Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: Amane    03/10/2014    6 recensioni
Fairy Tail è in festa... Non che di solito non passino il tempo a bere e fare a botta ma stavolta il consiglio ha scelto Fairy Tail come gilda ospite per la festa del pic nic... Mira e Gray formeranno una stramba alleanza per aiutare Cana a conquistare il ragazzo che le piace mentre Gray userà a suo vantaggio la situazione... Se vi incuriosisce vedere cosa combinano leggete questa storia! :)
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gerard, Lluvia, Natsu
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"scusa non posso" aveva detto ed era scappato via lasciandola lì su un prato con il vestito strappato, il pranzo rovinato,il cuore a pezzi.
Cosa le era saltato in mente? lei lo aveva baciato e poi lui aveva ricambiato prima di guardarla con una faccia di puro terrore e scappare via.
Cosa credeva? che Gajeel potesse tenere a lei nel modo in cui lei teneva a lui? lo aveva creduto per qualche momento ma era stata una idea assurda . Lui non faceva altro che prenderla in giro e lei invece come una sciocca si era innamorata di lui al punto di non considerare nient'altro, non aveva pensato alle conseguenze che ci sarebbero state quando si era lanciata sulle sue labbra, ora si sarebbe preso gioco di lei ancora di più e lei non avrebbe più potuto difendersi in nessun modo. Aveva scoperto le sue carte.
Sono stata una stupida. Una stupida! Continuava a ripetersi come una cantilena tra i singhiozzi.


Gajeel era corso via, aveva lasciato Levy da sola su un prato e per quanto l'idea non gli piacesse lei stava comunque meglio da sola che con lui. Qualunque cosa per Levy era preferibile allo stare con lui. Era la sua natura essere distruttivo ma tra tutto se c'era una cosa che non voleva distruggere era Levy! Lei meritava molto di più di un imbecille come lui, lei meritava un ragazzo gentile, educato, intelligente , che riuscisse a capire le cose incredibili e sorprendenti che sapeva fare. Lui sapeva solo picchiare la gente e nient'altro. E si sarebbe picchiato da solo se si fosse permesso di farle del male di nuovo.
Peró non riusciva peoprio a scacciare il viso di Levy dalla sua testa, la sua espressione infelice quando era andato via, ma perché Levy dovrebbe essere infelice senza di lui? Che forse anche lei.... No non era possibile. Lei era sempre stata felice a Fairy Tail e di sicuro non aveva bisogno di un cazzone che non aveva fatto altro che spaventarla e prenderla in giro. Perché mai una come Levy avrebbe dovuto scegliere una persona pessima come lui che nella vita aveva commesso i peggiori crimini senza curarsene?

Juvia una volta gli aveva detto che anche lei si sentiva ancora in colpa per tutto ció che avevano fatto ma che essere innamorata di Gray le aveva fatto capire che voleva essere una persona migliore, che voleva meritare di essere amata e Juvia ci stava mettendo tutta se stessa. Peró lui la conosceva e anche prima di lasciare Phantom Lord lei era buona, non le piaceva affatto vivere in quella Gilda dove tutto si decideva con la forza mentre lui, oh beh lui se la godeva a prendere a cazzotti un compagno per uno sguardo che durava troppo.. Ed ora eccolo a mangiarsi il cervello per una ragazza ed un bacio. Wow che bacio peró!
Gajeel strinse gli occhi per non lasciare che l'immagine restasse lì.
Doveva chiedere a Juvia, lei era esperta di queste cose e si era sempre presa cura di lui, anche quando lui la respingeva quella stupida donna non mollava l'osso e lo trattava come se fossero una specie di famiglia.
Stripper sarebbe stato un cretino a non voler avere accanto una persona come Juvia! Ma non si poteva dire lo stesso per Levy! Perché Levy avrebbe dovuto volere uno come lui? Cosa era lui? Cosa c'era davvero in lui?
Forse Juvia avrebbe potuto aiutarlo. Non che gli piacesse parlare dei fatti suoi però in questo momento la sua testa era tutta un casino e ci voleva qualcuno che mettesse ordine e Ameonna era fottutamente brava a districare i suoi pensieri contorti.

