Part 4
Conclusione capitolo precendente:
Lo speaker annunciò l’arrivo dell’aereo, Calliope
diede un ultimo sguardo alla città degli angeli, chissà se l’avrebbe mai
rivista, portò le mani agli occhi e si accorse che erano bagnati, cercò di non
pensarci, prese i bagagli e si diresse verso l’uscita del gate.
Kevin arrivò ansante
all’aeroporto, dopo un paio domande raggiunse il gate
6 in tempo per udire una voce femminile risuonare nella sala: “Avviso a tutti i
passeggeri, il volo 773489 diretto a Milano è appena partito dalla pista 9! Si
pregano i gentili passeggeri di lasciare libero il gate
per la seguente partenza grazie.”
Strinse i pugni e si
sedette su un dei divanetti coprendosi il viso con le mani: “Stupido, stupido,
stupido! Come ho potuto anche solo pensare che sarei arrivato in tempo, l’ho
persa, persa per sempre e non nemmeno avuto modo di dirle la verità!”
“Perché non gliela dici
adesso!” disse la voce di una ragazza
Kevin alzò il viso dalle
mani, riconobbe immediatamente quella voce ma non credette alle sue orecchie,
si voltò e, con grande meraviglia, la vide lì, di fronte a lui, che a stento
tratteneva le risate, si passò una mano sul volto: “Come è possibile tu
dovresti essere sull’aereo a quest’ora!” disse ancora confuso il ragazzo
Calliope si fece seria:
“Non sono riuscita a partire, il mio cuore non me lo ha permesso!” ammise
“E il mio non mi avrebbe
permesso di lasciarti andare via! Ho chiuso con Danielle…”
“No Kevin, non devi farlo
per me, tu devi essere felice, tu…”
“Ma io sono felice solo
con te, è grazie a te che sono di nuovo me stesso, che ho passato dei giorni
magnifici e mi sono divertito come non facevo da tempo, tu ci hai guariti, mi
hai guarito, ci hai dato la forza che ci farà salire su quel palco sta sera!
Possibile che tu non lo capisca? Avrei mai potuto suonare di fronte a miliardi
di persone pensando a Danielle?! E’ per te che sono corso fin qui, perché senza
di te non riesco più a suonare, senza di te non sono più nulla, mi hai stregato
Cal, capisci? Sei tu la persona che ho cercato per tutto questo tempo: tu sei
la mia canzone.” disse Kevin aprendo finalmente il suo cuore
Dagli occhi di Calliope
iniziarono a scendere copiose lacrime salate che lei non riuscì a fermare:
“Kevin io non so che dire!”
Lui le posò un dito sulle
labbra: “Sccc, non c’è niente da dire.” disse prima
di baciarla, un bacio carico di tutte le parole che non erano riusciti a dirsi,
di quelle ore in cui erano stati separati, di quei sentimenti che non si erano
ancora rivelati.
Kevin le asciugò le
lacrime con i pollici: “Ti giuro che nessuno ti farà più piangere, non sarai
più sola, questa felicità sarà nostra per sempre!” Calliope si butto tra le sue
braccia e lui la strinse forte a sé, come se quel fragile fiore potesse volare
via: “Ti amo Cal.” le sussurrò dolcemente
Erano ancora abbracciati
quando, dalla televisione della sala, udirono una voce familiare: “Ehm vi
chiediamo di pazientare ancora qualche minuto, i problemi tecnici verranno
prontamente risolti!”
Poi un’altra voce questa
volta anche fin troppo familiare prese il microfono: “Kevin ovunque tu sia se
non ti presenti qui tra cinque minuti sei un fratello morto, mi hai capito?”
I due scoppiarono a
ridere, Calliope prese Kevin per mano e cominciò a correre: “Muoviti o saremo
morti tutti e due!” disse seguita dal ragazzo che aveva realizzato solo in quel
momento di aver abbandonato i fratelli in balia di milioni di fan.
Arrivarono allo stadio
tutti trafelati, Joe e Nick gli andarono incontro e il fratello mediano lo
prese per la giacca: “Hai una pallida idea di quanto sei in ritardo? Là fuori
ci sono miliardi di fan che aspettano solo noi, dimmi quale lettera della
parola “Miliardi” non ti è chiara? -poi rivolgendosi verso Calliope-
E tu vedi di non distrarlo almeno quando deve suonare ad un concerto!” disse
facendo ridere tutti
Calliope lo abbracciò e
gli sussurrò all’orecchio: “Grazie di tutto Joe!”
