Lei, che si è innamorata di un cantante

Capirai, cosa vuoi che sia?

Questa fu l’unica cosa che seppe dirmi quando tornai a casa in lacrime.
Ero appena tornata dal concerto, dal mio primo concerto della band che mi accompagna in ogni cosa che faccio … e ormai le lacrime rigavano il mio volto da ore.
Non riuscivo a non piangere, mi mancavano già.
Nessuno riusciva mai a capirlo, ma io li amavo e più di ogni altra cosa amavo lui, ero innamorata si, ma nessuno ci credeva.

Come fai ad amare uno che nemmeno conosci ?
Come fai ad amare una persona che non hai mai visto ?
Tu lo ami, e lui nemmeno sa che esisti ?

Non risposi mai a queste domande ma ora una risposta c’è l’ho.
Si, lo conosco, è la persona più bella del mondo, più gentile, più disponibile.
Si, l’ho visto, ero davanti a lui, per due ore non ho visto altro che lui e non ho sentito altro che la sua voce.
Si, sa che esisto, mi ha vista, ero in prima fila, mi ha guardata per un attimo e questo mi è bastato.
Ma cosa sono queste frasi, queste risposte in confronto a ciò che provo in realtà ?
Mi sono innamorata di un cantante, e non sono l’unica; io lo so che mille altre come me stanno male per una persona che non potranno mai avere, eppure sto sempre male, mi manca si, mi manca da morire e sono convinta, come tutte, che potrei essere quella perfetta per lui, quella di cui si innamorerebbe, quella che potrebbe amare senza preoccuparsi del resto.
Poi penso che non sarebbe mai così, che lui non potrebbe mai amarmi, che ci sarà sempre di meglio, e guardandomi penso che chiunque è meglio di me, eppure lo amerei lo stesso, starei con lui anche se mi tradisse, se in realtà per me non provasse niente sarei lì, con lui, per lui. Sempre.
Questo non lo capisce nessuno, se non lo ha provato, e io conosco pochissime persone che lo capiscono.
Quando piango per lui non posso dirlo a nessuno, mi prendono per stupida, per una bambina … ma voi avete mai provato queste cose per una band ? un cantante ? un attore ? chiedo io.
No.
È sempre questa la risposta. No.
E allora come possono capirmi se non lo hanno mai provato ?
Resto sola a piangere nel buio e nel silenzio della mia camera per l’ennesima volta, fissando il suo poster e pensando che in realtà lui è l’unico che capisce, che mi legge dentro e che mi aiuta anche solo cantando.