Gajeel rientró in gilda solo per ricordarsi che c'era ancora una cazzo di asta e che non poteva andare dietro le quinte e prendere Juvia per parlarle perché c'era quell'altra, il mastino infernale con i capelli rossi che gli avrebbe fatto il culo... Ok non che lui fosse spaventato da Erza.. Per carità... Però era meglio non stuzzicarla...doveva solo aspettare che lo stripper o il tizio con i capelli bianchi, Tyon? Levon? Pyon? comprassero Juvia per poi prenderla in disparte e chiederle che cazzo doveva fare con Levy?! Se era fottuto o fottuto di brutto.
Per ora era meglio nascondersi e aspettare!

Mira si muoveva sul palco come una presentatrice esperta, sorrideva e presentava i cesti da pic nic come in una televendita sui materassi:
"Signori il prossimo cesto è davvero imperdibile, affrettatevi con le offerte perché sono sicura che avrà un sapore Stellare... Questo cestino contiene una profumatissima frittatina, del salmone affumicato e per finire dei graziosi dolcetti a forma di Stelle, nessuno si sente abbastanza INFUOCATO da voler fare una offerta??"
"1000 jewels" urló Eve
"1500 jewels" urló Hibiki
"Karyu no tekken" urló Natsu spazzando la concorrenza, dando fuoco al cesto e infilandone in bocca l'intero contenuto
La folla rimase un secondo in silenzio e si sentì solo un sonoro Gulp provenire dallo stomaco di Natsu che aveva incenerito e mangiato anche il vimini della cesta
Mira ridacchió, beh un modo valeva l'altro.. L'importante era che alla fine tutto andasse secondo i suoi piani...

"Beh suppongo che questo giro se lo sia aggiudicato Salamander con 2000 jewels" bandì battendo il martelletto contenta mentre già pregustava il sapore delle indiscrezioni che avrebbe estorto a Lucy sul loro appuntanento..


"ehi ma che diavolo.... Nessuno ha specificato che mangiare il cestino valesse come offerta..." si lamentó Droy raccogliendo le approvazioni, sotto forma di fischi, dalla folla

La bella barista gli rivolse uno sguardo gentile "chi ha delle lamentele in merito alla gestione dell'asta puo rivolgersi alla signorina Erza Scarlet o direttamete alla sottoscritta" sorrise mentre un tatuaggio si apriva come una crepa sul suo occhio destro rivelando uno squarcio del suo demone interiore... Il pubblico si zittì immediatamente mentre Droy si nascondeva sotto un tavolo.

Lucy venne fuori scostando il sipario inviperita.
Ok che sperava che sarebbe stato lui a comprare il suo cesto, ma non così! Immaginava... Beh non immaginava nulla, con Natsu in realtà era sempre tutto imprevedibile ma di certo non immaginava questo.
"Natsuuu!!! Idiota!!!!! Quello era un pranzo per due che mangiamo ora???? E poi avresti dovuto fare un'offerta non mangiare il cestino!!!!!"

"Ma Lu, Gajeel e Gray hanno detto che se qualcun altro avesse comprato il tuo cesto tu saresti uscita con un imbecille!" Urló il drago

"E allora??" Rispose Lucy gonfiando le guance "a te che importa con chi esco?"

"Che vuol dire che mi importa Luce?? Noi facciamo sempre tutto insieme!! Tu sei la mia nakama!" Rispose Natsu alzando le spalle.Come se fosse ovvio

Nakama nakama sempre nakama!

"Già! La tua Nakama!!nient'altro!! E sai cosa?? Non voglio più esserlo!!" Urló la maga stellare alzandosi il lembo del vestito fino alle caviglie e correndo via facendo ticchettare i tacchi sul pavimento della Gilda mentre il pubblico seguiva in silenzio la sua uscita di scena

"Ma che le è preso?" Si domandó Natsu

"Le è preso che sei un cretino" rispose composto Gray mentre sorseggiava la sua birra
"Natsu sveglia!!" Urló Cana colpendolo in piena nuca con un bicchiere "tu continui a dire che Lucy è una tua compagna di team ma sei sicuro che sia solo questo?"

