Ciao a tutti!
Sono tornata!!Vi sono mancata, vero ?!? (Si certo, come no xD)
Scusate
il super ritardo nell'aggiornare ma ero impegnata con il test
d'ammissione all'università (che ho passato :D)... Lo so che non
interessa a nessuno!
Tornando alla storia ...In questo capitolo vi piacerebbe scoprire la
sorpresa , vero? Mi dispiace ma dovrete aspettare il prossimo XD
Comunque la KaiSoo sta diventando sempre più tenera *_*
Volevo informarvi che il prossimo capitolo sarà l'utlimo
(forse xD)
Se avete richieste per capitoli extra , ditemele pure ^_^
Buona
lettura!
*evapora*
Capitolo 9
La
cena in compagnia dei due proprietari passò allegramente : i
signori Kim raccontarono delle legende della loro isola,
alcune davvero spaventose altre molto divertenti, e i ragazzi
ascoltarono con piacere. Quando si fece tardi, decisero che
era ora di andare a dormire. Così salutarono i due e si
recarono nella loro stanza, che avrebbero condiviso.
-È fantastico! Ho sempre sognato di fare un pigiama party
tutti insieme!- esclamò felice Chen.
-Mi dispiace deluderti caro Jongdae, ma è già
l’una di notte, quindi niente party! Adesso andiamo tutti a
dormire- rispose Suho con il suo solito tono da genitore
apprensivo.
-E dai Suho, siamo in vacanza anche se stiamo alzati fino a tardi non
succede nulla- gli disse Yixing per cercare di convincerlo.
Alle parole del suo ragazzo, Suho cedette : era così
innamorato di lui che avrebbe fatto qualsiasi cosa gli avesse detto.
-D’accordo, ma non dobbiamo fare rumore, o sveglieremo gli
altri ospiti e i signori Kim.-
-Grazie !- esclamarono tutti in coro.
-Che la festa abbia inizio!- disse Sehun, per poi mettere la musica dal
suo cellulare.
-Sehun! Ho appena detto di non fare casino! Spegni subito quel coso!-
lo rimproverò Suho
-Uff , ma che festa è senza musica?!? Va beh, ci
toccherà giocare a carte come i vecchietti! Qualcuno le ha
portate?-
-Ce le ho io! – disse Minseok.
Così i ragazzi si misero a giocare a carte,interrompendo
ogni tanto il gioco per parlare o farsi degli scherzi a vicenda.
Soprattutto Chanyeol, si divertì un mondo a spaventare D.O.,
che aveva paura di ogni singolo rumore che sentiva.
-Hyung! Non sei affatto divertente!- disse impaurito Kyungsoo.
-Invece sì! Io faccio sempre ridere!- ribatté
l’altro.
-Ma come siamo modesti! – aggiunse Baekhyun.
-Per favore ragazzi, smettetela! Non siete certo dei bambini di tre
anni!-li rimproverò Kris.
-Hai ragione, scusami D.O. !Ti voglio bene- detto questo, Chanyeol si
buttò su di lui per abbracciarlo, anzi stritolarlo.
Nel vedere quella scena Kai provò un po’ di
gelosia, che gli passò subito, dopo che Baekhyun
staccò con la forza il suo ragazzo dal povero Kyungsoo.
-Ora direi che è davvero tardi! Forse è il caso
di andare a dormire, altrimenti domani mattina nessuno si
sveglierà!- affermò Suho.
Questa volta i ragazzi lo ascoltarono e, dopo aver sistemato
la roba e preparato i loro
“letti”, si misero a dormire.
La
mattina dopo furono svegliati da un rumore assordante che proveniva da
fuori.
Ancora mezzo addormentato YiFan si alzò per andare
alla finestra a vedere da dove provenisse quel fracasso.
-Ragazzi, credo che non riusciremo più a dormire. Stanno
facendo dei lavori in strada e penso che andranno avanti ancora per
molto!- disse tra uno sbadiglio e l’altro.
Cosi i dodici amici, ormai rassegnati, si alzarono e sistemarono i loro
materassi. Dopo che tutti si furono preparati scesero per la colazione.
