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Autore: Marli_    12/09/2014    2 recensioni
Appena lo vidi mi cadde il mondo addosso, non era cambiato per niente, gli stessi occhi, le stesse labbra gli stessi capelli, ero quattro anni che non lo vedevo..mi era mancato?..certo non potevo mentire a me stesso..
"Mestro questo è il mio genitore.."disse Hasel tenendomi la mano, la guardai male..
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Sequel di "My teacher is my boyfriend"..
-Larry Stylinson-
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi, Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1.Back to home..
 

Mi svegliai di soprassalto e mi alzai a sedere sul letto, ero tutto sudato come ogni notte da quella sera...

Il mio sogno si manifestava sempre nella stessa maniera, io che correvo contro qualcuno ma lui si allontanava sempre di più da me, poi quando riesco a raggiungerlo si gira verso un'altra persona e va via con quella..

Non ho mai visto in faccia quelle due persone ma io sapevo chi erano, non so perchè lo consideravo un incubo in realtà è la mia testa che lo considera tale.

Sono ormai quattro anni che non andavo in Italia, e se dico che ho dimenticato Louis mentirei solo che ho provato ad andare avanti ma non so se ci sono riuscito o meno..

<< Harry sempre lo stesso sogno? >> chiese Ed il mio compagno di casa da ormai un mese, avevamo finito l'università insieme cosi abbiamo deciso di trasferirci qui finchè non sarei tornato, finalmente, in Italia esattamente tra un giorno..

<< Già >>

<< Almeno oggi è un ora decente sono le 14:30, ieri mi hai svegliato alle 13.00 >>

<< Già scusami se ti ho svegliato cosi presto >> dissi ironico

<< Non c'è problema, comunque io torno a dormire, quando esci dalla stanza chiudi la porta grazie >> disse mettendosi sotto le coperte e girandosi dall'altra parte.

Uscii dalla camera e vidi tutte le mie valige pronte all'entrata della casa, qualche mese fà avevo deciso di rimanere qua anche per lavorare solo che poi mi hanno offerto un buon lavoro in Italia cosi ho deciso di tornare dalla mia famiglia, ci sono un pò di novità in casa Styles, Gemma e Ashton hanno dato vita ad una bellissima bambina dai capelli ricci e biondi si chiamava Hazel abitavano nella casa vicino alla nostra e tra poco si sarebbero sposati.

Anche mamma con Robin si stavano per sposare, tra circa un mese, Niall dopo aver finito l'università aveva trovato lavoro come segretario di un direttore del giornale però il direttore ha lasciato cosi hanno scelto lui come

direttore, invece Zayn, sarà perchè durante gli anni scolastici si è fatto più donne lui che tutti i maschi della scuola, è diventato gay e si è fidanzato, ormai sono due anni che stanno insieme io non l'ho mai visto ma Niall mi ha detto che è un bel ragazzo, e queste sono le novità.

Mi sono dimenticato di una persona che si è fatta viva dopo tanto, troppo tempo, Louis, ormai sono passati cinque mesi da quando mi ha chiamando dicendomi di amarmi e che aveva fatto una cavolata era sicuramente ubriaco però l'effetto che mi ha fatto la sua voce solo il mio stomaco e il mio cuore lo sanno, solo la voce figuriamoci di persona..

<< A che ora devi partire? >> chiese Ed entrando in cucina dopo aver dormito tutta la sera

<< Tra un'ora viene Taylor e mi accompagna lei >> Taylor era la ragazza di Ed..

<< T-ti ha detto qualcosa? >>

<< Ooh si ma è meglio che non ti dica niente >> avevano litigato, lo facevano spesso..

<< Che palle però non si può arrabbiare per tutto >>

<< Ed state insieme da due anni e litigate sempre per le stesse cose, ormai lo sai com'è fatta >>

<< Si ma non è colpa mia se quando io voglio uscire lei ha il ciclo e se la prende per tutto >>

<< Non lo so, so solo che le vostre litigate sarà la cosa che mi mancherà di meno >>

<< Mi mancherai >> disse abbracciandomi

<< Anche tu, ti voglio molto bene Ed e non voglio dire altro perchè se no mi metto a piangere >> prima che lui rispondesse sentimmo il clacson della macchina di Taylor e dopo aver salutato Ed me ne andai da quella casa per ritornare nella mia casa..

Dopo molte, troppe, ore di volo finalmente sono arrivato in Italia, la mia bellissima casa mi è mancata tantissimo, i miei non sanno niente del mio arrivo ne del mio nuovo lavoro, ho chiesto a Niall di venire a prendermi ed ora lo sto cercando in mezzo alla folla finchè non vedo un ragazzo alto, capelli biondi/neri mi stava cercando cosi decisi di andare dietro le sue spalle e mettergli le mani negli occhi, io odiavo quel gioco perchè non riuscivo mai ad indovinare chi era...

<< Emm..mani grandi, anello nel dito medio, capelli riccissimi, alto si sei proprio il migliore amico Harry

Styles >> disse toccando prima le mani e poi passando ai miei capelli, lo girai e lo abbracciai forte mi era mancato tantissimo le nostre chiacchierate notturne su whats app non sono mai mancate ma farle di persona sono tutta un'altra cosa..