"Che vuoi dire? Non capisco.." Scosse la testa il drago

"Perché vuoi stare sempre da lei? Perchè non vuoi che esca con altri ragazzi?

Natsu la guardava con sguardo assente. Che c'era da capire? Lucy era Lucy!

"Bene facciamo così" disse Cana alzando il calice "mettiamolo ai voti"
La maga delle carte fece rotolare un barile di rhum fino al centro della Gilda e ci salì in piedi

"Allora gente... Datemi un secondo della vostra attenzione, chi di voi pensa che Il drago idiota e la bionda tettona siano più che amici alzi la mano"

Un vociare si levó dalla folla e qualche secondo dopo un mare di mani ondeggiava in sala.

"Ecco!Come volevasi dimostrare.." Sentenzió Cana

"E ora chi di voi pensa che Natsu sia troppo stupido per capire da solo cosa fare alzi la mano"

Di nuovo una marea di mani alzate

"Ehi aspettate che diavolo vuol dire? Cos'è che dovrei fare?"Domandava Natsu esasperato sparando fiammelle dalla bocca

"Signori e signore i miei assistenti, disse indicando Gray e Lisanna che giravano per i tavoli, stanno facendo passare dei cartoncini, prego Barrate la casella della risposta che preferite :
Cosa succederà ai due idioti entro stasera?
A) Natsu si dIchiarera
B) Lucy si stuferà di aspettare e gli confesserà lei, il suo amore
C) Sono troppo cretini e non combineranno niente
Scrivete sotto il cartoncino il vostro nome e la cifra che vi state giocando ed entro domani avremo i risultati.Prego signori!!!

Cana non era nuova a comportarsi da allibratore, sul serio, poteva scommettere su qualunque cosa ed in genere non sbagliava mai una previsione, quando si trattava di scommettere sulle situazioni amorose dei suoi amici poi, c'era davvero da divertirsi.
La maga delle carte fu letteralmente investita da un'orda di gente che le allungava soldi e le urlava i pronostici,lei era un asso a gestirli tutti tranne per il fatto che BooM.

Qualcuno si buttó su di lei con più veemenza degli altri ed il barile su cui era inizió a barcollare pericolosamente e no.. Non era un effetto dell'alcool se sentiva il terreno mancarle sotto i piedi ma stava proprio per schiantasi al suol quando...
Cana aprì li occhi per accorgersi che non era finita sul pavimento come credeva ma tra un paio di muscolose e forti brac..
"Lyon?" sussurró sorpresa focalizzando l'attenzione sui pettorali di roccia del membro di Lamia Scale
Il mago le sorrise sollevando le sopracciglia nella classica posa da " eccomi e sono un gran figo"
Cana si sentiva sciocca, trattenuta come una bambina tra le braccia di Lyon mentre un
profumo muschiato le avvolgeva i sensi. Per Zeref che buon odore aveva. Dava di uomo e di buono. E lei doveva sembrare ancora più stupida ora mentre premeva il viso contro il suo petto per annusarlo più a fondo.
Cana si ricompose mentre Lyon la guardava divertito.
"Allora?! Uhm tu su cosa scommetteresti?" Le domandó mentre con lei in braccio si faceva spazio tra la folla urlante
"Sul fatto che ti salteró addosso prima o poi" pensó Cana ma lasció che restasse solo un pensiero "beh io.. Scommetto che quei due stanno insieme da chissà quanto ma non se ne sono neppure resi conto"
"Quando si tratta di sentimenti a volte ci vuole tempo per realizzare anche le cose più ovvie " sorrise il mago

