03/10/2014
0 recensioniCapitolo 3
the murder of the lady
Si recarono verso la villa correndo come due forsennate, cos'era quell'urlo aggiacciante? Arrivate davanti al cancello vecchio e cigolante entrarono. Cominicarono a guardarsi intorno fin quando le voci di un uomo e di una donna attirarono la loro attenzione. Alzarono lo sguardo e notarono la luce era accesa, in una camera al terzo piano dell'ala est del castello. La grande finestra veniva ricoperta da una tenda bianca che al gioco delle luci diventò una sorta di teatro per le ombre cinesi.
L'uomo avanzò verso la donna, aveva qualcosa in mano. La povera vittima cercava di difendersi in tutti i modi ma non ci riuscì. Il suo aguzzino le infilzò qualcosa all'altezza del cuore. Un colpo deciso e secco. La donna cadde riversa su di una sedia.
<< Sei ancora in tempo, domani ti sposerai?>>
<< Non posso venir meno, lo sai benissimo.>>
<< Allora non sarai di nessuno.>>
Le due ragazze cercarono di trattenere il fiato. L'uomo estrasse una pistola e la indirizzò alla tempia dell'amata.
<< Prega per la tua anima.>>
<< Fottiti bastardo.>>
Le voci cessarono, si udì solo il rumore di uno sparo. Il sanghe schizzò dappertutto macchiando le candide tende.
Qualche istante dopo le luci si spensero. Le ragazze corsero alle tende a chiamare i ragazzi.
sam: << Ragazzi, vi prego svegliatevi.>>
Jhon: << Sam è tardi, non rompere i coglioni.>>
sam: << C'è qualcuno in villa, un uomo ha sparato ad una donna.>>
Si alzò di colpo e trovò anche già gli altri in piedi. Erano stati svegliati da Caterin.
Juan: << Sam per favore, potresti ripetermi cos'hai visto?>>
L aragazza insieme a una Caterin bianca come un cencio, ripeterono tutto per filo e per segno. All'improvviso Jhon si fermò.
Jhon: << Ragazze, allora la leggenda è vera?>>
tutti: << Quale?>>
Jhon: << Si narra, che ogni mezzanotte la dama e il suo assassino ritornino in villa e si ripete tutto come quella notte.>>
Sam: << Quindi noi avremmo visto due fantasmi?>>
Juan: << In teoria si, me l'ero dimenticata sta storia. La polizia non ha mai scoperto l'assassino. Probabilmente nessuno dei due ha trovato la pace.>>
I ragazzi entrarono silenziosamente nella villa. Avevano una paura fottuta di vedere il fantasma. Salirono al terzo piano e Sam urlò indicando una stanza.
sam: << è questa la camera.>>
Juan: << Come pensavamo questa era la stanza di Chantal.>>
Iniziarono a frugare per tutte le stanze, volevano conoscere di più su questo mistero.
Sam decise di fermarsi nella camera della giovane donna. Si sentiva come attratta. Sotto un telo di plastica impolverato una splendida specchiera. Tirò via la copertura e con questo iniziò a togliere i quintali di polvere e ragnatele. Come spinta da una forza, iniziò a spazzolarsi i capelli e a rimirarsi nello specchio. Alzò lo sguardo e la vide. Lei era lì e le sorrideva ...