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Autore: PikkulaSere    06/10/2008    4 recensioni
E' la mia prima ff,scritta di getto..Hermione si sveglia e non trova il suo uomo accanto a sè..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dei raggi di sole invadono la stanza. Raggi caldi e  luminosi si affacciano sul viso della giovane donna che dorme ,ancora  per poco,sotto le coperte. Hermione si rivolta tra le lenzuola,ormai consapevole di essersi svegliata,ma volendo dormire ancora un po’. Però sa bene che una volta sveglia,niente potrà farla cadere nuovamente nel magico mondo di Morfeo.Apre  i grandi occhi nocciola,resi ancor più luminosi dai birichini raggi  di sole che si sono posati sul suo viso e che l’hanno svegliata. Si rigira nel letto per incontrare Lui. Ma Lui non c’è. Lo spazio di letto che solitamente occupa è vuoto. Di Lui nessuna traccia.
E allora Hermione si appropria del Suo cuscino e lo avvicina al volto: quel cuscino odora di Lui. Quel profumo che solo lui può avere,quel profumo che lei riconoscerebbe anche ad occhi chiusi tra un milione di persone,quel profumo che la fa impazzire ogni volta lo sente.
E sorride,Hermione. Ripensa a quanto è fortunata,a quanto sia stata e sia tuttora felice con Lui,a quanto Lo ama..
Se dovesse sapere di dover passare la sua vita senza di Lui,di sicuro morirebbe. E’ come una droga per lei quell’Uomo. E ogni volta vorrebbe avere un’altra dose di quella droga,perché non riesce a stare per più di qualche ora senza di Lui.

Hermione si alza e si avvicina alla finestra. Finalmente c’è un po’ di sole dopo il freddo e la pioggia degli ultimi giorni. Sorride,Hermione. Perchè sa che anche se ci fosse una tempesta, anche se ci fossero 10 gradi sotto zero,lei sarebbe felice avendo Lui.
Le sembra una cosa strana alla fine ,un ridicolo pensiero. Ogni volta ripete tra sé e sé queste sciocchezze,subito dopo si dà della stupida ,ma poi cambia ancora idea perché dice a se stessa di aver ragione. Ha ragione a pensare che non possa avere vita migliore se non accanto all’uomo che l’ha resa veramente felice.

Indossa la sua vestaglia,esce dalla stanza da letto ,scende le scale e  ed entra nella cucina della loro villetta. Vivono a Londra,loro. Precisamente nel mondo babbano. Chi l’avrebbe mai detto che avrebbero lasciato il mondo magico per vivere in una casa con dei Babbani come vicini?
All’inizio non ci credeva. Quando Lui glielo aveva proposto,lei non ci aveva creduto. Ma poi l’aveva portata davanti a quella villetta stupenda,che lei aveva già visto passeggiando una volta proprio da quelle parti,e si era quasi messa a piangere per la gioia. Sin da piccola,e Lui lo sapeva, aveva in testa l’idea di andare a vivere in un posto tranquillo,nella villetta dei suoi sogni,con l’uomo che  avrebbe sposato e con i figli che avrebbe avuto. E quando quel giorno lui l’aveva portata lì,lei proprio non ci aveva creduto.
E sorride adesso Hermione, mentre entra nella loro cucina e ripensa ai primi giorni passati in quella casa. Ripensa alle loro facce piene di schizzi di pittura mentre ridipingevano i muri di ogni singola stanza,ripensa alle intere giornate passate nei negozi a cercare mobili ed elettrodomestici ,ripensa alla sua immensa felicità nell’aver visto finalmente quella casetta arredata proprio come voleva lei. E Lui la accontentava,in tutto. Ed Hermione sapeva che lo faceva solo per renderla felice. Perché era sicura che anche Lui l’amava,proprio come lei amava Lui. Lo sapeva. Ne era certa.