Cana era ancora molto molto conscia del fatto che fosse ancora in braccio a Lyon. Ne era conscia perché le sue mani erano ancora posate, senza ritegno, su quei pettorali di roccia e voleva davvero davvero muoverle per accarezzare quella perfezione ma invece rimaneva immobile, in imbarazzo, cercando di muoversi il meno possibile, avendo la percezione di ogni più piccolo movimento.
"Uhm Lyon, forse dovresti.. Ehm.. Mettermi g-giù"
Oh per la miseria aveva davvero balbettato? Cana, Cana Alberona, la figlia di Gildarts Clive, la ragazza che non aveva alcuna paura di incitare una folla intera e inneggiar a Fairy Tail durante i giochi, la super estroversa e sicura di sè Cana aveva balbettato..
Bel lavoro, davvero bel lavoro.
Lyon sembró stranito quanto lei quando si accorse che effettivamente la stava ancora tenendo in braccio e voltando la testa di lato in modo che il ciuffo di capelli gli coprisse gli occhi, blateró un "oh si scusa" prima di farla scivolare giù
"Ora devo tornare sul palco,sai per l'asta" disse Cana cercando di interrompere il silenzio imbarazzante
"Si, certo" rispose Lyon schiarendo la gola
Che voce profonda aveva!! chissà come sarebbe stato sentirla in piena notte mentre..
Cana si schiaffeggió con entrambe le mani per evitare a questi pensieri di occuparle la mente. L'immagine di lenzuola chiare, luci di candele, un separè di canne di bamboo, la sua schiena inarcata e con un velo di sudore e un ciuffo di capelli bianchi come la neve che le solleticava il collo.. Tutto questo solo per la sua voce.
Cana si rese conto di essere rimasta di nuovo in silenzio e quando recuperó la messa a fuoco del suo sguardo notó che Lyon la guardava con espressione perplessa.
Quanto doveva sembrargli sciocca.
"Ti sta bene" disse lui
"Eeh?"
Lyon mosse un dito per indicarla "questo completo, penso che ti doni"
Cana rimase a bocca aperta, a Fairy Tail i ragazzi non erano così gentili, mai nessuno di loro le aveva fatto uno straccio di complimento in quindici anni.
Come si rispondeva ad un complimento?
Lei non ne aveva idea ma il suo corpo sembró reagire e sentì il viso diventarle bollente. Oh la miseria. Non stava arrossendo vero?! Vero?!
Troppo tardi, probabilmente sembrava una mela in questo momento.
Quel che è troppo è troppo e Cana non aveva intenzione di restare lì e lasciare che il suo stupido Stupidissimo comportamento la facesse sembrare una stupida.
Sul serio, era per questo che preferiva le bottiglie alle persone, sapeva sempre cosa fare con una pinta di birra, con le persone invece?! Ah no! C'erano troppe variabili e lei voleva solo starsene in pace nel suo mondo, le persone andavano via e ti lasciavano lì ad aspettarle per giorni, mesi o anni, le bottiglie potevano essere riempite all'infinito Senza lasciare mai nessun vuoto.
Lei voleva solo starsene in pace e finire la sua vita senza troppi stramaledetti scossoni.
Certo Lyon era un gran figo ma non era solo questo, era coraggioso, gentile e la faceva sentire strana.
Quindi poteva essere un problema. Era meglio tagliare alla radice questa situazione e in ogni caso a lui piaceva Juvia no?!
Cana voltó le spalle e senza dire nulla si avvió salendo gli scalini del palco.
Lyon scattó in avanti precedendola e aprì per lei la tenda del sipario, sorridendole.
Oh ma sul serio? Chi era così gentile al giorno d'oggi? Lyon sembrava venuto fuori da uno stramaledetto film d'epoca. A parte che per il fatto di essere mezzo nudo.
Per Mavis. Cana stava arrossendo di nuovo.
Doveva darci un taglio.
Così senza dire una parola sparì dietro il sipario.


Lucy non aveva intenzione di scappare via così e gli aveva praticamente urlato addosso che non voleva essere solo una sua nakama? Ma che le era saltato in mente? Fortuna che Natsu era un totale rimbambito quando si parlava di sentimenti perché altrimenti di sicuro, dopo questa sparata, avrebbe capito di piacerle..

