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Autore: HeyNina    26/09/2014    1 recensioni
Ma tu ci pensi ma a come sarebbe condividere la porta di casa?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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La verità? La verità è che non lo so cosa potrei dirti se ti trovassi davanti. Ma ti giuro sono ancora io, solo senza quel vestito verde che mi copre le gambe un po' storte. E tu? Tu sei ancora tu? Hai ancora quelle spalle grandi e quelle mani che dio solo sa cosa ti ci lascerei fare? Ti annoia ancora la quotidianità? Perchè a me si,forse perchè non ne fai parte. Sai,non ce la faccio proprio, a guardarlo e far finta che sia tu,a far finta che siano le tue le mani che ho sulla schiena a continuare a a toccare i suoi capelli come fossero i tuoi. Non ci riesco piu, a sognarti e poi svegliarmi facendo finta che non sia successo. A volte spero di incontrarti, in una discoteca qualunque, di vederti scendere da un treno o da un autobus, per i corridoi della mia scuola con un libro in mano e quel sorriso che mi farebbe essere felice la mattina. Non riesco a non pensarti, ascoltando quella canzone. Ti giuro che ci ho visti, ho visto tutto e niente sarebbe meglio. Ma se tu sei ancora tu prendilo un treno, perchè io sono ancora io e non ho il coraggio. Sono ancora io, con le unghie che si spezzano, i capelli davanti agli occhi, sono io con gli orecchini di cocco che ti piacevano tanto. E scusa leo se non ho il coraggio di andare oltre, scusa ma non riesco ad immaginare niente,nessuna storia che potrebbe essere meglio di quella che avremmo potuto avere. Ma tu ci pensi mai a come sarebbe condividere la porta di casa? Il letto? La certezza che, alla fine di tutto, ce l'abbiamo fatta.
   
 
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