Per tutta risposta Joe
sussurrò a sua volta: “Sono felice che tu sia rimasta, del resto senza
un’imbranata come te non c’è divertimento!”
La ragazza gli diede un
colpetto sulla spalla e divertita rispose: “Senti chi parla, ti aspetto per la
prossima battaglia!”
“Oh sta certa che non
mancherò! E ora su andiamo, là fuori ci sono un sacco di pollastrelle che
aspettano solo noi!” disse trascinando fuori Kevin e Nick che, al solito, erano
senza parole.
“Bentornata Cal! Sono
felice che tu sia rimasta!” disse Demi che, non appena la vide, l’abbracciò
felice
All’abbraccio di gruppo
si aggiunse anche Selena che, con un grande sorriso, le disse: “Non saremmo
stati gli stessi senza di te! Ormai sei parte del gruppo!”
“Grazie ragazze, vi
voglio bene! -disse Calliope ricambiando felice l’abbraccio, poi sentendo il
suono delle chitarre di Nick e Kevin- Ma è già
cominciato? Dai ragazze andiamo!” urlò trascinando Selena e Demi verso il retro
palco.
Il concerto fu un
successo, Calliope rimase senza parole, non aveva mai sentito i ragazzi cantare
così bene e con così tanta energia, era come se sul palco non ci fossero tre
persone ma una, non tre melodie ma una sola musica in perfetto equilibro
armonico, tutti dietro al palco erano al settimo cielo, specialmente Selena e
Demi che urlavano da circa un’ora.
Calliope guardò il cielo
stellato e sorrise: “Grazie nonno!” disse lasciando che il suo dolce ricordo,
scudo di cristallo dalla vita di quegl’anni, potesse librarsi finalmente verso
l’infinito; non avrebbe più avuto bisogno di lui, ora aveva finalmente
raggiunto la felicità.
Improvvisamente una
melodia che aveva un non so che di familiare iniziò a danzare nell’aria seguita
dalle parole di un ragazzo: “Siamo giunti alla fine di questo concerto e
vorremmo concludere con una canzone inedita che ha un significato speciale per
noi, questa canzone è stata composta dalla persona senza la quale non saremmo
qui sta sera! Grazie Cal 1this song is for you!”
Calliope si coprì la
bocca con le mani per lo stupore, mai si sarebbe aspettata una dedica del
genere, si posò una mano sul cuore che, quella sera, batteva all’impazzata
quando Joe cominciò a cantare:
I
walked across the crowded street.
A sea of eyes, they cut through me.
And I saw you in the middle.
Your upset face, you wear it well.
You camouflage the way you feel,
When everything's the matter.
Calliope rimase colpita, i
suoi passi di danza s’intonavano perfettamente con il ritmo della canzone, era
come se fosse nato per cantarla, come se quella canzone fosse parte della sua
anima.
Joe si voltò verso di lei
e cominciò a camminare pericolosamente nella sua direzione, Selena e Demi, che
avevano compreso le intensioni del ragazzo, fecero appena in tempo a metterle
un microfono nelle mani che, senza lasciarle neanche il tempo di pensare, Joe
la trascinò con sé sul palco facendo solo in tempo a dirle: “Canta con me.”
Calliope fu colta alla
sprovvista e, con una magnifica piroetta, riuscì ad evitare una rovinosa
caduta; le parole di Joe l’avevano colpita, lo guardò e fece un segno di
assenso, chiuse gli occhi e intonò con lui il ritornello:
We've all been down that road before.
Searching for that something more.
World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Just take a breath.
People
change and promises are broken.
Clouds can move and skies will be wide open.
Don't forget to take a breath.
Calliope si muoveva
sinuosa, la voce dolce e piena d’energia fendeva l’aria, era come se il suo
corpo e la sua voce fossero fusi con la canzone, come se lei in realtà fosse
l’incarnazione di quella melodia. Joe rimase sbalordito dalla maestria della
ragazza, ma non si fece intimorire anzi, rispose
ai passi di Calliope
seguendone il ritmo. Il risultato fu che i due sembravano in perfetta armonia
di suoni e danza, continuarono fino al termine del ritornello, poi Nick, dopo
un assolo di Kevin, cantò la seconda strofa:
Blink our eyes, life's rearranged.
To our surprise, it's still OK.
It's the way things happen.
Summer comes and then it goes.