Che poi tutto era iniziato per uno strano sogno che aveva fatto un sacco di tempo fa, all'inizio sembrava un sogno come tutti gli altri, lei e Natsu erano andati in missione e alla fine si erano ritrovati in una specie di castello semi distrutto, cortese tributo di Natsu che ovviamente aveva bruciato tutto durante la lotta.
Le mura di cinta e parte della struttura erano ancora intatte e offrivano un discreto riparo ma una intera parete era collassata su se stessa ed un vento gelido e improvviso le aveva fatto portare le braccia al petto per riscaldarsi.
Fuori era già buio cosi Natsu le aveva suggerito di restare li e quando Lucy aveva urlato che non avrebbe dormito al freddo e al gelo lui aveva allargato le braccia.
Normalmente Lucy avrebbe riso e sarebbe scappata via, o lo avrebbe colpito in malo modo e sarebbe scappata via ma visto che si trattava di un sogno....
Lucy si accoccoló tra le sue braccia e il sollievo fu quasi immediato. La sua schiena bruciava a contatto con il petto di Natsu e tutti i punti in cui lui la sfiorava con il palmo della mano sembravano sciogliersi e riscaldarsi trattenendo il suo calore.
Lucy aveva deciso che tutto quel contatto era davvero piacevole e ne voleva di più così si era voltata e aveva spinto il petto contro quello di Natsu mentre lui la stringeva e le accarezzava la schiena trasmettendole un calore che andava oltre la temperatura corporea.

Lucy lo sentiva dal modo in cui la toccava quanto lui tenesse a lei così senza pensarci,

( Che diamine era un suo sogno e nei suoi sogni poteva fare quello che le pareva!!)

aveva proteso le mani fino al viso di Natsu e gli aveva accarezzato le guance facendo scivolare poi le dita tra i suoi capelli. Natsu allora aveva fatto la stessa cosa come se stesse cerando di imparare da lei cosa fare e allora Lucy, con un coraggio che nella realtà non avrebbe mai avuto, spinse le labbra contro la guancia del drago dandogli un bacio leggero e chiudendo gli occhi. Natsu allora le aveva preso il viso tra le mani e lo aveva avvicinato al proprio. Lucy sentiva il suo respiro caldo su tutta la faccia come se lui volesse fare la stessa cosa che lei aveva fatto a lui ma non riuscisse a decidere dove, poi Lucy aveva sentito qualcosa di incredibilmente morbido premere sulle proprie labbra.
"Luce" aveva detto Natsu con la voce più dolce che avesse mai sentito "Noi staremo sempre insieme? Io voglio stare per sempre con te"

"Si" aveva risposto lei "per sempre"

"Mira mi ha detto che i baci sono promesse quindi questa è una promessa Luce?Sei solo mia?"

"Aye"


Quella mattina al suo risveglio Lucy sapeva che ormai qualcosa di inevitabile era accaduto dentro di lei, era innamorata di Natsu ma mentre lo guardava russare beato nel suo letto con le braccia e le gambe larghe come una rana, sapeva che in realtà non era cambiato niente, forse un giorno glielo avrebbe detto ma non ancora, così gli aveva tirato il lenzuolo da sotto facendolo rotolare giù dal letto e urlandogli che non poteva entrare senza permesso nella sua stanza, iniziando così il loro rituale mattutino.


"Stupido Natsu" Pensó Lucy salendo inviperita le scale del suo appartamento. Non ci sarebbe stato nessun pic nic per lei, tanto valeva cambiarsi.
Lucy fece girare la chiave nella toppa e quando entró nella sua stanza e guardó il suo letto lanció un urlo... Davvero non si aspettava di trovarlo lì!

"Natsu, che diavolo ci fai qui?"Domandó con le mani sul petto per lo spavento "E come hai fatto ad arrivare prima di me?"