Dalla cucina proveniva un profumo delizioso, quando vi entrarono
trovarono una tavola imbandita, piena di prelibatezze.
-Buongiorno a tutti! Spero che abbiate dormito bene!- disse
sorridendo la signora Kim.
-Sì, abbiamo dormito benissimo, grazie.- rispose cortese
Suho.
-Venite pure a fare colazione, immagino che sarete molto affamati.-
I ragazzi non se lo fecero ripetere due volte : si precipitarono al
tavolo, iniziando a mangiare, anzi a divorare tutto quello che
c’era.
-Grazie per la colazione, era deliziosa- dissero in coro.
-Sono contenta che vi sia piaciuta.-
-Ora noi andiamo a fare un giro del paese, ci vediamo questa sera!-
disse Suho, per poi dirigersi verso l’uscita, seguito dagli
altri.
I ragazzi camminarono per tutta la mattina, andando a visitare antichi
tempi, musei e negozi tradizionali. Per pranzo si fermarono
in una piccola locanda. Nel pomeriggio , invece decisero di dividersi
in piccoli gruppi per fare dello shopping.
Per tutta la mattina, Jongin passò il suo tempo insieme a
Chaneyol e Baekhyun e ogni volta che D.O. si avvicinava a loro , i tre
si zittivano all’improvviso, oppure si mettevano a parlare
del tempo.
Kyungsoo si era offeso per il comportamento dei suoi amici, e
per questo decise di ignorarli per il resto della giornata. Era insieme
a Kai da neanche un giorno, e già lo trascurava e preferiva
stare con altri piuttosto che con lui. Così nel pomeriggio
decise di stare con il gruppo formato da Kris,Tao, Chen e Minseok.
-Scusate ragazzi, posso unirvi a voi?- chiese titubante D.O.
-Certo! Vieni pure con noi- gli rispose felice Kris.
-Ma come mai non stai con Jongin e gli altri? Avete forse litigato?-
chiese poi preoccupato.
-No, niente affatto. Volevo solo passare del tempo con voi-
rispose poco convinto.
-D’accordo. Allora sei il benvenuto- concluse YiFan.
Kai aveva osservato e sentito tutto, ma nonostante volesse davvero
passare del tempo con il suo ragazzo, aveva bisogno di parlare con i
suoi amici, per organizzare la sorpresa. Era sicuro che dopo aver visto
cosa gli stava preparando, D.O. lo avrebbe perdonato per averlo
lasciato un po’ solo. Così, anche se si sentiva in
colpa, passò il pomeriggio con Chaneyol e Baekhyun e
non fecero altro che parlare della sorpresa per D.O., organizzandola
nei minimi dettagli. Non vedevano l’ora di
ritornare a casa di Suho per mettere in atto il loro piano.
Però avrebbero dovuto aspettare ancora due giorni.
Il pomeriggio passò velocemente, i ragazzi si divertirono a
cercare i negozi più strani, nei quali fare acquisti, e
quando alla sera tornarono alla pensione erano tutti stanchi
ma felici.
-Adesso a turno utilizzeremo il bagno, come abbiamo fatto questa
mattina. Non litigate che tanto tutti ci andranno. Va bene?- disse Suho.
-Sì, mamma- risposero gli altri divertiti.
Dopo che tutti si erano fatti una doccia ed erano pronti, scesero per
la cena. Anche quella sera la signora Kim aveva preparato dei
piatti buonissimi e i ragazzi mangiarono con gusto. Dopo
essersi fermati a parlare con loro, ritornarono nella loro
stanza e questa volta erano così stanchi che si
addormentarono subito.
Il giorno seguente i ragazzi si recarono in un parco naturale che si
trovava sull’isola.
Fu un’ esperienza molto bella per tutti loro: videro dei
paesaggi meravigliosi e ebbero pure la fortuna di fotografare
degli animali protetti.
Anche quel giorno, Kai stette tutto il tempo con Chanyeol e
Baekhyun e quando alla sera, dopo essere rientrati alla
pensione, D.O. tentò di chiedergli di che cosa
continuassero a
parlare , lui rispose in tono vago, senza dargli una vera risposta.
