Le parole che non ti ho mai detto

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“Ho perso le parole...
Oppure sono loro che perdono me...
Dovevo dire cose...
Cose che sai...
Che di dovevo...
Che ti dovrei...”

Luciano Ligabue “Ho perso le parole”

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Caro F...
Non sono come iniziare questa lettera. Forse, anzi, sarebbe stato meglio, che non l'avessi mai cominciata a scrivere. Però ho questo groppo dentro di me che ho bisogno di togliere.

Ieri sera come una stupida mi sono accorta che non ti ho ancora dimenticato e questo mi dispiace perchè le persone come te non meritano che si perdano lacrime per loro...
Non so perchè TU e e non so che cosa hai fatto per causare ciò, me lo chiedo anch'io!
Ma ti voglio dare un consiglio: Trattale meglio le persone a cui piaci davvero, apprezzale, dovresti esserne grato. Invece tu fai di tutte per farle sentire inutili e stupide, come se non lo sapessero già da sole.

A questo proposito vorrei informarti di quello che penso: Sei uno Stronzo e non hai un minimo di cuore.
Lo so che questa lettera non servirà a nulla, anzi, probabilmente ti darà solamente tanta soddisfazione, sarai riuscito nel tuo intento... Ma io dovevo liberarmi di queste parole, di questi pensieri, perchè altrimenti mi sarei distrutta logorandomi dentro da tutto l'odio che provo nei tuoi confronti e magari chissà, la mia parte irrazionale e stupida pensava che tu ci avresti riflettuto con la minima speranza che tu non sappia veramente quello che hai fatto e provocato e mi saresti venuto a chiedere scusa.
Naturalmente la mia parte razionale ti giudica una persona Schifosa e basta.
Sappi che sto combattendo contro di lei in questo momento e quello che mi spinge a fare ciò è che la persona che ho conosciuto quest'estate è totalmente una persona differente da quella che ho conosciuto a casa tua.

Tu ti definisci un bravo ragazzo, come P., una persona a cui non piace prendere per il culo (come mi hai detto tu a voce, davanti ai miei occhi), ma la cosa è totalmente errata! Qui le cose sono due:

1. Sei un Bugiardo

2. Non ti conosci affatto

Non te ne rendi neanche conto di quello che hai provocato dentro di me... Probabilmente non ci pensi minimamente, te ne freghi, probabilmente ti sei anche dimenticato di me, mentre io sono qui che continuo a versare lacrime per te.

Accetti un altro consiglio?
Cambia, sul serio... Perchè il F. che ho conosciuto io è un ragazzo meraviglioso e speciale, per cui vale la pena di perdere la testa, migliore di quello attuale, su cui tutt'ora, non lo nascondo, continuo a fantasticare.

Detto tutto ciò, ti saluto, pensando seriamente ad arrotolare questo foglio che tanto non servirà e mi renderà ancora più patetica di quanto non appaio già ai tuoi occhi.

Dalla Patetica, Suora, Sfigata
                                       Purtroppo Tua, Ale.

P.S. per voi!:

Ho seriamente arrotolato questo foglio in una crisi di pianto, che ora tengo attaccato al mio diario. Sono contenta alla fine di non avergliela data, perchè, come ho scritto nella frase finale, avrei dato solo tanta soddisfazione e sarei apparsa solamente tanto patetica e basta. Come previsto, però, questo odio trattenuto mi ha logorato veramente, e come ho descritto nelle poesie prima, mi ha distrutto psicologicamente provocando in me sentimenti terribili. Vi auguro di non incontrare mai una persona del genere.
Fortunatamente una cosa positiva l'ha fatta, se si può considerare tale: ha rubato tutta la mia ingenuità che probabilmente mi avrebbe spinto a dargli questa lettera pensando seriamente ad una Scusa. Anche se avendomela rubata mi ha portato ad essere più cinica...

Per quanto riguarda le sigarette ho smesso, non vi preoccupate, era un atto auto-distruttivo e dopo essermi ubriacata pesantemente e stata male, mi sono resa conto a che punto ero arrivata. Ora non faccio nulla di tutto ciò e, se vogliamo essere precisi, ora che sto pubblicando non provo più niente, sono serena e l'odio è praticamente scomparso.

Manca ancora qualche poesia alla fine del mio periodo, spero di non diventare troppo ripetitiva e scontata dopo un po'!

Baci
Grazie
Somoody