"Ho corso" rispose lui semplicemente

"Beh in ogni caso ora dovresti andare" rispose Lucy acida. Non lo poteva perdonare così dopo tutta la fatica che aveva fatto per preparare quei biscotti a forma di stelline immersi nel cioccolato fondente aromatizzato al peperoncino, per far in modo che piacessero a quello...
"Stupido" mugugnó sotto voce ancora arrabbiata

"Non vado da nessuna parte" rispose lui cocciuto e imbronciato mentre incrociava le braccia sul petto

"Oh si invece, questa è la mia stanza e non ti ci voglio" Rispose Lucy ancora più cocciuta

"Che vuol dire che non vuoi più essere la mia Nakama?"Chiese Natsu di getto guardandola con gli occhi che sembravano due spilli

"Quello che ho detto!"

"E le missioni? Andiamo sempre insieme in missione perché tu sei la mia compagna"

Natsu che si riferiva a lei come "mia" ebbe l'effetto di farle sfarfallare lo stomaco ma Lucy tanto sapeva che per lui non voleva dire nulla di nulla.

"Puoi cercarti un'altra compagna!" Beh questo non voleva dirlo davvero però ormai si era spinta troppo oltre per tornare indietro. Ne andava del suo orgoglio!

"Che vuol dire un'altra compagna?" Domandó Natsu stranito "io ho te, tu sei la mia nakama!Noi Dobbiamo stare insieme!"

Ok ora il cuore di Lucy aveva davvero fatto una capriola ma doveva tenere a mente che era Natsu il ragazzo con cui stava avendo quella conversazione e che per lui probabilmente era come parlare del tempo. Non aveva alcun peso.

"Beh mi dispiace ma io non voglio più stare con te! Niente più missione, niente di niente, saremo nella stessa Gilda ma in gruppi separati!" Disse Lucy stringendo gli occhi. Non riusciva a guardarlo mentre gli diceva questa cattiveria.

Natsu allora come una furia si alzó dal letto e le andó incontro travolgendola e spingendola contro la porta chiusa

"Non puoi" disse soltanto ma Lucy riconobbe nella sua voce dei sentimenti che Salander non aveva mai mostrato, almeno non contro di lei, lui sembrava arrabbiato e ferito allo stesso tempo.
Lucy aprì gli occhi e vide le fiamme ballare nello sguardo del drago. Probabilmente avrebbe dovuto spaventarsi. Se fosse stata una sua nemica forse avrebe avuto paura ma era Natsu e anche se la guardava con quello sguardo tutto il suo corpo invece era nella posizione che assumeva quando era disperato e cercava di proteggerla

Forse avrebbe dovuto smetterla, insomma non voleva davvero non andare più in missione con lui, neanche per sogno!
Si stava comportando da stupida e sapeva anche lei che stava dicendo delle cose che in realtà non pensava affatto ma nonostante lo sguardo di Natsu, il fatto che l'avesse intrappolata contro la porta con le mani ai lati della sua testa, nonostante lo stesse facendo arrabbiare non aveva voglia di smettere. Forse perché voleva vedere quanto lui tenesse a lei, forse perché in fondo vederlo così arrabbiato perché minacciava di andarsene in qualche modo le piaceva. Natsu era Natsu e arrabbiato o no lei si fidava di lui totalmente e lui non avrebbe mai fatto niente di male, così anche se era una decisione stupida Lucy aveva deciso che spingerlo un po' oltre non avrebbe fatto male a nessuno.

"Certo che posso, non ho più voglia di essere nel tuo team, non ci obbliga nessuno a stare insieme ed io ho deciso che non voglio più stare con te!"

"Non puoi" ripetè il drago con la voce che vibrava nella gola come se stesse ringhiando

Lucy degluti, ma cercó di mantenere il contegno, cercó di non pensare allo sguardo che aveva il suo drago in quel momento, alla vista di tutti i suoi muscoli tesi, allo strano effetto che quella posizione stava avendo sul suo corpo.

