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Autore: Michael Braviary    29/09/2014    2 recensioni
"non ho mica scelto io di diventare un ricercato, è più un tratto di carattere che ho io" cercai di giustificarmi, ma barret scosse la testa e ribattè "tu finirai per farci uccidere tutti cloud"
sono cloud strife, ex soldier delle forze armate, un tempo lavoravo alla soul society, ma quando fui congedato per aver ucciso uno shinigami, la mia vita cambiò: scoprì un potere illimitato dentro di me che mi avrebbe permesso di sopravvivere contro chi mi dava la caccia: vecchi conoscenti della soul society che mi volevano morto, i soliti hollow, e qualche cacciatore di taglie mandato dagli shinigami, dopo il congedo da parte della soul society la mia vita divenne un inferno e l'unico modo per uscirne è combattere...
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cloud Strife
Note: Cross-over | Avvertimenti: Violenza | Contesto: FFVII
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la figura dietro alle fiamme inclinò il capo di lato ed emise uno strano verso, dopo di ché cominciò lentamente ad avanzare verso di me. il calore che emetteva il fuco mi impediva di vederlo bene. mi allontanai piano piano dall'incendio per poter finalmente vedere in faccia la causa di quel macello. una cosa era certa: non era sephirot, per svariati motivi: 1- lui è morto vent'anni fa, 2- i capelli lunghi possono confondere, ma il corpo di quell'essere era piuttosto massiccio, e sephirot non è mai stato così muscoloso se non quando si è mutato...la bestia uscì dalle fiamme e finalmente potei guardarla negli occhi...sì, quegli occhi gialli e famelici scavati in un'orrenda e inquietante maschera bianca...poi, il mio sguardo si posò sul petto dove si stagliava un grosso buco. - hollow... - mormorai preuccupato, la creatura mi fissò e fece la stessa cosa di prima: inclinò la testa di lato come per osservarmi meglio ed emise di nuovo lo stesso verso, la differenza è che il gridò risuonò più forte di quello precedente e il modo in cui spalancò le fauci stava significare una sola cosa: un grido di battaglia. lo osservai meglio dalla testa ai piedi: notai che i capelli lunghi che gli ricadevano dalla testa fino alla schiena erano neri e non bianchi come quelli di sephirot, e poi diedi un'occhiata al suo corpo: oltre al grosso foro sul petto notai che indossava degli stracci rossi e neri, ma non erano proprio stracci...sembrava come un vestito strappato...e sulla schiena, sotto i lunghi e folti capelli neri c'era un mantello rosso anch'esso strappato dalla sua stazza. - chi sei? sai parlare? - chiesi neppure minimamente spaventato. la bestia ruggì di nuovo e mi venne addosso cercando di tagliuzarmi, dimenticavo! le sue mani...erano fatte dello stesso materiale della maschera, erano bianche, grosse come tenaglie, e le sue dita erano diventate dei giganteschi artigli bianchi, poi guardando meglio la maschera mi resi conto che era diversa da quella che aveva il precedente hollow: quella dell'altro hollow era tutta bianca e mostrava dei denti simili a quelli umani, invece la maschera di questo hollow oltre ad essere bianca aveva delle striature rosse che partivano dalla tempia destra e andavano a finire nella parte sinistra della mascella, più in su del mento. invece i denti...sembrava avere la dentatura di uno squalo bianco, non sapevo ci fossero tutte queste differenze tra hollow. bando alla cance, cercai di sfoderare la mia spada ma...non c'era! e se il vecchio mi avesse portato con sè ma dimenticandosi la spada? oppure...è rimasta dentro il capannone? qualsiasi ipotesi portava ad una sola conseguenza: avevo perso la mia buster sword per sempre. con cosa potevo combattere quell'essere? prima ancora che potessi pensarci la bestia mi ghermì con le sue gigantesche mani bianche e mi schiantò contro un pino, il tronco dell'albero si spezzò e per poco non mi cadde addosso, mi rialzai e sentì un orribile rumore osseo proveniente dalla mia schiena, - spero non si sia rotta... - mormorai. la creatura ruggì per l'ennesima volta e mio venne addosso questa volta però non mi germì ma con una "manata" i suoi artigli riuscirono a penetrare nella carne del mio ventre e mi squartò. un'onda di sangue investì la strada di terra battuta dove stavamo combattendo, cercai di rialzarmi gemendo e contorcendomi, guardai la mia ferita e rimasi sconvolto, era peggio del previsto: mi aveva quasi sventrato e avevo già perso un ettolitro di sangue, quel colpo era davvero mortale, mi ritengo fortunato di non essere morto...ma senza la mia buster sword avevo uno 0% di vittoria, sarei morto qui. la bestia con la sua velocità mi raggiunse e sollevò la mano destra per il colpo di grazia e lo cosa che infine mi stupì fu che la creatura parlò - addio cloud - disse con una voce roca e inquietante. gemendo io chiesi - tu...conosci...il mio nome? - -sì e so molto altro - rispose e caricando cercò di darmi il colpo di grazia ma si fermò all'istante, qualcosa lo bloccava, dopo di chè si alzò e disse - non ti uccido perchè tra noi ce stato molto in passato - disse la bestia e detto ciò spiccò un balzo tremendo e se andò...io non potendo più rialzarmi restai lì in attesa della mia morte...e pronincia le mie ultime parole: - scusa tifa che non ti sono stato accanto, scusa barret se ho sempre voluto fare di testa mia, scusa cid se ora non sono l' dove sei tu, scusa nanaki se ora non sono lì con te al cosmo canyon,scusa yuffie se anche dopo vent'anni non ci siamo più rivisti, scusami cait sith se non siamo più andati insieme al gold saucer, scusatemi tutti perchè non sarò più con voi...scusami aeris, se sono morto, ma almeno ora potremmo finalmente vederci...
   
 
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