Guarda la sua cucina inondata dai caldi raggi di sole di Marzo e apre l’anta di un mobile nel tentativo di trovare qualcosa da sgranocchiare. E mentre  apre la scatola dei suoi biscotti,si chiede dove sia andato a cacciarsi quell’uomo. Ogni tanto sparisce,si sveglia e non lo trova nel letto accanto a sé. Ci è abituata ormai. Ma lo ritrova sempre in soggiorno a leggere il giornale o a guardare la tv oppure in cucina a fare colazione. E dato il silenzio che regna tra quelle mura, Hermione è certa che sia già uscito.
Apre la grande finestra della cucina per fare entrare un po’ di aria e osserva il suo splendido giardino inondato da tantissimi piccoli fiori. Ed è proprio in quel momento che lo vede,bello più che mai. E sorride Hermione,ancora una volta. Probabilmente pensa di essere proprio una scema con quel sorriso ebete stampato sulla faccia,ma non riesce a non sorridere oggi. Proprio non ci riesce.

Allora riattraversa la cucina e cammina fino ad arrivare alla porta di ingresso. Apre la porta e fa il giro della casa,fino a raggiungere il giardino che si trova alle spalle della villa.
Si avvicina quatta quatta,cercando di non fare rumore. Si appoggia al muro e da lontano Lo osserva.
E si rende conto che lo ama ancora più di prima. Ogni volta che lo guarda,che incontra i suoi occhi bellissimi ,che lo vede sorridere solo per lei,ogni volta che la abbraccia appena tornato dal lavoro, che la guarda cercando di capire cosa le passi per la testa,ogni volta insomma che sta con lui sente quel brivido lungo la schiena. Ed è inevitabile.

Come è inevitabile che lui si accorga della sua presenza. Come fa vi chiederete? Bè forse Hermione lo sa. Forse come lei si accorge di Lui dal Suo odore,anche per Lui è così.
E i loro occhi si incontrano,in una sfida che non avrà mai fine.
E sorride anche Lui appena la vede. Sorride perché anche Lui,come Hermione,pensa ogni giorno che quella donna lo abbia reso l’uomo più felice sulla terra.
Hermione si avvicina e si siede accanto a Lui sul piccolo divanetto di vimini ,che Lui aveva comprato per assecondare ancora una volta le richieste di quella donna che riteneva straordinaria.

Sono due opposti quei due.

Una bruna,con folti ricci ormai domati rispetto a quelli di un tempo.
Uno biondo,con capelli lucenti come il grano uguali a quelli di sempre.

Una con gli occhi nocciola,i più belli che Lui abbia mai visto.
Uno con gli occhi grigi,i più belli che lei abbia mai visto.

Una sorridente come non mai quella mattina.
Uno ghignante come non mai quella mattina.

Ma Hermione sa che quel ghigno è diverso da quelli che lui le rivolgeva in passato. Ghigni derisori e offensivi si sono trasformati in quelli che adesso non sono più neanche ghigni. Sono veri sorrisi. Tutti per lei.



-Buongiorno..- dice Hermione,guardandolo dritto dritto negli occhi e aspettando una sua mossa,che è certa arriverà ben presto.

-Ciao..-la saluta lui. Ma non fa niente. Continua a guardarla negli occhi, ben sapendo che lei sotto quel sorrisino stia pensando che lui se lo sia dimenticato.

-...- Hermione è perplessa..E’ impossibile che lui se lo sia dimenticato,è impossibile che lui non abbia ricordato la data più importante della loro vita..

Draco ghigna, sa che lei è delusa dal suo comportamento, ma la sorpresa deve ancora arrivare. E ghigna ancora di più vedendo Hermione abbassare gli occhi e guardare con grande interesse della margherite fiorite proprio accanto ai suoi piedi.

Sa che Hermione rimane in silenzio perché gli sta dando mentalmente dello stronzo per essersi dimenticato della data più importante della loro vita,ma sa anche che lei sarà felicissima non appena le mostrerà il suo regalo.

-Hermione..cosa succede?-le chiede,sapendo di fare la bastardata più grande della sua vita e cercando di non ridere per non mandare tutto il suo piano all’aria.

-Eh?-gli risponde frastornata,come se stesse pensando a qualcosa.
-Oh niente,niente. Vado a preparare la colazione.

E va via senza neanche guardarlo,offesa per il suo comportamento e soprattutto triste per quella dimenticanza..

Draco la vede tornare in casa e la osserva dalla finestra aperta della cucina. Può giurare di aver visto una lacrima scendere dai suoi stupendi occhi e si decide a rientrare. Non sopporta vederla piangere,specie se per causa sua.

