Anime & Manga > Host club
Segui la storia  |       
Autore: Micchi_Chan    17/09/2014    4 recensioni
Kaoru non aveva nessuna colpa, per scusarsi gli avrebbe lasciato la fetta più grossa, magari aggiungendoci un abbraccio.
Le cameriere gemelle corsero verso la camera dei fratelli Hitachiin.
Hikaru sorrise dolcemente, attendendo con ansia entrare Kaoru da quella porta, non si aspettava invece di vedere entrare le camerire gemelle sudate e con aria preoccupata.
"S-signorino Hikaru! Deve andare subito all'ospedale! Il signorino Kaoru..."
Fu allora che ebbe inizio l'incubo di Hikaru.
Fanfiction scritta a quattro mani sui fratelli Hitachiin
Di Micchi_Chan e Dark_Nora
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Hikaru Hitachiin, Kaoru Hitachiin, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Incest
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 4                    Il primo giorno

Era il primo giorno di scuola per Kaoru, dopo essersi rimesso. Per gli altri studenti del prestigioso istituto era un giovedi come tanti altri, mentre lui non ricordava nulla dei giorni trascorsi precedentemente, neppure quelli scolastici. Si sentiva piuttosto nervoso, soprattutto dopo aver visto un gruppo di ragazze circondarlo.

"Kaoru-kun! Ci sei mancato!❤   "

Ovviamente il ragazzo non poteva riconoscerle, per questo si sentiva a disagio. Non ebbe il tempo di rispondergli, perchè Hikaru si mise davanti a lui, irritato. Tuttavia,  non riuscì a essere sgarbato con le ragazze.

"Scusate, abbiamo molta fretta" disse Hikaru con una certa nota di stizza.

Il ragazzo afferrò il braccio del fratello e lo trascinò all'interno dell'aula. Kaoru, arrossito, guardò Hikaru mentre si avvicinava al proprio banco, invaso da un profondo imbarazzo.
Non riusciva a capire il suo comportamento , ne rimase perplesso, quindi cominciò a prepararsi per la lezione. Nel frattempo, sentì una voce che conosceva bene chiamarlo.

"Hikaru-kun! Kaoru-kun!"

Una ragazza che riconobbero subito, corse verso i gemelli con entusiasmo. Kaoru notò, con sua grande sorpresa, che anche Meiko era entrata in classe.

"Ah... Kaoru mi ero dimenticato di dirti che da qualche giorno anche Meiko frequenta l'Ouran" disse Hikaru.
La ragazza dai capelli neri, come sempre, rivolse a Kaoru un sorriso amichevole.

"Ti sei rimesso?"gli chiese Roxy.

"Sì, sto molto meglio ora"

"Very good. Allora noi torniamo ai nostri posti, le lezioni stanno per cominciare".
In effetti, poco dopo entrò la prof d'inglese: era una donna sulla quarantina, aveva un espressione piuttosto severa.

"Limitati a prestare attenzione, oggi la prof spiega" sussurrò Hikaru al fratello, accennando un sorriso.

"Andate a pagina 96".

Distrattamente, il "nuovo" arrivato aprì il libro e cominciò a sfogliarlo. Un bigliettino scivolò fuori dalle pagine.
Leggendo le righe pensò che quelle parole gli erano molto familiari. Nonostante fosse solo il primo giorno di scuola per Kaoru, i suoi pensieri erano altrove.
Frammenti di memoria che aveva già vissuto riaffioravano,gli facevano scoppiare la testa e lo turbavano. Il ragazzo, confuso, si alzò in piedi e uscì di fretta dall'aula.

"Kaoru Hitachiin torna subito qui!"
La professoressa si era già alzata in piedi, furiosa, quando Roxy lo giustificò:
"Prof, dobbiamo ancora spiegargli le regole. Non sa come comportarsi".
La donna, perplessa, si risedette. Non sembrava molto convinta da quelle parole.

Hikaru, invece, aveva un bruttissimo presentimento.
Cercò una scusa per uscire, ma il permesso gli venne negato.

Nel frattempo, il fratello si trovava nel corridoio. La sua mente era confusa, non si era nemmeno accorto della presenza di un biondo ragazzo che si ricordò essere Tamaki Sou, un altro dei suoi amici di cui non ricordava granchè.
Kaoru non aveva un bell'aspetto, e l'amico se ne accorse subito.

"Ehy... stai bene? Vuoi che ti accompagni in infermeria?"
Lui rimase a fissarlo... ma in verità non stava guardando Tamaki.
Rivedeva pezzi di quelle dolorose scene immutabili. Non ne comprendeva il significato. 

La pasticceria. Tamaki e Haruhi. Hikaru che si allontanava a passi svelti, intrisi di disperazione.
Più la distanza tra i fratelli aumentava, più il vuoto nel cuore di Kaoru si faceva profondo. Incolmabile. Mentre ci pensava, una lacrima gli scese sul viso.

Cosa significa tutto questo? Perchè è cosi doloroso?

Kaoru si accasciò sul pavimento, sotto gli occhi increduli di Tamaki. Dopo pochi secondi, il ragazzo comprese la situazione e cominciò a urlare chiedendo aiuto.
Hikaru si precipitò immediatamente fuori dalla classe seguito da Meiko, e subito si avvicinò al fratello.

"Kaoru... Kaoru! Resisti!"
Hikaru non sopportava di vedere il fratello in quelle condizioni. Quella visione lo faceva cadere nella disperazione più totale. Sapeva di non poter fare nulla per lui, si sentiva quasi inutile.

Nel frattempo Meiko somministrò dei tranquillanti a Kaoru. Roxy, preoccupata, le passava il necessario.

"Da quando ti porti tutta questa roba a scuola?"

"Per sicurezza. Kaoru non si è ancora rimesso del tutto, meglio essere preparati. Sapevo che gli sarebbe potuto venire un altro attacco di panico" rispose Meiko, indaffarata.
Il ragazzo pareva stare meglio: tuttavia era molto confuso, gli faceva terribilmente male la testa e non riusciva a respirare bene.
Con fatica riaprì gli occhi, e riuscì a percepire l'immagine di Hikaru. Nonostante il dolore e la confusione che lo invadevano, Kaoru si sforzò di sorridere al fratello.
Anche in quel frangente, la cosa che più lo faceva soffrire  era vedere quell'espressione addolorata sul volto di Hikaru.
Perchè? Non lo sapeva. Eppure c'era qualcosa che gli urlava dentro, una voce che gli imponeva di proteggere suo fratello maggiore, anche da sè stesso.

La mano di Hikaru era calda, l'aria pesante e insufficiente divenne soffice  e quel freddo pavimento gli sembrò improvvisamente confortevole. A poco a poco, il suo cuore smise di galoppare e i suoi occhi si appesantirono.
La mano morbida di Meiko che lo accarezzava e quella di Hikaru che lo rassicurava erano le uniche cose che sentiva.
Le voci  che lo circoncavano si fecero lontane, scomparirono.
Poi si addormentò.







Angolino di Nora e Micchi

Salve a tutti/e! :3 
Sono Nora, sono ritornata dopo una lunga (?) assenza causata da esami e scuola, chiedo  perdono u.u e mi scuso anche con Kaoru per averlo torturato a tali livelli T^T Kaoru, ho dovuto farlo!
Voce dalla regia e Kaoru: Sei assolta :D
Grazie u.u Leggete questo capitolo e gioite per il loro stupendissimo amore fraterno °^° *Momento commovente* Buona lettura da Micchi e Nora !<3 A presto!

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Host club / Vai alla pagina dell'autore: Micchi_Chan