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Autore: ToraStrife    11/09/2014    1 recensioni
Viaggio musicale nell'infernale mondo del Rock e del Metal, tramite una serie di 'canzoni' non troppo serie e non troppo 'True'.
P.S. E' una circostanza rara, ma in generi 'estremi' (Death, o Black, per dire) potrebbero venir trattate tematiche delicate e un po' crude, il rating giallo riguarda loro.
Genere: Generale, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Sorrisi in Canzoni'
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Scrivimi una canzone 7
Stupro

(Death/Thrash Metal)
 



Ti strappo

Brandelli di innocenza
con frammenti di violenza


Giochiamo

Tu non vuoi partecipare...
Questa è la regola principale!


Game Over

Io vinco tu perdi
Il mio premio è il tuo corpo


Distorto

Sono il clown dai calzoni calati
tu la marionetta dai fili spezzati


-

Danza bambolina,
contorciti a mio comando
sul palco del mio ventre
per il tempo dello show
Soddisfa il tuo padrone Mangiafuoco
Appaga il tuo carnefice Barbablù

Stupro

Il traguardo è imbrattato cremisi
Sono forse arrivato primo?
Complimenti, ormai sei donna!
Festeggiamo con un altro giro

Ti svegli sul letto macchiato di sangue
Era dunque solo un incubo?
Lo hai vissuto da sveglia, torna a dormire
lo ripeterai tutte le sere.

Giochiamo

Alla legge del forte sul debole

Giochiamo

A questa lotta priva di regole

Game Over

Hai perso un'altra vita

Continue?

Metto il gettone nella fessura...

... il divertimento prosegue

-

Sommesso singhiozzare
o urla di piacere?

Mia ballerina inerme,
gli occhi opachi
i legamenti consumati

Bambola di stracci
prima ambita,
poi rubata,
strapazzata,
torturata,
e poi gettata
ed a volte, riciclata
per un bis

Stupro

Ma io so che ti è piaciuto
La tua maschera di lacrime
è solo un capriccio
sei l'oggetto del mio peccato
te la sei andata a cercare


Giochiamo

Sulla Neverland inabissata tra i flutti

Giochiamo

Io Uncino, che varca i tuoi anfratti

Ti amo

Dell'amore degli adulti

Ti amo

I bambini son già tutti morti


Stupro



- Credits.

Oltre alla tematica esplicitata nel titolo, il testo è ispirato a due storie di _Nancy_ , "Benvenuta sull'isola dei giocattoli difettosi",  e "Non esiste nessun principe azzurro".





  
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