Sono qui, in questa aula vuota.. .vuota come il mio spirito… ascoltando una canzone babbana e mentre le note accarezzano la mia pelle, piango, mi dispero… si proprio io Draco Lucyus Malfoy, un nome una leggenda che piange come una ragazzina, poi per chi? Per lui, la mia nemesi per antonomasia. Non so cosa mi abbia preso ma da quando è arrivata questa lettera, il tempo si è come fermato. Poche parole scritte con una calligrafia impeccabile mi avvertono della mia iniziazione durante le vacanze natalizie, quando tornerò a casa, sapevo che prima o poi sarebbe successo ma non mi ero mai preparato seriamente a quest’eventualità ed ora non so cosa fare…

 

Stanco di me

Stanco di tutto

Stanco di questi giorni

Che si piegano su me

 

La mia vita è stata vuota, incolore… ma ora grazie a te, al tuo carattere, alla tua determinazione sono potuto uscire da quel limbo che ha contraddistinto la mia vita fin’ora. Mi hai fatto aprire gli occhi su una realtà ben diversa da quella che mio padre mi ha sempre mostrato ed ora che ho capito appieno l’essenza del mio essere, sono stanco di portare la solita maschera che tutti conoscono e temono, priva di sentimenti a parte l’odio. Sono stanco di portare avanti una causa che io non approvo, di continuare a obbedire a mio padre per paura delle conseguenze….

 

Stanco di chi mi scalda il letto

Di causa effetto

Di slealtà e di banalità

Mi stendo di sonnifero tra un po’

Almeno dormirò

 

Sono stanco di tutte quelle persone che mi sono “amiche” solo per il mio cognome, nessuno è mai andato oltre la mia maschera, nessuno si è mai preoccupato di chiedermi: come va? Tutti troppo presi dal loro stessi o da come fare per entrare nelle mie grazie, e da il, arrivare al mio letto. Sono stanco di tutte queste persone troppo ipocrite per preoccuparsi anche solo se il loro amante ha raggiunto l’apice. Onestamente non l’ho mai raggiunto.. sono un ottimo attore... Sono stanco di vivere, vorrei potermi addormentare e non svegliarmi più. Farmi cullare dai miei sogni.. da una vita che non è mia.

 

Traverserò strade che ho perso

Zone scordate che non so

E voglie che non ho

E troverò anime sparse

In questa nebbia densa

Che non ci si vede più

Ma un giorno

Tutto questo cambierà

 

Vorrei continuare così, rifugiandomi nelle mie illusioni, nei miei pensieri per mostrarmi come realmente sono, vivere appieno la mia vita, e perché no, dividerla con qualcuno… qualcuno che potrò avere solo nelle mie fantasie… ma che in esse si rivela nel suo splendore… un giorno spero che si possa avverare…

 

E l’anno zero andrà…

E l’anno zero andrà…

Io ti vorrò

Anche se sbagli

E a te mi legherà

Una fottuta guerra non verrà

Soltanto qualche schiaffo alla realtà

 

Finalmente potremo rivelare il nostro amore e no, non ci sarà la guerra a dividerci ma lotteremo tutti e due dalla stessa parte contro un nemico comune che ci ha portato via l’amore dei propri genitori perché io so che anche tu mi vuoi, mi desideri, ma come me, devi tacere nascondendo gelosamente la tua passione.

 

Se l’anno zero andrà…

E l’anno zero andrà…

Ed una nuova luce squarcerà un cielo

Che nessuno ha visto mai

Mai

Mai

E l’anno zero andrà…

E l’anno zero andrà…

Ma l’anno zero va!

 

Quando finalmente potremo rivelare il nostro amore allora, solo allora voglio risvegliarmi e rinascere sapendo che non sarò più solo ma che accanto a me ci sarei tu… la mia forza.. tu sei la mia luce ed è grazie a te se le tenebre annidate nel mio cuore hanno lasciato spazio alla speranza.

Ma ora basta rifugiarsi in stupide ed irrealizzabili fantasie.

 

Mentre le ultime note si diffondono nell’aria mi avvicino al davanzale, l’aria è fresca in questa notte d’autunno.. mi sporgo sulla ringhiera sono un bel po’ di piani, tanti abbastanza da non lasciare scampo. Mi innalzo su di essa, respiro profondamente, apro le braccai in segno di totale sottomissione, sto per buttarmi… sento gia il vuoto inghiottirmi ma prima voglio gridare a tutto il mondo i miei sentimenti

 

“TI AMO HARRY JAMES POTTER”

 

Un passo e sarò finalmente libero… ma qualcosa mi afferra per la vita facendomi sbilanciare, scivolo e cado nella direzione opposta ma non tocco il suolo due mani mi afferrano, scivoliamo a terra, alzo gli occhi intercettando due smeraldi nei quali mi perdo.

 

“Harry” un sibilo che si perde nell’oscurità.

 

“Stupido!” mi sento dire

 

“SEI UNO STUPIDO! COSA CREDIVI DI FARE?” me lo urla in faccia.

 

Hai ragione sono uno stupido, solo ora me ne accorgo e senza che me ne rendessi conto calde lacrime mi rigano il volto, ma tu prontamente le raccogli con le tue dolci, calde labbra per poi posarle sulle mi in un bacio, pieno di mille promesse e di parole mai dette, ci stacchiamo di poco assaporando al meglio questo momento.

 

“Grazie, ti amo Harry!” sussurro sfiorando le sue labbra.

 

“Anche io ti amo, ma ti prego non farlo mai più!” e prima che io possa rassicurarlo riprendiamo il bacio questa volta con più passione. 

 

 

 

Vi ringrazio per la lettura spero vi sia piaciuta, aspetto con ansia le vostre recensioni e magari anche qualche suggerimento.. ciao e a presto..