Dall’altra parte della stanza, Musa sta fissando la luna piena nel cielo dal balcone. Tune intanto pulendo i mobili di qua e di la’, chiama la padrona di venire dentro, ma non sentendo alcuna risposta, s’affaccia dalla porta del balcone.
“Musa?” le chiama vedendola restare immobile a fissare la luna piena. A quel punto lei s’accorge del richiamo della pixie e si volta verso di lei.
“Scusa, ero distratta” giustifica la fata della musica
“Che cosa stavi pensando?” chiede la piccola pixie volando verso di lei
Musa sospira prima di voltarsi nuovamente verso la luna “Ti ricordi quel concerto molto tempo fa? Quando io cantavo e ballavo con Stella, quando ho sconfitto le Trix grazie alla voce del pubblico?”.
Tune pensava su un attimo con le mani sul fianco, prima di annuire la testa rispondendo “Ah certo! Quel concerto e’ stato bello. Ma perche’ mi stai dicendo questa cosa?”.
“Ecco… -risponde Musa abbassando il capo- quella volta ho pensato a mia madre”.
Allora la pixie capisce lo stato d’animo della sua padrona: “Ti manca vero?”.
Musa annuisce confermando l’affermazione: “Sarebbe bello rivederla almeno un’altra volta…”. Dopo cio’, entrambi guardarono la luna lasciando che il silenzio avvolga l’aria notturna.
 
Passati certi giorni, Aisha sembra di tornare ad essere una ragazza forte e indipendente come prima, eppure quando incontra gli specialisti insieme alle Winx, non poteva far a meno di abbassare lo sguardo tristemente cercando di evitare la scena degli abbracci tra i cari amanti.
Purtroppo la cicatrice del cuore infranto piu’ volte non scompare cosi’ facilmente, infatti dietro al volto allegro e coraggioso della ragazza si nasconde un grande dolore, e man mano che il tempo passa questo dolore cresce sempre di piu’.
Aisha ben presto si rende conto che quel ragazzo le ha cambiato la sua vita, che senza di lui lei si sarebbe persa: Nabu era il suo vero e unico amore, e nel suo cuore non c’e’ nessun’altra persona tranne lui.
Infine la solitudine s’avvolge intorno all’anima della ragazza, rendendola sempre piu’ fragile: la forza di Aisha diventa sempre piu’ debole, e lei diventa sempre piu’ triste. Quella solitudine le invita di isolarsi da tutti e da tutto.
Ed arriva quel giorno: Aisha non e’ piu’ uscita dalla sua stanza…
 
“Sono preoccupata per Aisha” comincia Tecna quando e’ entrata nella stanza di Musa “Sono da giorni che e’ rimasta rinchiusa in quella stanza”.
“Avete provato a parlarle?” chiede Musa altrettanto preoccupata per la sua amica.
“Abbiamo cercato di convincerla in tutti i modi possibili, ma il risultato e’ sempre negativo.” risponde la fata della tecnologia, ormai arresa di trovare una soluzione.
“Dev’esserci una soluzione! –incoraggia la piccola pixie Digit- C’e’ sempre una soluzione in ogni problema, vero?”.
“Allora resta solo trovare una risposta!” aggiunge Tecna con la voce carica. Poi loro escono lasciando Musa e Tune leggermente perplesse.
“Certo che sono proprio una bella coppia quelle due!” scherza Tune scuotendo la testa.
“Dobbiamo trovare anche noi una risposta!” concorda Musa accarezzando il mento mentre si riflette.
Tune non bada all’azione della padrona, e si rimette a pulire il vecchio armadio pieno di polvere.
“Musa, guarda!” esclama all’improvviso la piccola pixie allontanandosi dall’armadio per lasciare lo spazio alla fata incuriosita dal suo richiamo.
Tune indica una stella gialla con le gemme sulle punte di ciascun vertice: “la sirenix-box! -esclama Musa- ottima idea Tune!”.
Senza esitare, tira fuori quell’oggetto magico tra la polvere, e chiama subito la guardiana sirenix: si rende conto presto che puo’ esaudire un desiderio.
Guarda la sirenix-box poi Tune, si legge bene dai suoi occhi che cosa desidera di piu’ nella sua vita. “Finalmente potro’ rivedere mia madre!” esclama Musa pieno di felicita’ e speranza.
“Che cosa aspetti allora signorina?” chiede Tune con le solite mani sui fianchi, anche lei sta sorridendo: anche lei e’ felice per la sua padrona.
Musa stava per pronunciare il suo desiderio, quando un pensiero le blocca la ingua.
“Che cos’hai Musa?” chiede preoccupata e perplessa Tune.
Musa le guarda per un attimo, poi guarda la porta davanti alla sua stanza, oltre la quale giace una ragazza sofferente e disperata. A quel punto comincia a pensare seriamente sul suo desiderio: quindi lo esprime.
“Sei sicura di questa scelta Musa?” chiede la conferma la guardiana sirenix.
Musa annuisce, confermando la sua scelta.
 
 
La stanza di Aisha e’ buia e desolata. Aisha, seduta sul letto, continua a singhiozzare mentre cerca di fermare le sue lacrime. Piff cerca di starle accanto, almeno di farla notare che c’e’ ancora qualcuno accanto: ma questo non basta a placare il suo grande dolore.
“Aisha, c’e’ qualcuno che vuole vederti” la voce di Bloom le chiama dall’altra parte della porta.
Non le risponde: le lacrime le hanno indebolito la corda vocale.
“Dai Aisha, sono sicura che ti piacera’ sicuramente!” aggiunge Stella sempre con un tono solare.
Segue un breve silenzio, prima che una voce facesse sobbalzare il cuore della ragazza. Allora Aisha, sorpresa e incredula nello stesso tempo, raggiunge la porta e tocca la maniglia con la mano che trema.

Appena la porta s’apre, Aisha rimane immobile davanti ad una persona creduta persa per sempre.
“Nabu… Sei proprio tu?” dice Aisha sul punto di scoppiare in lacrime per la gioia.
“Ciao Aisha” risponde il ragazzo con un sorriso: non c’e’ dubbio, Nabu e’ tornato.
In pochi secondi Aisha si trova tra le braccia del suo amante. Gli ricambia avvolgendo le sue sulle spalle, e insieme si strinsero forte forte: Il calore del suo corpo cura il cuore di Aisha.
Aisha alza lo sguardo verso le sue amiche: Bloom, Stella, Flora, Musa e Tecna la guardano con un ampio sorriso. Le pixie gridano di gioia per il ritorno della ragazza e del suo fidanzato.
Gli occhi di Aisha cadono su quelli di Musa, anche lei e’ felice di rivederla. Allora Aisha chiude i suoi occhi, e sussurra felicemente mentre stringe tra le braccia di Nabu:
“Grazie… Grazie…”.
 
Fine.