La maga stellare sfregó le cosce tra loro e per un attimo perse il suo spirito combattivo. Peró non poteva abbassare lo sguardo o sarebbe stato come ammettere che lui aveva vinto e anche se in quel momento si sentiva un agnellino che stava per essere azzannato da un drago non voleva dire che non avrebbe combattuto

"E perche mai non potrei?" Disse puntando gli occhi color caramello in quelli smeraldo di Natsu

Lui sembró rilassarsi,anche se solo un poco, poi la sua espressione scivoló dall'arrabbiato all'imbarazzato

"beh perché me lo hai detto tu!"Rispose cocciuto

"E cosa ti avrei detto?" Domandó Lucy stranita

"Che.. Beh che noi saremmo stati insieme per sempre.." Rispose il drago passandosi una mano tra i capelli della nuca.

"Eeeh?" Biascicó Lucy sorpresa per l'immediato cambio nell'atteggiamento del drago e dalla piega che aveva preso la conversazione "E quando avrei detto una cosa del genere?"

"Quando me lo hai promesso!" Rispose Natsu sicuro di sè

"E quando diavolo te lo avrei promesso?" Lo forzó lei a continuare. Per Zeref una promessa del genere se la sarebbe ricordata.

"Lucy!" Disse Natsu pronunciando il suo nome come se fosse un rimprovero "Non puoi non ricordare le promesse"

"Parli tu che ti dimentichi qualsiasi cosa!"

"Non le cose importanti!"

"È importante?" Chiese Lucy sentendo la rabbia scivolare via come acqua tra le dita

"Certo che lo è!"
Oh per la miseria Natsu a volte era davvero un bambino peró in momenti come questo in cui le dimostrava il suo affetto in modo così innocente e diretto come poteva arrabbiarsi con lui?

"Davvero non te lo ricordi Luce?" Domandó piano il drago
La maga scosse la testa "Quando è successo?"chiese e senza pensarci spostó un ciuffo rosa di capelli dall'occhio di Natsu.

Lui le bloccó la mano trattenendola e incrociando le dita con le sue
"Visto che non te lo ricordi promettimelo di nuovo!"

"Oh beh io.." Balbettó Lucy ma lo sguardo di Natsu era serissimo mentre la scrutava fino sotto la pelle."Ok, va bene,basta con questa stupida lite!" rispose la maga arrendendosi "te lo prometto" disse totalmente vinta dall'affetto di Natsu.

Ecco l'effetto che aveva su di lei.

Lui sorrise, con uno di quei sorrisi che illuminavano il cielo e Lucy si chiese come aveva fatto ad essere arrabbiata con lui per più di un paio di minuti.

"Così non basta Luce!" Disse lui

Lucy lo guardó scettica e Natsu fece roteare gli occhi, non gli andava di spiegarle tutto!

" Te l'ho già spiegato: Mira ha detto che un bacio è come una promessa e quando l'altra volta mi hai promesso che saremmo stati insieme per sempre tu mi hai dato un bacio, poi io ne ho dato uno a te!"

Lucy sgranó gli occhi e con la bocca appesa in quel modo non doveva sembrare il ritratto dell'intelligenza ma ciô che aveva appena sentito non poteva essere vero.. Dove aveva già sentito questa frase? Oh Mavis!!! Il suo sogno!! La notte in cui aveva realizzato di essere innamorata di Natsu?! Ma come?! Lei aveva baciato lui e lui aveva bac...?! Come faceva lui a saperlo??

"Uhm Natsu ma..ma di che.. Di che parli? Quando è successo? Come fai a...?"

Natsu sbuffó e poi ridacchió come se avesse appena avuto una grande idea.

"Te lo faccio rivedere" disse e tirando Lucy per un braccio la fece cadere sul letto e si sistemó accanto a lei, su un fianco, portando le mani di Lucy sul suo petto e stringendole le braccia intorno alla vita

"Ecco Luce eravamo proprio qui, così, tu avevi freddo perchè io avevo dimenticato la finestra aperta, allora io ti ho abbracciato per riscaldarti e tu eri così morbida e profumata e... E poi tu mi hai dato un bacio sulla guancia e poi hai chiuso gli occhi, allora io ti ho dato un bacio e ti ho chiesto se saremmo stati insieme per sempre e tu hai detto di si e visto che ci eravamo baciati valeva come una promessa! Quindi non puoi lasciarmi! Mai! Neanche se mi comporto da stupido e brucio i tuoi dolcetti"

Lucy aveva gli occhi spalancati, le mani poggiate al petto di Natsu erano ghiacciate come cubetti di ghiaccio, tutto il suo sangue sembrava essere finito nel suo petto. Era sotto shock! Ma quindi quel sogno? Non era affatto un sogno E per tutto questo tempo lui non le aveva mai detto niente?

