Risorgere dalle ceneri.
La Vecchia Nan le narrava di animali fantastici, volatili che saltuariamente incendiavano il loro nido per poter rinascere più forti e belli di prima, e Sansa, nella morsa invernale che stringe la Valle, crede ormai di essere una fenice.
Avverte l’ombra silenziosa di colui che l’ha trasformata in questo, − signora della Valle, sposata ad un bambino − sempre presente alle sue spalle. Ha imparato come gestire le debolezze degli uomini, Sansa, e no, non come una regina crudele le aveva consigliato.
Sansa ha imparato che promesse e parole, nelle giuste circostanze, valgono più che sacrificare la sua innocenza nel raggiungimento dei propri obiettivi. Perché al suo matrimonio, attraversando la navata del piccolo tempio, il meta-lupo degli Stark procedeva alle sue spalle con l’onore e la riverenza consone al suo rango.
Ha degli eserciti alle sue spalle, Sansa ed un marito che potrebbe morire da un momento all’altro, troppo gracile per sopravvivere ad un inverno che lei sapeva, sarebbe giunto presto. Le piace credere che un giorno avrà più di qualche esercito alle spalle, − una fenice, del resto, non si accontenta di poco e Sansa, da che ha compreso come va il mondo, ha smesso di accontentarsi −.
Molti credono sia la Chiave del Nord, e lei capisce quanto abbiano ragione. Potrebbe riprendere Grande Inverno in qualsiasi momento, farla ricostruire, − risorgere dalle sue stesse ceneri − ma nel freddo della Valle, Sansa ha imparato anche a saper aspettare.
Note dell'autrice.
Buon pomeriggio, signori e signori (?) *riemerge da una pila di libri sparsi ovunque*.
Dunque, la crescita morale di Sansa mi ha a dir poco stupita nella serie, poichè come i divoratori di libri sanno, la nostra piccola Stark dai capelli rossi impiega un po' più di tempo per capire com'è che vanno le cose. E niente, credo che in questo mia piiiccola flash, Sansa si sia resa conto di aver un certo ascendente su ehm, Ditocorto, *tossisce*.
Comunque, volevo ringraziare ancora una volta chi legge, segue e recensisce!
*Distribuisce biscotti al cioccolato a tutti.*
Alla prossima,
fireslight.