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Autore: JamesPotter182    19/09/2014    6 recensioni
Quello sbadato di Naruto ha perso il coprifronte.
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno | Coppie: Naruto/Sakura
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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COPRIFRONTE
 
 
Le strade di Konoha erano spazzate da una leggera brezza primaverile. I tenui colori pastellati dei fiori di ciliegio stavano lasciando il posto al verde acceso dell’estate.

Sakura sbuffò mentre la madre faceva scorrere davanti ai suoi occhi diversi vestiti
- E di questo che ne pensi? -
gli chiese mentre osservava un vestito
- Mamma, non ho bisogno di vestiti nuovi…-
rispose la ragazza incrociando le braccia e strizzando gli occhi al vestito che sua madre stava tenendo in mano
- Suvvia Sakura, guarda quanto è bello. Come pensi di trovare un ragazzo se non indossi qualcosa di carino? Sai quando ho conosciuto tuo padre io…-
- Mamma per piacere! E poi non ho bisogno di vestiti particolari per trovare un ragazzo! -
esclamò Sakura in imbarazzo
- Mah… povero Naruto -
borbottò la madre scuotendo la testa
- Come? -
- Nulla, nulla! Oh, guarda chi c’è -
disse la donna indicando poco più avanti a loro sulla via. Un Naruto piuttosto agitato stava parlando con un negoziante
- È sicuro di non averlo visto? Va bene grazie mille, arrivederci -
lo sentirono dire mentre si avvicinavano
- Nar…-
non fece in tempo a salutarlo che il ragazzo si voltò correndo verso di loro, finendo rovinosamente addosso alla compagna di team.

Quando riaprì gli occhi Naruto si ritrovò pericolosamente vicino al petto di una ragazza
- Ma che diav…-
- Naruto! -
esclamò una voce. Alzando lo sguardò incrociò due occhi verdi familiari che lo guardavano con un misto di rabbia e imbarazzo
- Sakura-chan! Signora Haruno salve! -
disse rialzandosi prima di rischiare di essere colpito, aiutando a sua volta l’amica
- Scusami Sakura-chan, non ti avevo visto -
aggiunse il ragazzo dando dei colpetti sulle spalle della malcapitata cercando di togliere un po’ di polvere
- Baka… non ti preoccupare, non è niente -
disse Sakura addolcendosi guardando la faccia mortificata del ragazzo.
La madre di Sakura li guardava ridacchiando
- È successo qualcosa Naruto? Ti abbiamo visto agitato prima -
chiese gentilmente
- Il fatto è che ho perso il mio coprifronte…-
disse Naruto passandosi una mano sui capelli affranto.

Sakura osservò le ciocche ribelli che incorniciavano il volto dell’amico, ora libere dalla costrizione del coprifronte con il simbolo del villaggio.
Si ritrovò a pensare a quanto fosse cresciuto e maturato l’amico, stava cominciando ad assomigliare sempre più al padre, il quarto Hokage
- Il coprifronte? Quello che ti aveva dato il maestro Jiraya? Sei riuscito a farci tutta una guerra e lo perdi ora?! Sei proprio un baka…-
disse la ragazza
- E dai Sakura-chan, non farmi sentire più stupido di quello che sono -
brontolò il ragazzo
- Ora scusatemi ma vado a vedere se lo trovo in giro… Sakura-chan, signora Haruno è stato un piacere -
aggiunse facendo un piccolo inchino
- Aspetta, se vuoi ti accompagno -
disse Sakura
- Davvero?! Grazie mille Sakura-chan! -
esclamò gioioso il ragazzo prendendole la mano e trascinandola con se
- Non ti dispiace, vero mam… Narutooooooo! -
 
La signora Haruno guardò sua figlia mentre veniva portata via da un esuberante Naruto e ridacchiò di nuovo
- La gioventù…-
- Ha ragione signora, la forza della gioventù è tutto! -
disse un ragazzo con delle folte sopracciglia e i capelli a caschetto mentre camminava in verticale sulle mani concentrato.
Si allontanò perplessa, forse non avrebbe mai fatto l’abitudine alle stranezze del villaggio.

- Insomma, cerca di ricordare Naruto. Dove sei stato di recente? -
domandò Sakura mentre uscivano dall’Ichiraku senza successo
- Mmm… ma si! Da nonna Tsunade!!! -
 
L’Hokage sonnecchiava con la guancia appoggiata sulla sua scrivania, ogni tanto metteva un timbro oppure firmava un foglio a casaccio, ormai dalla fine della guerra i suoi compiti si erano notevolmente dimezzati.
Stava decidendo se farsi un bicchierino di sakè quando sentì un leggero bussare… alle sue spalle
- Ma che…-
- Nonna Tsunade! Hai visto il mio coprifronte?! -
Naruto lo guardava appollaiato da dietro la finestra
- Il tuo… coprifronte? -
chiese perplessa la donna ancora stupita dalla comparsa del ragazzo
- Si, vede l’ho perso e…-
- Baka! Ti pare il modo di parlare all’Hokage? E poi, è così difficile per te passare dalle porte?! -
irruppe Sakura accanto a lui tirandogli un pugno in testa
- Ahia Sakura-chan! Così facciamo prima -
si lagnò Naruto strofinandosi il punto colpito dalla ragazza
- Mi scusi onorevole Hokage, non sono riuscita fermarlo -
aggiunse la ragazza
- Non preoccuparti. Mi dispiace Naruto, qui non c’è il tuo coprifronte. L’ultima volta che sei venuto lo avevi e sei uscito mentre era ancora al suo posto -
- Ok… fa niente -
disse abbattuto il ragazzo
- Grazie mille nonna Tsunade -
aggiunse andandosene
- Mi scusi ancora Hokage -
disse Sakura mentre si apprestava a raggiungere il compagno.
Tsunade li guardò mentre bisticciavano allontanandosi sui tetti e rise, quei due gli rircodavano se stessa e Jiraya da giovani… sperando solo che Sakura non commettesse il suo stesso errore.
 