Così apre la porta, sale le scale,entra in una camera e ridiscende  subito in cucina,dove trova Hermione di spalle.

-Hermione..-la chiama

Ma Hermione non si volta. Non crede ancora possibile che il suo uomo abbia fatto una cosa del genere.

-Hermione..-la chiama ancora,Draco e lei ancora una volta non risponde.

-Per favore voltati. Devo dirti una cosa.-

Ed Hermione finalmente si volta,con le lacrime agli occhi.
Vede,con una vista un po’ sfocata a causa delle lacrime,Dracocon in braccio un piccolo fagottino.
Va da Draco e prende in braccio quel fagottino,che altri non è che Viola,la loro piccola bambina di appena 6mesi.

-Dimmi...-E nel frattempo un’altra lacrima dispettosa scende sul suo viso.

Draco si odia in questo momento. Non avrebbe pensato di vederla piangere,ma in realtà capisce bene che questo giorno per lei è troppo importante e che pensare che lui se lo sia dimenticato la fa soffrire.
Allora si inginocchia e prende dalla tasca dei suoi pantaloni una piccola scatolina,senza però farsi vedere da Hermione.

Lei,vedendolo inginocchiato,smette di piangere e con i pochi neuroni ancora funzionanti dopo lo shock ,pensa che non è vero che lui si è dimenticato,che non è vero che lui non si sia ricordato di quale data importanza si tratti.

-Ok. Per prima cosa devi smetterla di piangere. Non sopporto vederti così.-le dice,con una dolcezza che non si addice proprio a Draco Malfoy.Ma lei l’ha cambiato. Sì . E lui se ne è reso conto da tempo.

Hermione si calma e si impone di non continuare a piangere.

-Ok. Parla.-

E lui comincia a parlare,mentre Hermione si rende pian piano consapevole di quello che lui sta facendo.

-Sono passati,bè,in realtà sono passati 17 anni dal primo giorno in cui ci siamo incontrati. Ma come ben sai i nostri rapporti non erano dei migliori. Ti ho offeso,deriso e non sai quante volte ho progettato di buttarti giù dalla Torre di Astronomia – sorride Draco,ripensando a quanto sia stato stupido e immaturo.

E anche sul viso di Hermione appare un sorriso incerto.Non le aveva mai detto di questi istinti omicidi.

-Però adesso è tutto diverso,lo sai. Mi maledico ogni volta che ripenso a quanto sia stato stupido nel perseguitare te e i tuoi amici , ad offendervi e a considerarvi delle persone ignobili.
Ma sai che adesso tutte queste cose non le farò e dirò mai più.
Da quando 5 anni fa ci siamo rincontrati,tutto è cambiato.
Ti ricordi quando ti portai a vedere questa casa e ti dissi che l’avevo comprata per noi due? Bè io sì..Lo ricordo come se fosse ieri. E quando Abbiamo ridipinto le pareti di tutte le stanze,Hermione?Te lo ricordi?E quando ci siamo sporcati di pittura,quando abbiamo piantato i fiori del giardino,quando abbiamo comprato il frigorifero e la lavastoviglie in quel negozio babbano enorme,quando mi ci sono perso in quel negozio enorme,o quando siamo andati in montagna con Potter&Co e ti ho insegnato a sciare,o quando siamo andati a pattinare e cadevo in continuazione,o quando ti ho portato in stanza Viola? Te lo ricordi Hermione?

Hermione,super emozionata,non riesce più a parlare. Annuisce vigorosamente per farlo continuare..

-Ti ricordi il nostro primo incontro ,amore?In quel bar babbano? Io me lo ricordo Hermione..Mi ricordo tutto di noi,TUTTO! Anche le cose più sceme,anche le litigate davanti alla televisione per scegliere se vedere un film romantico o uno d’azione. Mi ricordo tutto come se fosse successo oggi. Tutto quello che è successo da quel fatidico giorno del 14 Marzo è nella mia testa e ci rimarrà per sempre.
Ti amo Hermione, non so se l’hai capito. Ogni volta che non ci sei impazzisco. Sai come faccio a lavorare e a non pensare ininterrottamente  a te? Ho una tua foto sulla scrivania. Così ogni volta che mi manchi e ti vorrei abbracciare,guardo quella foto e penso che prima finisco con quelle cartacce e prima tornerò da te e da Viola. Perché,amore mio,tu mi sei sempre nella testa: ogni giorno,ogni ora,ogni minuto io ti penso.
Sei la cosa più importante della mia vita. E se pensavi che avessi dimenticato questo giorno così importante per noi,la data in cui ci siamo ritrovati in quel bar,bè ti sei sbagliata di grosso.
E per farti capire quanto tu ti sia sbagliata e soprattutto per dimostrarti quanto ti amo,dovrai rispondere a una mia domanda. Lo farai?-