Hold on tight, embrace for cold.
And it's only for a moment.
Calliope si avvicinò a
Kevin e lo imitò, immaginando di suonare la chitarra, il ragazzo le sorrise,
lei lo contraccambiò poi voltandosi riprese a cantare e, con una rovesciata in
avanti ad una sola mano, fu di nuovo vicino a Joe che, insieme a Nick, intonò
il ritornello:
We've
all been down that road before.
Searching for that something more.
World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Just take a breath.
People change and promises are broken.
Clouds can move and skies will be wide open.
Don't forget to take a breath.
Life isn't suffocating.
Air isn't over rated.
World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Just take a breath.
World's spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Just take a breath.
Take a breath.
Nell’ultimo ritornello
diedero tutti il massimo: Kevin, muovendo rapido le dita sulle corse, si
cimentò in accordi quasi impossibili; Nick, nonostante l’evidente stanchezza,
effettuava assoli incredibili; Calliope e Joe invece
spinsero al massimo le loro voci, concludendo acuti strepitosi.
People change and promises are broken.
Clouds can move and skies will be wide open.
Don't forget to take a breath.
World's
spinning 'round.
There's no sign of slowing down.
So won't you take a breath?
Don't forget to take a breath.
Don't forget to take a breath.
La canzone si concluse
nel momento in cui una leggera pioggerella iniziò a cadere lenta, Calliope era
senza fiato e con il cuore che minacciava di uscirle dal petto, sorrise e dai
suoi occhi incominciarono a scendere copiose le lacrime che si mescolarono alle
gocce di pioggia, si baciò la mano e la protese verso il cielo: dal quel
momento in poi non sarebbe più stata sola.
Scappò dietro le quinte,
raggiunta qualche minuto dopo da Kevin che, sollevandola da terra, la strinse a
sé eccitatissimo: “Ce l’hai fatta Cal, ce l’hai fatta!”
Le gli fece un sorriso
dolcissimo: “Non ci sarei mai riuscita senza di te Kevin. Grazie.”
Lui la strinse ancora di
più al petto e le baciò il capo: “Te la saresti cavata benissimo anche senza di
me, hai un grande talento, sei speciale Cal! Io non ho…”
La ragazza le mise un
dito sulla bocca: “No Kevin, senza di te non sarei mai arrivata fin qui. Ero
persa in un labirinto di dolori e fantasmi che mi ancoravano ad un passato
utopico al quale sapevo bene di non poter tornare, tu mi hai salvata, mi hai
ridato la speranza di poter ricominciare, di poter sognare di nuovo la
felicità. Tu hai fatto tutto questo per me. Kevin tu sei il mio ieri, il mio
oggi e il mio domani, tu sei la mia musica. Ti amo.” concluse baciandolo
teneramente
All’udire quelle parole
Kevin capì quanto fosse profondo il legame che l’univa a quella ragazza,
rispose con passione al bacio, passando le mani intorno ai suoi fianchi e
percepì le tremanti mani di lei cingerli il collo. Erano ancora abbracciati
quando un voce li scosse: “Basta con queste effusioni in pubblico! Tutto questo
zucchero mi farà venire una mega caria! Kevin questa ragazza ti ha proprio
rammollito fratello!”
“JOEEE!” urlò Kevin
facendo scoppiare tutti in una fragorosa risata
Calliope abbracciò Joe
sorridente: “Grazie Joe per tutto quello che ha fatto sta sera!”
Il ragazzo ricambiò
l’abbraccio: “Mi sa che sono stato contagiato anch’io!” ammise facendo ridere
tutti di nuovo.
Nick si avvicinò alla
ragazza che corse ad abbracciarlo: “Sono felice che tu sia rimasta.” ammise
sorridendo
Lei gli scompigliò i
capelli: “Anch’io! Sai, credo proprio che non sarei riuscita a resistere senza
di voi! Mi sarebbe mancata soprattutto l’opportunità di battere definitivamente
Joe!” disse sorridendo
Joe scosse la testa: “Sei
senza speranza, lo sai che vinco sempre! Comunque devo ammettere che mi ero
sbagliato sul tuo conto, sei grande… ma non abbastanza da potermi battere!”
concluse beccandosi uno scappellotto da Kevin che, dietro di lui, meditava
ancora vendetta.
Nick che abbracciava
ancora Calliope disse improvvisamente rivolto a Kevin: “Kev hai già detto a Cal
della novità?”
