non si fece intimorire anzi, rispose

ai passi di Calliope seguendone il ritmo. Il risultato fu che i due sembravano in perfetta armonia di suoni e danza, continuarono fino al termine del ritornello, poi Nick, dopo un assolo di Kevin, cantò la seconda strofa:

Blink our eyes, life's rearranged.
To our surprise, it's still OK.
It's the way things happen.
Summer comes and then it goes.
Hold on tight, embrace for cold.
And it's only for a moment.

Calliope si avvicinò a Kevin e lo imitò, immaginando di suonare la chitarra, il ragazzo le sorrise, lei lo contraccambiò poi voltandosi riprese a cantare e, con una rovesciata in avanti ad una sola mano, fu di nuovo vicino a Joe che, insieme a Nick, intonò il ritornello:

 

We've all been down that road before.
Searching for that something more.
World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Just take a breath.

People change and promises are broken.
Clouds can move and skies will be wide open.
Don't forget to take a breath.

Life isn't suffocating.
Air isn't over rated.

World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Just take a breath.

World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Just take a breath.
Take a breath.

Nell’ultimo ritornello diedero tutti il massimo: Kevin, muovendo rapido le dita sulle corse, si cimentò in accordi quasi impossibili; Nick, nonostante l’evidente stanchezza, effettuava assoli incredibili; Calliope e Joe invece spinsero al massimo le loro voci, concludendo acuti strepitosi.


People change and promises are broken.
Clouds can move and skies will be wide open.
Don't forget to take a breath.

World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Don't forget to take a breath.
Don't forget to take a breath.

 

La canzone si concluse nel momento in cui una leggera pioggerella iniziò a cadere lenta, Calliope era senza fiato e con il cuore che minacciava di uscirle dal petto, sorrise e dai suoi occhi incominciarono a scendere copiose le lacrime che si mescolarono alle gocce di pioggia, si baciò la mano e la protese verso il cielo: dal quel momento in poi non sarebbe più stata sola.

Scappò dietro le quinte, raggiunta qualche minuto dopo da Kevin che, sollevandola da terra, la strinse a sé eccitatissimo: “Ce l’hai fatta Cal, ce l’hai fatta!”

Le gli fece un sorriso dolcissimo: “Non ci sarei mai riuscita senza di te Kevin. Grazie.”

Lui la strinse ancora di più al petto e le baciò il capo: “Te la saresti cavata benissimo anche senza di me, hai un grande talento, sei speciale Cal! Io non ho…”

La ragazza le mise un dito sulla bocca: “No Kevin, senza di te non sarei mai arrivata fin qui. Ero persa in un labirinto di dolori e fantasmi che mi ancoravano ad un passato utopico al quale sapevo bene di non poter tornare, tu mi hai salvata, mi hai ridato la speranza di poter ricominciare, di poter sognare di nuovo la felicità. Tu hai fatto tutto questo per me. Kevin tu sei il mio ieri, il mio oggi e il mio domani, tu sei la mia musica. Ti amo.” concluse baciandolo teneramente

All’udire quelle parole Kevin capì quanto fosse profondo il legame che l’univa a quella ragazza, rispose con passione al bacio, passando le mani intorno ai suoi fianchi e percepì le tremanti mani di lei cingerli il collo. Erano ancora abbracciati quando un voce li scosse: “Basta con queste effusioni in pubblico! Tutto questo zucchero mi farà venire una mega caria! Kevin questa ragazza ti ha proprio rammollito fratello!”

“JOEEE!” urlò Kevin facendo scoppiare tutti in una fragorosa risata

Calliope abbracciò Joe sorridente: “Grazie Joe per tutto quello che ha fatto sta sera!”

Il ragazzo ricambiò l’abbraccio: “Mi sa che sono stato contagiato anch’io!” ammise facendo ridere tutti di nuovo.

Nick si avvicinò alla ragazza che corse ad abbracciarlo: “Sono felice che tu sia rimasta.” ammise sorridendo

Lei gli scompigliò i capelli: “Anch’io! Sai, credo proprio che non sarei riuscita a resistere senza di voi! Mi sarebbe mancata soprattutto l’opportunità di battere definitivamente Joe!” disse sorridendo

Joe scosse la testa: “Sei senza speranza, lo sai che vinco sempre! Comunque devo ammettere che mi ero sbagliato sul tuo conto, sei grande… ma non abbastanza da potermi battere!” concluse beccandosi uno scappellotto da Kevin che, dietro di lui, meditava ancora vendetta.

