“E quindi ci siamo baciati” terminò lei tutto d’un fiato.
Silenzio.
Proprio quando lei stava iniziando a preoccuparsi lui rispose:
“Non mi sorprende. Tutti sanno che hai una cotta per Ron dal primo anno ad Hogwarts”
“No Fred..io..non sono più tanto convinta che mi piaccia”.
Rimasero zitti per un bel po’ di tempo.
Lui pensieroso cercava una risposta nelle assi di legno del pavimento.
“So io cosa ti serve!” esclamò ad un tratto.
“Illuminami!” lo schernì lei.
In risposta il gemello ghignò.
Non era un buon segno.
“Devi baciare un altro ragazzo per capire se il bacio che ti ha dato Ron sia stato speciale oppure no” disse tranquillamente.
Lei sbarrò gli occhi.
“Tu sei pazzo! Dove lo trovo un ragazzo da baciare?! Che faccio, vado in giro per Hogsmeade dicendo al primo che passa ?!”
Fred sorrise.
“Nah, potrebbe essere più semplice di quanto pensi trovarne uno..” sussurrò malizioso, avvicinandosi alla riccia, che era arrossita indecentemente.
Si trovavano seduti sul letto del rosso, schiene contro il muro. Ragion per cui la ragazza non riuscì a indietreggiare come aveva sperato.
“Fre..” non riuscì neanche a pronunciare il nome per intero.
Le labbra esperte del rosso si erano fiondate sulle sue.
Le aveva cinto i fianchi con le braccia e se l’era stretta contro.
Hermione all’inizio era rimasta immobile.
Ma dopo si era lasciata andare.
Se voleva davvero capire i suoi sentimenti doveva farlo.
E poi..per essere sincera.. baciare Fred non le dispiaceva più di tanto, anzi non le dispiaceva per nulla!
La lingua del rosso fece pressione per avere accesso alla bocca di lei, accesso che non gli venne negato.
Le mani affusolate della ragazza si erano perse fra le spire infuocate che erano i capelli di Fred.
Un insieme di baci e sospiri.
Fred era sorpreso, non credeva che baciare la Granger gli potesse piacere così tanto.
Quando si staccarono, avevano il fiato corto.
“Wow..” sussurrò lui “Capisco perché piaci a Ronnie”.
Lei scoppiò a ridere.
“Allora?” la incalzò lui, con una strana voce speranzosa.
“Baciarti è stato fantastico..” rispose lei, con voce tremolante.
Sul volto di lui si dipinse un sorrisino soddisfatto.
Ma Hermione ebbe paura.
“Ma.. Ron..il suo bacio e le emozioni che ha provocato in me..sono diverse”
Bugiarda. Digli la verità. Digli che con Ron non hai provato nulla.
“Perfetto! Allora che aspetti?! Va da Ron e digli che lo ami!” la sospinse lui con un sorriso sulle labbra e una punta di amarezza nella voce.
Il suo sorriso era finto, si vedeva bene.
Hermione si sentì un peso sul cuore.
Lo abbracciò e sussurrò “Grazie..”
“Ah, quando vuoi sono qui, sempre a disposizione per questo tipo di prove” ammiccò lui., facendola ridere per l’ennesima volta.
Scuotendo la testa stava per uscire dalla stanza quando:
“Per quanto riguarda il farmi i compiti, avrei un tema di aritmanzia per dopo le vacanze…”
“Scordatelo.” Sghignazzò Hermione prima di chiudersi la porta alle spalle.
Per quanto quelle ultime battute fra i due rientrassero nella normalità, Hermione continuava a pensare di star facendo la cosa sbagliata.
Quel bacio..il bacio con Fred..l’aveva lasciata senza parole, era stato fantastico e avrebbe voluto tanto ripetere l’esperienza.
Quando giunse davanti alla porta di Ron, si ripetè per l’ennesima volta che vederlo le avrebbe chiarito le idee.
Bussò.
“Avanti” rispose Ron.
“Oh ciao!” si illuminò nel vederla.
“Ciao Ronald..” lo salutò lei.
“Cosa ci fai qui?”
“Volevo..parlarti.. hai messo a posto la stanza? Sembra un posto completamente diverso!” cercò di sviare la riccia.
“Si..mia madre mi ha praticamente minacciato..ma tornando a noi, di cosa volevi parlarmi?” andò dritto al dunque Ron.
Aveva detto noi. E quel “noi” detto da Ron, stonava terribilmente alle orecchie di Hermione.
“Si..ecco..”
Avanti. Il momento è arrivato.
Lo guardò bene, cercando dentro sé la ragazzina innamorata dei tempi di Hogwarts, ma non c’era più.
Aveva creduto che vedendo Ron le si sarebbero chiarite le idee, e così fu.
I capelli rossi le ricordavano tremendamente quelli dove pochi minuti prima aveva affondato le mani, e gli occhi..non potè di paragonare il blu di Ron all’azzurro cristallino di Fred.
“Ron..riguardo il bacio..”
Lui sorrise speranzoso.
Un sorriso così diverso da quello di Fred.
Poi ripensò al sorriso finto che le aveva rivolto incoraggiandola ad andare a dichiararsi dal Weasley sbagliato.
E lei che aveva mentito spudoratamente.
Solo per paura. Dov’era la Grifondoro che non si tirava mai indietro?
Prese un bel respiro.
“Quel bacio..è stato uno sbaglio. Mi dispiace tanto.”
Detto ciò uscì di corsa dalla stanza. Pronta a mettere di lato le insicurezze.
****
Nell’altra stanza, Fred era rimasto seduto sul letto.
Lo sguardo fisso nel vuoto.
Sarebbe dovuto essere contento per Ron ed Hermione.
Era pur sempre di suo fratello che si parlava, tutti sapevano che aveva una cotta per la ragazza da quando erano piccoli.
Allora perché non riusciva a smettere di pensare  a quel bacio?!
Credeva di averla superata la cotta per Hermione..e invece..
“Probabilmente adesso starà sbaciucchiando Ron” si disse. E a quel pensiero chiuse la mani a pugno, fino a farsi sbiancare le nocche.
Proprio mentre faceva quella considerazione, la porta si spalancò e una cascata di capelli ricci si fiondò su di lui, atterrandolo.
“Hermione!” esclamò ritrovandosi sotto di lei.
“Fred!”
“Non dovresti..che ci fai qui?” domandò confuso ma felice.
“Ricordi quando hai detto di essere sempre a disposizione? Credo che ne approfitterò!” e gli diede un bacio a fior di labbra.
Lui aveva gli occhi spalancati.
“Ma…ma..hai detto che il bacio di Ron..”
“Mi ha provocato delle sensazioni diverse? E infatti è così.. il suo bacio non ha suscitato in me nulla del genere..” rispose prontamente lei, aspettandosi quella domanda.
Fred sorrise, un sorriso bellissimo.
In un istante invertì le posizioni.
“Bhe..credo che i miei compiti dovranno aspettarti” e si rituffò con un sorriso sulle sue dolci labbra.