Libri > Il Signore degli Anelli e altri
Segui la storia  |       
Autore: La Matta    08/10/2008    3 recensioni
Prendete Andael, il giovane apprendista di Saruman, imbranato come pochi, pessimista ed ironico, abbastanza intelligente, e mettetelo a capo delle forze del Signore Oscuro. Poi prendete Konstantin, un'anonima moretta con tanta voglia di ridere e che vi riserva parecchie sorprese, e mettetela assieme ai “buoni” della situazione. Vi ritroverete fra le mani un comandante senza il minimo senso tattico, capace solo di combinare casini su casini, e di farci sopra battute idiote, ed una ragazza, innamorata cotta ma restia ad ammetterlo ed una buona dose di idiozia. Mescolate tutto questo alla storia originale ed otterrete una modifica divertente e spumeggiante, dal dubbio valore morale ed educativo. Ma che state aspettando? Leggete e commentate!!
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Boromir, Faramir, Nazgul, Nuovo personaggio, Sauron
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
andael 7

CAPITOLO SETTIMO

STRANAMENTE FAMILIARE

 

-Hobbit!- sospirò Aragorn, sull’orlo dell’esasperazione. Poi si voltò in direzione di Andael e di Ikar – VOI?- chiese poi, ulteriormente esasperato.

Quasi sorrise, nel salutare i Nazgul

- Nazgul!- concluse, felice che almeno qualcosa rispettasse il copione.

- Ci conosciamo?- lo interrogò Andael, con un sorriso ebete

- Ovviamente... io...-

- NO, CHE NON CI CONOSCIAMO!- trillò Ikar, scuotendo la testa – io gli cavo gli occhi, a questo maledetto umano che, oltretutto, puzza di caprone.-

- Non puzzo di caprone!- sbottò Aragorn

- E poi la tua ragazza è brutta come la fame.- gracchiò Ikar

- Non osarti a... ehi, come conosci la mia ragazza?- e poi – no, cioè, intendevo dire, non ho una fidanzata, io!-

Risatine sommesse da parte degli Hobbit idiotini.

Ma non si rendevano conto che Aragorn era, paradossalmente, l’unica persona in grado di salvare le loro piccole, inutili, vite.

- Ehm... perfetto sconosciuto...- borbottò il ramingo, tossicchiando in direzione di Andael – mi spieghi come mai stai andando a fuoco?-

- OH, CACCHIO, E’ VERO!!-

In seguito Andael prese a saltellare avanti ed indietro per spegnere le fiamme, Ikar tentò di aiutarlo, peggiorando solo la situazione. Il protetto di Saruman crollò addosso al Nazgul n°2, il quale prese fuoco ed attaccò le fiamme anche al Nazgul n°5. Fuoco e fiamme, nel vero senso della parola, attaccate anche al povero Nazgul n°3, che cadde in pieno fra le frasche dove Pipino aveva depositato il proprio bisognino notturno.

Povero Nazgul. Evidentemente aveva una predisposizione per i rifiuti biologici degli Hobbit e delle loro bestie da soma.

Il coraggioso Sam balzò in avanti, per recuperare la sua pentolina, ed invece fece inciampare l’aquila gigante che, triste a dirsi, crollò addosso al Nazgul n°4, facendogli cadere la spada e facendola rotolare a terra... giusto vicino ad Andael, ancora in fiamme, che appiccò il fuoco anche al metallo, facendolo misticamente diventare incandescente.

Lo spadone, rotolando, finì contro il Capo Nazgul, che cadde per terra, perdendo la propria arma.

Rapidamente, inequivocabilmente, tutti i Nazgul furono messi k.o.

Aragorn guardò la situazione con gli occhi spalancati, giocando annoiato con la punta della propria spada che, a quanto pareva, non gli sarebbe poi servita.

Finalmente le fiamme avevano abbandonato le vesti di Andael, il quale, sorridendo nonostante le bruciature sul vestito e le macchie di fumo.

- Missione compiuta!- esultò

- No, piccolo mostro!- ringhiò Ikar – la nostra missione era uccidere gli Hobbit, non distruggere i Nazgul e mandare a monte l’intera operazione!!-

L’apprendista azzardò un sorriso speranzoso, giocherellando con il suo ciondolo di metallo.

Fu allora che Frodo scomparve.

 

- Il cosillo è scomparso!- esultò Andael, estasiato

- Hai ragione, Andael. Penso si sia messo l’Anello.- annuì Ikar, cercando di rimuovere la fuliggine dalle proprie piume e sorprendendosi dell’improvvisa vampa di razionalità del proprio “cavaliere”

- Non stavo parlando di quello! Il mio brufolo! E’ scomparso!!- ridacchiò il giovane, facendo svanire le speranze dell’aquila gigante

- Andael?-

- Lo sapevo che la pomata alle foglie rosse funzionava!!-

Esasperata dall’incompetenza del prediletto di Sauron, Ikar si alzò in volo, borbottando qualcosa sul fatto che, d’ora in avanti, “quel pidocchio” se la sarebbe dovuta cavare da solo, ovvero, senza la sua supervisione.

 

(Minas Tirith, quasi contemporaneamente)

- Connie... se posso permettermi, questa è un’idea davvero molto, ma molto stupida.-

- Lo so, lo so. Ma se resto ancora cinque minuti qui con tuo padre io giuro che scaturisco.-

Faramir guardò Konstantin.

Konstantin guardò Faramir

- Senti – riprese il giovane, con un sospiro – non sei riuscita ad organizzare una gita in riva al fiume, la settimana scorsa, quindi come vuoi riuscire ad organizzare una fuga di notte, fino a Gran Burrone e ritorno?-

- Senza ritorno.- borbottò Konstantin, indaffarata e soprappensiero – Se è una fuga, allora è senza ritorno.-

- Beh, senti, io so solo che ce ne stiamo andando senza avvertire nessuno, e che io dovrei essere a dormire, e tu in camera tua a consumare i tuoi doveri nuziali.-

- Questa te la potevi risparmiare.- controbatté la ragazza, chiudendosi il giustacuore sul petto, allacciandolo storto

- Sì, lo so. Sono stato cattivo. Cattivo, ma realista.-

- KONSTANTIN!!- una voce roca, dal piano inferiore

- Misera...- sussurrò la ragazza dai capelli castani, aggrappandosi al braccio di Faramir – nascondimi, piccoletto, nascondimi subito!!-

E poi... poi Denethor entrò nella stanza.

In camicia da notte.

 

FINE CAPITOLO SETTIMO

 

Anticipazioni

 

- Non puoi abbandonarmi qui, da sola, con lui e la sua camicia da notte a palline...-

 

- No, non ti chiamerò mai “mamma”.-

- Va bene, figliolo.-

- Konstantin, mi pare stupido ribadire che tu...-

 

Ringraziamenti

Illidan: ciao! Sono felicissima che tu continui a commentare (come vedi, sei l’unico!!)... quindi GRAZIE MILLE (Anche da parte di Andael, che ha molto bisogno di essere incoraggiato...). Povero Pipino, un po’ mi dispiace mortificare le sue azioni in codesta maniera, però ci voleva!! E sì, Andael è decisamente un cretino... e vedrai adesso!! Ikar è molto felice che qualcuno si interessi della sua storia, perché necessita di appoggio morale, quando ha sulla schiena un imbranato come il nostro piccolo apprendista!! KISS!

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Il Signore degli Anelli e altri / Vai alla pagina dell'autore: La Matta