Calliope sollevò la testa
dalla spalla di Nick: “Quale novità? -poi rivolta verso Demi e Selena, l’una
tra le braccia di Joe e l’altra sulle spalle di Kevin-
Ragazze voi ne sapete qualcosa?”
“Assolutamente no!”
risposero disorientate anche loro
In quel momento Kevin
prese la parola: “Bene visto che quest’anno sarò maggiorenne, abbiamo deciso di
comprare una casa per vivere tutti insieme, che ve ne pare?”
L’urlo di felicità delle
tre ragazze, che per poco non rompeva i timpani ai poveri fratelli, risultò a
Kevin come un’ottima risposta.
“Ma come, quando…” provò
a dire Calliope troppo eccitata per finire la frase
“Già, insomma, io…”
continuò Selena con scarsi risultati
“Auau!”
concluse Demi scatenando le risate dei tre ragazzi
“Diciamo che ci stavamo
pensando da tempo, ma dopo i recenti fatti abbiamo deciso di diventare un’unica
grande famiglia!” concluse Kevin sorridendo
Calliope corse ad
abbracciarlo facendo cadere lui e Selena sull’enorme divano di pelle dietro di
loro, scoppiarono a ridere felici, Calliope e Selena si guardarono complici
poi, presi due cuscini, li tirarono in faccia a Joe, scatenando il divertimento
di tutti.
“Guerra di cuscini?”
propose il ragazzo che non poteva sopportare un simile affronto
“E sì.” disse grave Nick
prendendo un cuscino e tirandolo in faccia a Kevin il quale rispose prontamente
all’attacco.
Le piume volavano per la
stanza ed i ragazzi esausti continuavano a lottare ridendo come matti, Calliope
si fermò un attimo a guardare la scena, sorrise, ora ne era certa, il suo futuro
sarebbe stato davvero brillante. Un cuscino che la centrò in pieno viso, la
fece riscuotere dai suoi pensieri, vide Joe ridere a crepa pelle vantandosi
dell’ottima mira, ghignò malefica e si lanciò all’attacco: “JOEEE, questa me la
paghi!” urlò prima di lanciargli contro tre cuscini.
Ora poteva finalmente
dire di conoscere il sapore della felicità, e doveva proprio ammettere che…era
davvero FANTASTICO!!!
Nota1: traduzione della frase in inglese “questa canzone è
per te”
Le canzoni citate in
questa storia sono:
-“Hold on” e “Take a breath” by The Jonas Brothers
-“Stronger” by Demi Lovato
Siamo finalmente giunti alla conclusione di questa storia!!!
Quasi non mi sembra vero, ho passato nottate intere a scriverla e
altrettante a cancellare e ricominciare da capo,
è stata dura per me perché è la prima volta che scrivo di persone reali e
ho cercato di riprodurre al meglio il carattere
di ciascun personaggio, le proprie paure, i segreti e soprattutto le scene
in cui i Brothers sono da soli.
Il personaggio più difficile è senz’altro Calliope, mi sono dovuta
impegnare molto per renderla reale il più possibile,
lei rimane comunque un personaggio di mia fantasia.
All’inizio avevo pensato di renderla un fantasma, una specie di brezza che
fa rinascere i ragazzi e poi svanisce nel nulla,
in seguito è nata l’idea della ragazza dal passato misterioso, dalle grandi
doti canore nascoste nel profondo dell’animo
che incanta il più grande dei fratelli Jonas e risveglia nel gruppo i
vecchi valori ormai perduti,
facendo brillare di nuovo la loro stella e che sarà a sua volta salvata dal
ragazzo capace di donarle finalmente la felicità.
Il background non è stata la sola difficoltà da superare, anche il
carattere di Calliope mi ha dato un bel po’ da fare perché,
come avete potuto notare, a volte è solare e piena di vita poi, un attimo
dopo, cade nella solitudine e nel dolore più profondi;
basta una piccola cosa, il racconto di Selena nel museo, a farle ricordare
la sua vecchia vita ed il dolore racchiusa in essa;
per questo è stato molto difficile realizzare questo personaggio e spero di
averla resa al meglio!!!
Questo è tutto, un bacione e un grazie speciale per aver letto la mia
storia!!!!
Aya chan
AVVISO:
per chi fosse un fan dei Jonas Brothers, i
fratelli si esibiranno il 5 ottobre alle
Per maggiori informazioni visitate il sito www.jonas-brothers.it