Era una giornata come tante altre, ma solo apparentemente. Chi avrebbe mai pensato che sarebbe potuto succedere una cosa del genere. Noi non di certo. 

Quel giorno decidemmo di andare nel capannone dello zio di James per festeggiare la fine dell'anno scolastico e alzare un po' il gomito.

Dovevamo vederci lì alle 6:30 del pomeriggio, e a me toccò fare il guidatore designato, così passai a prendere Calum e Logan per poi andare nel luogo del ritrovo. Fuori diluviava, decisamente insolito per una giornata estiva. Arrivati al capannone scendemmo dall'auto e iniziammo a correre verso il portone, non appena fummo dentro notammo uno strano silenzio. Non si vedeva molto, non essendoci luci, Logan tirò fuori una torcia e iniziò a guardarsi intorno quando sentimmo un cigolio provenire dalla porta dietro di noi, facemmo un salto di due metri e giurerei di aver sentito Calum urlare come una ragazza. 

-Che fifoni, cosa sono quelle facce? Sembra abbiate visto un mostro-. disse James chiudendosi la porta dietro ridendo. -Ci hai spaventati, idiota-. Disse Logan -Perchè? Non mi sembra di essere così brutto, tutt'altro- disse con suo solito fare da vanesio. -Amico te lo abbiamo già detto. Non sei il nostro tipo, vai avanti- disse Calum prendendolo in giro, ci fu una risata di gruppo. 

Subito dopo ci fu un fulmine che illuminò la stanza e infondo al capannone intravedemmo un'ombra, ci guardammo negli occhi per un istante. James prese la torcia dalle mani di Logan e iniziammo a camminare verso l'ombra. 

E non appena arrivammo al centro della stanza si scatenò il putiferio.