Kyungsoo iniziava ad intristirsi e mille dubbi gli affiorarono nella
mente: forse Kai si era accorto che non lo amava davvero? Era forse
noioso stare con lui? Oppure si lamentava con Chanyeol e Baekhyun
perché non voleva rivelare la loro relazione a
nessuno? Sì, forse era quello il problema: Jongin era
arrabbiato con lui perché non voleva dire a nessuno che
stavano insieme.
Dopo essere giunto a quelle conclusioni D.O. iniziò ad
agitarsi: doveva dire agli altri di loro due, ma non ne aveva il
coraggio, non si sentiva pronto, era troppo presto; però se
non lo avesse fatto Kai lo avrebbe sicuramente lasciato in pochi
giorni, e lui questo proprio non lo voleva.
Così prese coraggio e decise di rivelarlo ai suoi amici.
Prima però ne avrebbe dovuto parlare con il diretto
interessato: si avvicinò ai suoi tre amici, ma ancora una
volta, non appena lui arrivò, i tre si ammutolirono.
-Ehi
Jongin! Posso parlarti un momento?- gli domandò Kyungsoo.
-Certo! Dimmi pure- rispose felice Kai.
-Veramente vorrei parlarti in privato-
-Ho capito, noi siamo di troppo! Ce ne andiamo di sopra! Non fate
troppo i piccioncini!- disse Chanyeol per poi prendere per mano
Baekhyun e sparire.
-T-ti andrebbe di fare una passeggiata?-chiese D.O. titubante.
-Si! Andiamo fuori-
Così i due uscirono : le strade erano poco illuminate, se
non per qualche lampione sparso, e inoltre c’era un forte
vento. D’istinto Kyungsoo si aggrappò al braccio
di Kai, aveva sempre avuto paura di andare in giro di notte per strada
e inoltre faceva davvero troppo freddo.
-Ehi! Che hai? Hai paura? Perché stai tremando?- chiese
Jongin preoccupato.
-N-no, ho solo un po’ di freddo, scusa- disse
l’altro staccandosi dal minore.
-Lo sai che mi puoi dire tutto. Comunque non devi avere paura di nulla,
ci sono qui io con te. - detto questo Kai abbracciò il
maggiore, per tranquillizzarlo e scaldarlo con il proprio corpo.
Dopo interminabili minuti in cui rimasero abbracciati, Jongin si
staccò:
-Va un po’ meglio?-
-S-si- rispose D.O. che era diventato tutto rosso.
-Allora di cosa mi dovevi parlare?-
-Ecco, io , io stavo pensando che se per te va bene potremmo dire agli
altri che …. -
-… che noi due stiamo insieme- concluse quasi sussurrando.
-Davvero?!? Sei davvero sicuro di volerlo dire a tutti?!?-
esclamò Jongin entusiasta.
-Si, sono sicuro. So quanto tu ci tenga e non vorrei che mi
lasciassi per questo- quando si accorse di quello che aveva appena
detto, d’istinto si tappò la bocca.
-Kyungsoo!- esclamò l’altro in tono severo.
-Credi davvero che io ti lascerei per un motivo così
stupido? Erano giorni che aspettavo di mettermi con te, e di certo non
manderei tutto all’aria per una cosa così stupida!-
-No, ecco , io , pensavo che … -
-Credo che tu a volte pensi un po’ troppo!- detto
questo , Jongin si avvicinò al maggiore e gli diede un bacio.
-Come sei stupido a volte. Io non ti lascerei mai perché tu
non vuoi dirlo agli altri. È vero, a me farebbe davvero
piacere farlo sapere a tutti, ma questo non significa che voglio
obbligarti a farlo.- disse dolcemente.
-D-d’accordo, allora forse, preferisco aspettare ancora un
po’-
-Così va meglio. Non farti più venire in mente
strane idee!-
-Però è anche un po’ colpa tua! In
questi giorni non hai fatto altro che stare con Baekhyun e Chanyeol e
non mi hai guardato molto- ribatté un
po’ offeso.
