Priviet mame
Kak dela?
Mi manchi, lo sai?
Sono passati tredici anni dalla tua partenza. Tredici interminabili anni.
Quante cose ho da dirti, cosě tante, troppe! Non so da cosa cominciare.
Ti penso spesso, penso che tu lo sappia. Invoco il tuo sostegno in situazioni difficili e ti ringrazio per i momenti belli.
Mi manchi.
E mi mancano le mie sorelle.
K, N e Sv sono nel nostro paese, S č lontana sia da me che da loro.
Mi manca D. Tutti hanno pensato che io non lo volessi vedere, invece mi manca. Eravamo tanto legati.
Perchč siamo in questa situazione, mamma, perchč?
Perchč dobbiamo essere tristi?
Perchč si č aggiunta la distanza, perchč?
Odio tutto ciň.
Sto tremando, le lacrime continuano a scendere e il mio viso č infiamme.
I miei occhi sono contornati da un colore sanguineo. Bruciano. Bruciano come la nostalgia. Il ricordo di un passato felice e distrutto.
Ricordi.
Ora č solo questo che ci rimane. Semplici ricordi, che non bastano a placare il vuoto dentro.
E tu mame come stai? Come ti senti?
Forse č stato meglio per te intraperendere quel viaggio. Anche se la partenza č stata brusca. E sofferente.
Puň sembrare che a me non importi nulla. Perchč indosso una maschera. Ma basta scostarmela dal viso per vedere la realtá.
Continuo a tremare. Delusa. Delusa di non poter ancora riabbracciare S.
Manca poco ad una fase importante del mio sviluppo. Manca poco e io mi sento sola. Non mi bastano piů gli amici. Non mi basta piů il fidanzato.
Io ho bisogno di voi. La mia vera famiglia.