Oggi è l’ultimo giorno di scuola, aspetto questo momento dal 15 Settembre. Faremo una festa e quindi devo spaccare i culi a tutti. Mi metterò una camicetta smanicata blu a quadri vedo-non vedo con un gilet effetto Jeans, dei Jeans strettissimi con le mie amate risvolte e le mie bellissime AirForce.
Quest’anno ho cambiato totalmente il mio stile, prima ero per i Jeans larghi e le felpone, non mi piaceva apparire troppo poi però un mio compagno di classe mi disse che non avevo per niente stile e così andai a fare compere e il giorno dopo tornai con un capellino nero che sfumava sul bianco abbinato ad un maglione effetto peluche nero con il simbolo della pace bianco, dei pantacollant neri, degli stivaletti marroncini con le borchie e un giubbottino in pelle dello stesso colore degli stivaletti; si rimangiò tutto e da quel giorno incomincia ad indossare jeans strettissimi o pantacollant e maglie/felpe tutte swag e iniziai a comprare solo ed esclusivamente da *Terranova, Tally Weijl, Zuiki e Calliope*. Ma ora sono uscita completamente dal discorso iniziale, l’ultimo giorno di scuola.

Faccio solo il secondo superiore ma quest’anno la maggior parte dei miei amici fanno esami e io rimarrò sola; non ci sarà nessuno sull’autobus la mattina, al bar, per i corridoi di scuola, alle macchinette, nei bagni. Non incontrerò più gli amici che mi hanno convinta ad iscrivermi al Turistico e questa cosa mi spaventa davvero tanto.

Sono sull’autobus, ci sono: Kat e il suo ragazzo Moha, Samuel, Val ed, infondo all’autobus, Peter.
Peter è l’amore della mia vita, il ragazzo che conosco da quattro anni, quello dal sorriso splendente e le battutine squallide, il ragazzo per cui ho combattuto un anno intero e con cui, alla fine, mi ci sono messa insieme. Halloween l’abbiamo passato insieme come d’altro canto Novembre, Dicembre e Gennaio. Febbraio è stato bellissimo fino al giorno dopo San Valentino, abbiamo litigato perché una ragazza con cui si sentiva era stra convinta di essere l’unica per lui e si è dovuta mettere in mezzo e ci ha fatto litigare; da allora sono passati quattro mesi e noi ci comportiamo come sconosciuti, quindi lo guardo, lui mi guarda ma non saluto e lui nemmeno.

Sono arrivata a scuola e aspetto, per l’ultima volta quest’anno, la mia amata compagna di banco, Auror.
Ci salutiamo e ci incamminiamo verso l’entrata. La scuola è affollatissima perché c’è anche il distaccamento, superiamo la folla e prima di arrivare al secondo piano dove ci aspetta la nostra classe passiamo dai sotterranei e dal primo piano, tanto per vedere chi c’è d’allettante.

Siamo in cortile, abbiamo fatto solo un’ora di lezione e in più avevamo matematica; quest’anno ci è capitato un professore davvero bizzarro! Non sa niente di addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni… immaginiamoci di cose più complesse! Abbiamo passato tutti i 9 mesi a non far niente nella sua ora eppure, è il professore che più amiamo, ma comunque.. Ci sono tantissimi ragazzi e alcuni li conosco e ci salutiamo.
Siamo sulle scale anti-incendio, ci facciamo foto e ricordiamo un po’ di bei momenti.. ci mancheremo tanto.

LA SCUOLA E’ UFFICIALMENTE FINITA!
Esco dalla porta principale, saluto tutti con un mega abbraccio e mi dirigo alla fermata dell’autobus. Ad aspettarmi ci sono Kat e Moha e sopra ci troviamo Peter e Paul. Quest’ultimo ci fa ridere davvero tanto e io e Peter scambiamo qualche risata insieme, ma tutto finisce li.

Sono uscita con Val e Mo, stiamo facendo una passeggiata in riva al mare e pensiamo a quanto ci devasteremo quest’estate.. io però, penso solo se tornerò a parlare con Peter. Si spera di si.
Ho passato gli ultimi mesi nella mia depressione più totale, piangevo quasi ogni giorno e soffrivo, stavo male perché prima eravamo tutto e ora niente! Ma poi.. ecco, vedo una luce alla fine del tunnel nero; quella luce è Zayn.
Viene nella mia stessa scuola, fa il quarto. Ci conoscevamo già da tempo ma non gli ho mai dato retta poi, verso Marzo ho aperto gli occhi e ho visto il suo sorriso bellissimo e bho, è diventato la mia svolta.

Sono a casa e mi collego su Twitter, ormai non posso più usarlo come diario segreto perché il mio account lo conoscono in troppi così decido di farne uno tutto nuovo. Il mio nuovo inizio.
Domani andiamo a mare e si, l’estate 2014 sta iniziando e io, Alaska, non vedo l’ora di tornare a splendere.