<< Mi devi raccontare mooolte cose >> disse allungando quel "molte"..

Dopo aver preso un caffè con lui in un bar mi riporto a casa..

<< Ci vediamo domani? >> mi disse

<< Certo, magari anche con Zayn >>

<< Mi dispiace ma dovremo uscire senza di lui >>

<< Perchè? >>

<< Perchè domani è l'anniversario di fidanzamento cosi lui e il ragazzo sono partiti a Parigi >> Parigi che bei ricordi, gita dell'ultimo anno di liceo, il primo viaggio con Louis, ridacchiai ricordando quando stavo parlando con Andrè e lui gelosissimo venne e mi portò in hotel, a proposito di Andrè devo chiamarlo, in questi anni ci siamo sempre tenuti in contato e ci siamo anche visti alcune volte a Los Angeles.

Dopo aver salutato Niall andai verso la porta di casa mia, quanto mi è mancata, suonai ad aprire venne la mia bellissima nipotina che mi salto addosso e si attaccò a me come un koala..

<< Zioo Henry >> urlò..

<< Harry? >> chiese mia madre stupita di vedermi..

<< Sono a casa >> dissi entrando come se fossi ritornato  da un uscita con gli amici.

<< E di che si tratta questo lavoro? >> disse Robin, dopo aver appoggiato le valige mi avevano fatto sedere sul divano, con Hazel sopra le mie gambe, per farmi un interrogatorio dell'ultima ora..

<< In teoria non so ancora molte cose, so solo che devo doppiare il protagonista di un film italiano in inglese >>

<< Woo, so che pagano bene nell'ambiente del doppiaggio >>

<< Beh si mi hanno fatto una buona offerta per questo film, in più mi hanno detto che se vado bene con

potrebbero propormene altri >>

<< Sono cosi felice di averti di nuovo qui tesoro >> disse mia madre asciugandosi le ultime lacrime..

<< Anche io sono felice di essere tornato, ma la mamma di questa pulce? >> dissi facendo ridere la mia nipotina

<< Sono partiti un'ora fà per una settimana in montagna >>

<< Hai capito la sorellina >> dissi prendendo in braccio Hazel e spostandola nella parte del divano libera..

<< Io vado a farmi una doccia e a riposare un pò, sono stanchissimo >> dissi.

<< Certo, ti sveglio per la cena tesoro >>

<< Grazie mamma >> dissi prendendo le mie valigie dirigendomi verso la mia camera..

Appena entrai vidi che non era cambiato niente, i poster erano sempre quelli, la finestra che portava al mio pensatoio era aperta, quanto mi è mancato, in america quando dovevo pensare andavo in spiaggia, come qualcuno di mia conoscenza, solo che non era la stessa cosa anche perchè non ero solo c'era sempre molta gente e di stare tranquillo non se ne parlava neanche, poi vidi quella foto gigante di Gemma io e Ashton era bellissima quella foto.

Il giorno dopo mi svegliai alle 11:30 del mattino, avevo saltato anche la cena il giorno prima, dopo avermi lavato la faccia per svegliarmi un pò, scesi in cucina..

<< Buongiorno dormiglione >> mi disse mia madre porgendomi una tazza di caffè..

<< Buonagiorno a te >> dissi sorridendogli..

<< Cosa vuoi per pranzo? >>

<< Qualcosa italiana, sono da pasqua che non mangio un pasto italiano >>

<< Beh non è passato molto >> disse rimettendosi ai fornelli..

<< Mamma non so se ti ricordi che siamo ad inizio ottobre >>

<< Sono solo dettagli Edward >> ridacchiai..

<< Io vado in camera a mettere un pò in ordine >> dissi salendo in camera, era un vero casino c'erano magliette sopra il letto, pantaloni in terra e le mie fasce sopra la lampada guardai dall'entrata la mia camera ed iniziai a mettere a posto..

Dopo un'ora la mia camera era come nuova, decisi di salire sul tetto, appena arrivai su mi sedetti e aspirai l'aria di casa, ad interrompere il mio momento fu il mio telefono..

<< Pronto? >

" Stronzetto non fatti sentire da giorni quando hai tempo " era Andrè

<< Scusami tesoro e che non ho avuto per niente tempo >>

" Ti scuso se mi dici dove sei "

<< Sono a casa, perchè? >>

" Che ne dici se ci vediamo? "

<< Andrè a casa in Italia >>

" Ho capito, lo so che sei in Italia me lo ha detto Ed "

<< Allora perchè mi hai chiesto se ci vediamo? >>

" Perchè sono in Italia mon amour " risi per quel nomignolo

<< Ok, dove e quando ci vediamo? >>

" Non lo so, io oggi sono pieno di lavoro, ci possiamo vedere domani mattina "

<< Ok, ci messaggiamo dopo per dirti dove ci vediamo, va bene? >>

" Certo, ci sentiamo ciao bello "

<< Ciao tesò >> senti la sua risata prima che chiudesse la chiamata..



Eccomi qua con il continuo....
Spero che vi piaccia l'inizio,  ritroveremo anche Louis più avanti:)..lasciatemi una vostra opinione su questo primo capitolo, mi farebbe davvero piacere..
C:*

 

   
 
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