Sai Ash, mi sono montata la testa. Ho pensato a tutte le cose che abbiamo fatto insieme, a tutti gli attimi vissuti fino in fondo, rubati al tempo, sullo sfondo di una magnifica Kanto e di una Johto piena di sorprese. Mi sono illusa. Illusa che quell’allenatore che ogni giorno camminava al mio fianco, che avevo visto lottare mille volte e che avevo aiutato altre mille volte, fosse innamorato di me.