Hermione  piange come una fontana. Le parole che le ha detto Draco l’hanno fatta emozionare tantissimo. Non crede neanche che quello sia Draco Malfoy. Certo le aveva detto parole toccanti ma mai tutte insieme come questa volta.
Annuisce ancora,incapace nuovamente di spiaccicare una sola sillaba.

-la domanda non è molto complessa. Devi rispondere con un semplice sì o no. Spero tanto che tu faccia la prima scelta…

Hermione Jane Granger mi vuoi sposare?-

Hermione rimane ferma,lì immobile mentre lui fa comparire una piccola scatolina blu e la apre. Continua  a rimanere immobile mentre Draco,aprendo quella scatolina,le fa vedere l’anello più bello e brillante che abbia mai visto.
E Draco nel frattempo aspetta ansioso che quella donna che in questo momento lo sta facendo dannare gli risponda. Perché nonostante sappia che Hermione lo ami come lui ama lei,ha paura. Paura che lei gli dica di no,che lo rifiuti.

Hermione non riesce a fare altro se non annuire vigorosamente e abbracciarlo,cercando di non far male alla piccola che giace ancora addormentata tra le sue braccia.
E Draco sorride finalmente. Sorride perché sa che con quel suo annuire Hermione gli ha detto sì,ha detto che lo vuole sposare e che vuole passare il resto dei suoi giorni accanto a lui.
Si abbracciano felici,dimenticandosi di stare seduti sul pavimento e dell’anello che giace ancora nella scatolina.
Così Draco la aiuta ad alzarsi ,prende in mano la scatolina,sfila l’anello e prendendo con la mano sinistra quella di Hermione glielo infila.
Hermione guarda quel gioiello magnifico e bacia quell’uomo che l’ha resa ancora più felice di quanto non lo sia già.

-Piaciuta la sorpresa?-
-Credevo che te ne fossi dimenticato.-lo guarda,bello come non mai.
-Non potrei mai dimenticare una cosa del genere.-
-Bè sai ho avuto paura che lo facessi. Stavo già piangendo come una fontana.-
-Lo so,ti ho vista. Ricorda sempre che tu sei la cosa più importante che io abbia mai avuto,insieme a Viola. Siete le donne della mia vita.

Ride Hermione.E’ felice come mai prima di allora. E sa che da questo momento in poi lo sarà ancora di più.

-Bè allora -dice Draco sorridente - Questa colazione dov’è?

E dando la piccola Viola in braccio al suo futuro marito e dando al futuro marito un bacio ritorna a preparare la colazione.
E osserva intanto come quell’uomo,che lei ha tutto per sé,stia coccolando sua figlia.
Questo è il giorno più bello della sua vita.








Salve people..Bè comincio col dirvi che è la mia prima ff...Gg niente scuola,così quando mi sono svegliata e la ff ha cominciato a formarsi nella mia testolina ho voluto subito accendere il pc e scriverla..
Sxo che sia di vostro gradimento.
Se leggete vi prego di recensire. So che a volte è noioso ma vorrei che lo faceste soprattutto perché essendo la prima storia che pubblico vorrei qualche consiglio o suggerimento{ovviamente anche le critiche vanno bene..sono anche loto utili}
I personaggi,come avete ben capito, sono Draco ed Hermione (mi dispiace per le fan di Ron ma questi due mi piacciono troppo insieme..
Sarà che credo ancora nella storia che gli opposti si attraggono..o sarà che Draco,alias Tom Felton, è un gran bel pezzo di ragazzo??probabilmente la 2^ ipotesi è qll più sensata xDxD

Grazie a quelli che recensiranno…
1bacio..
Sere

  
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