- No, qui non c’è Naruto…-
disse il maestro Iruka mentre sistemava dei fogli sulla sua scrivania
- L’altro giorno quando sei venuto a trovare i ragazzi lo hai avuto tutto il tempo -
a quelle parole le spalle del ragazzo si abbassarono ancora di più
- Piuttosto… devi ancora sistemare il campo di pratica dove hai fatto quel buco con il rasengan che hai mostrato agli studenti -
aggiunse serio il maestro
- Ah… ecco, si… non è Konohamaru che imbratta i volti degli Hokage quello lì?! -
esclamò Naruto guardando rapito fuori dalla finestra. Mentre il maestro Iruka guardava preoccupato la montagna con i volti degli Hokage il ragazzo prese la mano di Sakura e la trascinò via con se.
 
- Perché devi essere così… baka?! -
disse Sakura mentre correvano via dall’accademia e l’urlo di Iruka giungeva alle loro orecchie.
Non potè fare a meno, però, di constatare di quanto fosse salda ma gentile la presa del ragazzo sulla sua mentre la guardava con il suo solito sorriso.


Giunsero infine alla montagna degli Hokage, sopra la testa del padre di Naruto, dove il ragazzo era solito recarsi ma neanche lì trovarono il coprifronte.
Ancora più abbattuto Naruto si sedette sulla testa del quarto Hokage e invitò la ragazza a fare lo stesso.
Il villaggio si estendeva sotto i loro occhi, qualche edificio era ancora in costruzione ma tutto sommato era tornato alla sua semplice bellezza. Sakura osservò un falchetto mentre passava sopra le loro teste, probabilmente mentre portava un messaggio e poi guardò Naruto mentre strizzava gli occhi contro la luce del sole. Nonostante questo riusciva a scorgere le iridi cerulee del ragazzo, così profonde, così…
-Ah, non ce la faccio a vederti così! -
sbuffo Sakura cominciando a sciogliere il nodo del suo coprifronte
- Chiudi gli occhi -
aggiunse guardando la faccia perplessa del ragazzo.
 
Naruto chiuse gli occhi e sentì qualcosa posarsi sulla sua fronte. Il profumo leggermente vanigliato della ragazza lo riempì mentre la sentiva muoversi a pochi centimetri dal suo volto. Aprì leggermente gli occhi per sbirciare e si trovò davanti il petto della ragazza, arrossì violentemente e richiuse gli occhi
-Fatto, ora puoi aprire gli occhi -
disse la ragazza dopo qualche secondo. Naruto si ritrovò davanti il volto di Sakura con i capelli sciolti che sorrideva, si toccò la fronte e sentì la placca di metallo con il simbolo del villaggio della foglia
- Ma… ma…-
balbettò senza parole
- Puoi tenerlo se vuoi… ne ho uno di scorta. A differenza tua -
borbottò Sakura mentre arrossiva
- Wow! Io… Sakura-chan grazie! -
esclamò il ragazzo abbracciandola
- Come mi sta?! -
aggiunse alzandosi. Sakura lo osservò. Il rosso del suo coprifronte strideva in completo contrasto con i suoi capelli biondi ma non gli stava male
- Ti sta bene -
sorrise la ragazza
- Grazie ancora Sakura-chan, ti prometto che questo coprifronte lo terrò sempre con me! -
disse Naruto prendendola per mano e sorridendo.
 
- COSA VUOL DIRE CHE NON LO TROVI?! -
urlò Sakura una settimana dopo mentre erano al campo di allenamento con il maestro Kakashi
- Credo di averlo pers…-
Naruto non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò dall’altra parte del campo a testa in giù e con un bernoccolo in testa
- Ahi… perché Sakura-chan?! -
si lagnò il ragazzo ancora scosso dal pugno
- Ancora non lo hai capito? -
gli disse il maestro ridacchiando
- Capito cosa? -
bofonchiò il biondo
- Ora lo andiamo a cercare e se non lo troviamo sono guai per te Naruto! -
disse Sakura trascinando con se il ragazzo.


Il maestro lì osservò sparire dalla sua vista. Si ritrovò a pensare che aveva davanti i degni eredi del Quarto Hokage e di Kushina.
 
 
 
 
 
Hola spettinati!
Eccoci qui con un'altra ff, questa volta a sfondo un po’ più comico… così, tanto per non perdere lo smalto e l’abitudine.
Spero sia stata di vostro gradimento!

Un saluto,

James.




 
   
 
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