RIVEDERLA
Ti ho incontrata ma tu non mi hai
visto.
Eri in macchina, è stato un
attimo
ma il mio cuore si è come
bloccato
o era fermo prima e ha ripreso a
battere.
Eri
uscito per prenderti una semplice boccata d’aria. L’atmosfera all’interno del
locale era diventata pesante. Almeno per te. Avevi solo bisogno di allontanarti
un momento da tutta quella ressa euforica e così ti eri ritrovato all’aperto ad
osservare le macchine del mondo babbano sfrecciare veloci senza neppure fare
caso a quell’insegna sbilenca con la scritta ormai consunta che indicava la
presenza del Paiolo Magico.
Non
hai mai capito perché improvvisamente fissasti gli occhi su di una macchina
nera che proveniva da destra rispetto alla tua visuale. Era una macchina come
tante altre: non così bella da essere notata ma neppure così banale da passare
inosservata. Ma quando la macchina rallentò per fermarsi nelle vicinanze di
quello strano aggeggio babbano che si era appena acceso di rosso, il tuo cuore
iniziò a battere all’impazzata. E tu la vedesti. Era davvero lei. I tuoi occhi
non potevano sbagliare. Era tanto tempo che non la vedevi ma lei non era
cambiata. Dal finestrino lievemente abbassato sfuggiva una melodia ritmata e allegra
e lei muoveva la testa a tempo di musica canticchiando sulle note di una
canzone che, il traffico delle sei, ti impedì di sentire.
Facesti
appena in tempo a fare un passo avanti quando, la luce dell’aggeggio babbano,
da rossa ritornò verde e lei, lasciandosi alle spalle solo una nuvola di fumo
nero, era già ripartita. Era andata lontano da te.
Angolo Mirty_92:
Una
piccola perla di introspezione prima di un giorno per me molto
importante. Ecco a voi una raccolta di sei mini Flashfic su una storia
d'amore che rinasce. Una Fremione introspettiva ma romantica sulle note
della canzone "L'universo tranne noi" di Max Pezzali.
Spero davvero che vi possa piacere.
Alla prossima,
Mirty