-Hai ragione , ti chiedo scusa. È solo che dovevamo
risolvere delle questioni importanti, te l’ho già
detto. Ma non preoccuparti, da adesso in poi sono tutto tuo- gli disse
per poi abbracciarlo.
-Credo che sia meglio rientrare, inizia a fare molto freddo e gli altri
si staranno chiedendo dove siamo finiti.-gli sussurrò Kai,
sentendo quanto il suo ragazzo stesse tremando.
-Sì, forse è meglio.-
Così i due ritornarono alla pensione, fortunatamente nessuno
si era accorto della loro assenza.
Dopo che tutti si furono preparati andarono a letto: la mattina dopo si
sarebbero dovuti alzare molto presto perché dovevano partire
per ritornare a casa di Suho.
Alle sei la sveglia suonò e nonostante tutti volessero
dormire ancora, Kris e Suho obbligarono tutti ad alzarsi. Una volta che
erano pronti, salutarono i signori Kim, gli ringraziarono per
l’ospitalità e si diressero verso il porto.
Quando salirono sullo Yacht tutti andarono nelle loro camere per
dormire ancora un po’.
All’alba di mezzogiorno erano svegli e pronti per pranzare.
Il viaggio durò molte ore e solo verso sera
arrivarono al porto. Ma i ragazzi furono davvero felice di passare
l’intero pomeriggio sulla piccola nave : andarono in
piscina, presero il sole e si divertirono nella sala giochi, che
avevano scoperto quel giorno.
Arrivati al porto, c’era il pullman privato di Suho
che li avrebbe riportati a casa.
Finalmente verso le undici giunsero a destinazione.
Siccome nessuno di loro era stanco, decisero di andare in spiaggia e
fare il “bagno di mezzanotte”; come
sempre Tao e D.O. rimasero seduti sulla riva. Nonostante i
loro ragazzi avessero insistito molto per restare con loro, i due gli
avevano obbligati ad andare con gli altri. Entrambi non volevano che
per colpa loro i due non potessero divertirsi.
D.O. cercò di conversare con Tao :
- Kris è davvero sempre molto gentile con te-
-Si ,beh, ecco … - il piccolo panda si fece tutto rosso.
-Non dirlo a nessuno , ma io e lui stiamo insieme da quando siamo
andati al centro commerciale.-
-Ma è una notizia fantastica!- esclamò D.O.
felice. Poco a poco si stava accorgendo che molti dei suoi
amici erano fidanzati, forse non sarebbe stato così
terribile rivelare agli altri che lui e Kai stavano insieme.
-Però acqua in bocca-
-Certo non lo dirò a nessuno. Anzi ti svelo un segreto:
dall’altro ieri anche io e Jongin stiamo insieme.-
-Wow! E io che pensavo che fossimo gli unici.-
-Niente affatto, mi hanno detto che anche Suho e Yixing stanno
insieme e anche altre due persone, anche se non posso dirti
chi sono.
-Davvero? Beh, un po’ lo avevo sospettato, sai
stanno sempre insieme, non si lasciano mai e a volte si
lanciano di quelle occhiate. Comunque mi piacerebbe sapere chi sono gli
altri due, ma non te lo chiederò. Non voglio sembrare
maleducato- disse Tao.
-Non preoccuparti, te lo direi volentieri ma prima devo chiedere il
permesso ai diretti interessati.-
Così mentre loro due conversavano sulle varie coppie
all’interno del loro gruppo, gli altri si divertivano in
acqua a schizzarsi a vicenda e nuotare.
Finché Jongin, per non lasciare troppo il suo ragazzo da
solo, fece notare che iniziava ad essere tardi e che forse era il caso
di uscire. Siccome nessuno lo ascoltava, intervenne Kris, che anche lui
voleva tornare dal suo innamorato; a quel punto tutti
uscirono dall’acqua e andarono ad asciugarsi.
Dopodiché rientrarono ed ognuno andò nella
propria stanza .
-Tu inizia pure ad andare a letto, io faccio una doccia e ti
raggiungo.- disse Jongin.
