~~ Tra noi
A Villa Jarjayes c ‘era sempre tanto da fare, e Andrè quando
prevedeva di non andare a Versailles con Oscar , aiutava se c’era bisogno anche lì, alla tenuta.
Faceva molto caldo.
Ad Andrè , gli piaceva molto lavorare a torso nudo, voleva sentire il vento che accarezzava piacevolmente la sua pelle.
Un sorriso.
Pensava come poteva giustificare in qualche modo quei graffi sulla sua schiena, visto che ormai aveva detto ogni cosa, qualsiasi cosa.
Ed era ormai da diverso tempo, che nella loro vita faceva parte anche il sesso.
Tutto da quella sera.
Nella sua stanza una discussione, Andrè le aveva confidato i suoi sentimenti.
Oscar non riusciva a credere che Andrè, il suo amico si era innamorato di lei, ma era successo.
Quella sera.
Era proprio così che doveva succedere?
“Non posso credere a quello che sto sentendo in questo momento.
“Non è possibile, tu sei mio compagno di spada, mio attendente, non può accadere…Non deve!”
“Pensi davvero che sia impossibile, che io possa provare qualcosa pere te?”
“O anche tu , la pensi come gli altri?”
“ O bisogna sposare una donna che non si ama piuttosto… Vero Oscar?”
“Andrè io penso semplicemente che non potrà mai accadere!”
“Finiamola qua, tu non capirai mai.
“Ti voglio bene da sempre , e ora volevo dirtelo!
“Cancella ogni cosa che ti ho detto.
E’ stato un errore”.
“Venire a rivelarti chi è la donna in questione!”
“Aspetta…Io pensavo che fosse Marie la fortunata eh…!”
“Invece ti sbagli , sei tu.
“Lasciamo stare.
“La cioccolata è lì sul tavolo!”
“Aspetta…Perché dobbiamo litigare noi due?”
“Oscar tu mi hai fatto una domanda, e io ti risposto!”
Uno sguardo.
Oscar con dolcezza prese la sua mano.
“Andrè .
“Io ti capisco, perché anche io sto soffrendo per amore.
“Tu meriti ben altro.
No una come me!”
“Oscar io ti voglio bene da sempre, e comunque ti starò accanto.
“Qualsiasi cosa accada!”
Oscar indietreggiò.
“Io ci tengo davvero a te, e vorrei che non si infranga , quello che c’è fra noi!”
Una lacrima le rigò il viso.
Era piacevolmente sorpresa dalla rivelazione dell’ uomo.
Andrè dolcemente l’ attirò a se.
Un abbraccio.
I due sguardi ad un tratto si incrociarono.
Per piacevole sbaglio, un bacio.
Oscar non fece nulla per impedire quello che stava per succedere.
Ancora più forte, e sentì che aveva invece tanto bisogno di lui.
Voleva che accadesse.
Era successo..
I due corpi sulle candide lenzuola, profumo di lavanda, le mani si intrecciarono.
La passione prese loro il sopravvento.
“Ti odio Andrè!”
Un sorriso, perché sapeva che non era vero.
Il seno scoperto, per la prima volta, accarezzato da un uomo.
I baci sempre più intensi chiedevano di più.
I vestiti volano via.
E solo la luce di una candela, a fare loro compagnia.
L’orgasmo arrivò quasi in contemporanea.
Nemmeno una parola.
Rimanevano così sdraiati sfiniti, su quel letto.
Un sorriso.
“Adesso cosa vorresti essere Andrè ?
…IL mio amante?”
Chiese Oscar in modo ironico.
“No Oscar io voglio darti tutto questo ma con amore , senza compromessi, perché l’amore è questo!”
Ripreso a fare l’ amore…con più intensità.
Ancora più stupendo.
Da quella sera.
Si incontrarono molto frequentemente, ed era lei a mantenere i fili del gioco, questo assurdo gioco.
Andrè le aveva detto solo per amore, ma per lei era quasi un gioco, anche se si stava innamorando e non voleva ammetterlo.
Si si era innamorata, di lui di Andrè e voleva che la loro storia fosse alla luce del sole, senza compromessi.
Ho rivisitato questa storia, articolandola meglio.
So che non si impostano i pezzi, ma spero che con il vostro consiglio potrà andare sempre meglio…
Io davvero ci provo….