"Natsu pe.. Perchè non me ne hai mai parlato?"

"Pensavo te lo ricordassi!" Sbuffó Natsu offeso "e poi ogni volta che mi avvicinavo a te per cercare di abbracciarti tu scappavi via o mi davi un calcio o urlavi quindi stavo aspettando che mi abbracciassi tu di nuovo Luce"

Lucy non riusciva a decidere se fosse il comportamento più carino o più stupido che avesse mai visto. La sua mente urlava carino...Ed il suo sguardo si addolcì.

"Ed hai aspettato tutto questo tempo?"

Natsu annuì sorridente "tu ed io staremo insieme per sempre, posso aspettare quanto vuoi tu Luce perché tanto tu sei mia, me lo hai promesso! Ed io ti credo!"

Il cuore di Lucy batteva come un tamburo e la testa le sembrava leggera e alta nel cielo.
Questa era la dichiarazione più romantica e sincera e inaspettata che riuscisse ad immaginare.

"Natsu" sussurró

"Allora Luce, promettimelo di nuovo!" mormoró lui e in quel momento mentre la guardava con le palpebre semi chiuse e le mani che tracciavano piccoli cerchi sulla sua schiena, non le sembrava affatto così ingenuo e sprovveduto, probabilmente tra i due chi davvero aveva sempre saputo cosa voleva era lui.
Lucy arrossì passando da tutte le tonalità del rosso mentre valutava cosa Natsu voleva che facesse. Lui voleva che lei lo baciasse.

"promettimi di nuovo che sarai mia per sempre" disse lui con la voce bassa e rauca mentre le sue mani non riuscivano a star ferme e ad una lentezza mozzafiato le facevano prendere coscienza di ogni punto del corpo che sfioravano.

Lucy aveva il cervello totalmente in panne, mentre le dita di Natsu tracciavano sentieri sconosciuti sulla sua schiena e il suo calore la travolgeva, mentre i suoi occhi La scrutavano e non la lasciavano respirare correttamente, la maga fece quello che poteva per alleggerire la tensione che le era montata nello stomaco e raccogliendo tutto il coraggio che aveva allungó il collo per dare a Natsu un bacio sulla guancia.
Il drago sorrise contento poi portó le mani sul viso di Lucy raccogliendolo come se fosse una coppa da cui bere ed effettivamente la guardava come se fosse assetato. Si inumidì le labbra e Lucy stava per sciogliersi in anticipazione.

"Posso baciarti Luce?"

Le aveva chiesto davvero se..?
Il cuore di Lucy sembrava volesse lasciare la nicchia nel suo petto e saltare fuori. Riuscì solo ad annuire quasi impercettibilmente ma fu abbastanza e Natsu si sporse verso di lei poggiando le labbra sulle sue, una volta, due tre, prima di staccarsi e guardarla dritto negli occhi.
Quanto gli piacevano i suoi occhi, riusciva a distinguerne ogni sfaccettatura ed ora stavano praticamente brillando di colori.
Lucy non era sicura di aver capito cosa stesse succedendo ma di sicuro sapeva che non voleva che finisse. Le mani lasciarono il petto di Natsu per allacciarsi alla sua sciarpa e ritirarlo a sè mentre continuava a guardarlo dritto negli occhi.

"Luce promettimelo ogni giorno ok?!" Disse lui prima di ridiscendere sulle sue labbra facendo fare strane giravolte al suo stomaco. "Staremo insieme per sempre" disse chiudendo gli occhi e ritornando a baciarla.
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Amane