-Non preoccuparti, aspetto che finisci e poi andiamo a dormire
insieme.- gli rispose D.O.
-D’accordo- detto questo gli diede un bacio sulla fronte e
poi si chiuse in bagno.
Dopo che ebbe finito, i due spensero le luci e dormirono insieme, come
ormai erano soliti fare.
La mattina dopo vennero svegliati dal solito bussare alla porta.
Entrambi erano troppo pigri per alzarsi così Jongin
urlò:
-Suho siamo svegli! Vai pure!
-D’accordo, me ne vado. Ma se fra quindici minuti non siete
in cucina vengo su con un secchio d’acqua!-
-Sì, va bene, ora ci alziamo.- detto questo si rivolse a
Kyungsoo.
-Buongiorno, dormito bene?-
-Sì , sta notte non mi sono mai
svegliato, è la prima volta che mi succede.-
-Sono felice- rispose Jongin per poi dargli un bacio sulla guancia.
-Coraggio!Ora sarà meglio alzarsi. Non voglio fare una
doccia gelata di prima mattina- aggiunse, per poi alzarsi dal letto.
-Hai ragione. Conviene che ci sbrighiamo,
prima che ritorni Suho. – aggiunse l’altro.
In dieci minuti i due furono pronti e scesero in cucina, dove trovarono
alcuni dei loro amici che stavano facendo colazione.
-Oggi staremo tutto il giorno in spiaggia!Che bello- esclamò
entusiasta Sehun.
-Non sei felice Luhan?Hai una faccia terribile- chiese poi al suo amico.
-Sì, molto! Ma sai, per colpa di qualcuno che continuava a
parlare sta notte non ho chiuso occhio.- rispose stizzito
l’altro.
-Scusa, mi dispiace. Ma non potevo non continuare a raccontarti la
trama della mia telenovela preferita!-rispose allegro il minore.
-Peccato che da quando siamo arrivati mi hai già raccontato
duecento episodi! Se vai avanti così, chiederò a
qualcuno di fare cambio di stanza con me!-
-No, ti prego, Luhannie, non abbandonarmi ! Ti prometto che da sta sera
la smetto di parlare, ti lascerò dire tutto a te.- lo
supplicò facendo gli occhi dolci.
-Uff, sei davvero insopportabile a volte! Tranquillo non ho intenzione
di cambiare stanza!- gli
rispose, scompigliandogli i capelli.
Gli altri osservarono divertiti quella scena : tutti pensavano che
nonostante i continui battibecchi, quei due formassero proprio una
bella coppia. Peccato che a volte Sehun fosse troppo infantile.
Una
volta che tutti ebbero mangiato, andarono in spiaggia.
Non fecero in tempo a mettere la crema che già alcuni si
erano precipitati in acqua. Gli unici a rimanere fuori furono Kris,
Tao, Jongin e Kyungsoo.
Kai avvertì gli altri due che lui e
D.O. sarebbero andati a fare una passeggiata e di non preoccuparsi
perché sarebbero stati via molto.
Quella mattina Jongin aveva promesso al maggiore che lo avrebbe
riportato nel loro posto segreto, per aiutarlo a superare la sua paura
per il mare.
Quando finalmente giunsero a destinazione, Kai prese
per mano il suo innamorato e insieme si immersero poco a poco nell’acqua.
Con grande sorpresa di
D.O. riuscì a rimanere nel mare per molto tempo, senza
tremare o avere attacchi di panico. Riuscì persino a fare
una piccola nuotata.
Entrambi erano al settimo cielo: finalmente sembrava che Kyungsoo
stesse superando la sua fobia per il mare.
In effetti, da quando era iniziata quella vacanza, D.O. stava imparando poco a poco ad affrontare le sue paure. Tutto questo era merito dell’amore che il più piccolo provava per il maggiore: Kai avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di vedere il suo ragazzo felice. Sperava che un giorno, grazie a lui, Kyungsoo , sarebbe riuscito a non avere più paura di nulla e si impegnava ogni giorno per raggiungere questo scopo.