Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: Stay away_00    15/09/2014    0 recensioni
Dal testo:
L'uomo che lo aveva reso quello che era, la persona che lo aveva amato e istruito, la persona che sapeva farlo sentire tanto amato quanto odiato. Quell'uomo che un attimo prima poteva donarti una carezza e quello dopo tentare di ucciderti. Quanto lo aveva odiato in passato? Anche troppo, forse.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-L’unico modo per andare avanti è andare avanti. Dire lo posso fare anche quando sai che non puoi.-

Matthew se ne stava seduto sul suo letto con ancora le guance arrossate per colpa della febbre e l’aria stanca di chi non è riuscito a chiudere occhio.
Ormai era un bel po’ che non dormiva, si concedeva qualche ora al mattino, sino a quando suo padre non entrava nella sua camera e gli diceva di alzarsi, oppure veniva svegliato dai vari rumori della casa. Altre volte invece si limitava ad osservare il soffitto, abitudine che aveva sempre avuto fin da bambino, come se potesse scorgerci qualcosa di differente ogni volta che lo guardava, ma di differente non c'era nulla. Era sempre la stessa storia, sempre lo stesso soffitto, la stessa camera e la stessa vita.
Si passò le mani tra i capelli riccioluti e si mise in piedi, sentendo la stoffa del pigiama sotto i piedi nudi e cominciando a camminare, infischiandosene del pavimento freddo, sino a quando non raggiunse la scrivania e si appoggiò ad essa, prendendo un respiro profondo e cominciando a frugare tra i suoi oggetti, senza neanche sapere con precisione cosa stesse cercando. 
Alla fine trovò una vecchia cassetta che aveva registrato pochi mesi prima con dentro tutte le canzoni che avrebbe voluto imparare. Sorrise a se stesso mentre se la rigirava tra le mani con aria incuriosita, poi si avvicinò allo stereo e la mise, facendola successivamente partire.

"I will keep quiet
You won’t even know I’m here."

Serrò la mascella, posando una mano sulla scrivania e facendosi cadere sulla sedia accanto a lui, cominciando ad ascoltare quelle note che un tempo lo avevano tanto affascinato - e perché no? - influenzato. Quella canzone ormai era diventata il suo mantra, la sua fonte di ispirazione.

"I made myself a promise
You would never see me cry
Til I make you..."

Sentì la porta della camera aprirsi e proprio in quel momento entrò suo padre. L'uomo che lo aveva reso quello che era, la persona che lo aveva amato e istruito, la persona che sapeva farlo sentire tanto amato quanto odiato. Quell'uomo che un attimo prima poteva donarti una carezza e quello dopo tentare di ucciderti. Quanto lo aveva odiato in passato? Anche troppo, forse. Ma poi si era reso conto che lui era l'unica persona che gli sarebbe stata sempre accanto, l'unica persona che lo avrebbe sempre amato. 
E lui voleva solo quello, purtroppo; Amore.

"Won’t see me closing in."

«Cosa c'è?»
Chiese con voce stanca, assottigliando lo sguardo e mettendosi in piedi, trascinandosi nuovamente verso il letto.
«E' un po' che non esci da questa camera.»
«Due giorni, ma ho avuto delle visite.»
«Soltanto una.»
«Mhmh.»

"I’m gonna make you suffer."

«Perché ancora non mi hai presentato la tua ragazza?»
«Non le piaceresti.»
«Dove sono i tuoi amici?»
«Una volta mi hai detto che non abbiamo bisogno di nessuno, ne amici, ne famiglia... o amore, nulla.»
«Matthew...»
«Esci.»

"You’ll never know what hit you."

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Stay away_00