Nick che abbracciava ancora Calliope disse improvvisamente rivolto a Kevin: “Kev hai già detto a Cal della novità?”

Calliope sollevò la testa dalla spalla di Nick: “Quale novità? -poi rivolta verso Demi e Selena, l’una tra le braccia di Joe e l’altra sulle spalle di Kevin- Ragazze voi ne sapete qualcosa?”

“Assolutamente no!” risposero disorientate anche loro

In quel momento Kevin prese la parola: “Bene visto che quest’anno sarò maggiorenne, abbiamo deciso di comprare una casa per vivere tutti insieme, che ve ne pare?”

L’urlo di felicità delle tre ragazze, che per poco non rompeva i timpani ai poveri fratelli, risultò a Kevin come un’ottima risposta.

“Ma come, quando…” provò a dire Calliope troppo eccitata per finire la frase

“Già, insomma, io…” continuò Selena con scarsi risultati

Auau!” concluse Demi scatenando le risate dei tre ragazzi

“Diciamo che ci stavamo pensando da tempo, ma dopo i recenti fatti abbiamo deciso di diventare un’unica grande famiglia!” concluse Kevin sorridendo

Calliope corse ad abbracciarlo facendo cadere lui e Selena sull’enorme divano di pelle dietro di loro, scoppiarono a ridere felici, Calliope e Selena si guardarono complici poi, presi due cuscini, li tirarono in faccia a Joe, scatenando il divertimento di tutti.

“Guerra di cuscini?” propose il ragazzo che non poteva sopportare un simile affronto

“E sì.” disse grave Nick prendendo un cuscino e tirandolo in faccia a Kevin il quale rispose prontamente all’attacco.

Le piume volavano per la stanza ed i ragazzi esausti continuavano a lottare ridendo come matti, Calliope si fermò un attimo a guardare la scena, sorrise, ora ne era certa, il suo futuro sarebbe stato davvero brillante. Un cuscino che la centrò in pieno viso, la fece riscuotere dai suoi pensieri, vide Joe ridere a crepa pelle vantandosi dell’ottima mira, ghignò malefica e si lanciò all’attacco: “JOEEE, questa me la paghi!” urlò prima di lanciargli contro tre cuscini.

Ora poteva finalmente dire di conoscere il sapore della felicità, e doveva proprio ammettere che…era davvero FANTASTICO!!!

 

 

Nota1: traduzione della frase in inglese “questa canzone è per te”

 

Le canzoni citate in questa storia sono:

-“Hold on” e “Take a breath” by The Jonas Brothers

-“Stronger” by Demi Lovato

 

 

Siamo finalmente giunti alla conclusione di questa storia!!!

Quasi non mi sembra vero, ho passato nottate intere a scriverla e altrettante a cancellare e ricominciare da capo,

è stata dura per me perché è la prima volta che scrivo di persone reali e ho cercato di riprodurre al meglio il carattere

di ciascun personaggio, le proprie paure, i segreti e soprattutto le scene in cui i Brothers sono da soli.

Il personaggio più difficile è senz’altro Calliope, mi sono dovuta impegnare molto per renderla reale il più possibile,

lei rimane comunque un personaggio di mia fantasia.

All’inizio avevo pensato di renderla un fantasma, una specie di brezza che fa rinascere i ragazzi e poi svanisce nel nulla,

in seguito è nata l’idea della ragazza dal passato misterioso, dalle grandi doti canore nascoste nel profondo dell’animo

che incanta il più grande dei fratelli Jonas e risveglia nel gruppo i vecchi valori ormai perduti,

facendo brillare di nuovo la loro stella e che sarà a sua volta salvata dal ragazzo capace di donarle finalmente la felicità.

Il background non è stata la sola difficoltà da superare, anche il carattere di Calliope mi ha dato un bel po’ da fare perché,

come avete potuto notare, a volte è solare e piena di vita poi, un attimo dopo, cade nella solitudine e nel dolore più profondi;

basta una piccola cosa, il racconto di Selena nel museo, a farle ricordare la sua vecchia vita ed il dolore racchiusa in essa;

per questo è stato molto difficile realizzare questo personaggio e spero di averla resa al meglio!!!

Questo è tutto, un bacione e un grazie speciale per aver letto la mia storia!!!!

Aya chan

 

 

AVVISO:

per chi fosse un fan dei Jonas Brothers, i fratelli si esibiranno il 5 ottobre alle 15.00 a Milano a Piazza Duomo!!!

Per maggiori informazioni visitate il sito www.jonas-brothers.it

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: DreamsofMartina