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Autore: Pink Novelist    09/10/2008    1 recensioni
Luglio 2008. Sono finalmente arrivati gli attesi risultati della maturità. Due amici (Francesca e Nicholas) per festeggiare decidono di passare l'estate a Rimini, prima di separare il loro percorso di studio all'università. E in questa vacanza succederà qualcosa...
Nota: è solo un'idea, spero di poter sviluppare al meglio questo mio nuovo progetto... Iniziate a leggere e poi ditemi!
Genere: Romantico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ancora In Viaggio

Io e Nico siamo seduti uno di fronte all'altra. Lui sta semplicemente ascoltando musica dal cellulare, guardando il paesaggio fuori. Io ho finito da un pezzo il mio TopGirl, e lo osservo. Sembra che stia per mettersi a ridere.
- Nico, che hai? - gli chiedo io.
- No, niente, stavo pensando che non rivedrò mai più la Cannaia... Che liberazione!
- A chi lo dici! Mamma mia quanto era rompipalle, era sempre in mezzo ai piedi!
- Infatti ora festeggio, finalmente un po' di libertà da quella cessa...
- Comunque io per lei ho tutt'ore due ipotesi: o che era pazza di te o che era lesbica.
- Perchè fai questo aut-aut?
- Boh... In fondo odiava i ragazzi e l'unica persona di sesso maschile con cui l'ho vista parlare eri tu, e poi stava sempre dietro a me. Ok che la mia prima argomentazione è un po' discutibile, ma...
- ... Perchè dovrebbe essere discutibile?
- Bhè, non sei un'esemplare tanto valido di sesso maschile...
- Oh, sciocchina, ma che dici? - dice con voce effeminata. Ogni volta che si parla della sua sessualità fa sempre il gay!
Mi metto a ridere:- Eddai, che scherzavo...!
Dopo una pausa di silenzio, Nico ricomincia il discorso:- Mamma mia, non ci credo ancora di essermi liberato dei miei compagni, erano una massa di bamboccioni.
- A chi lo dici... Ma vuoi mettere con i miei, che facevano semprei maliziosi oppure si mettevano a scherzare tra di loro dicendo "eh, ieri sera, da tua madre...!", quanta pena!
- Ma magari i miei fossero stati così, loro parlavano solo di calcio, della Juve, dell'Inter eccetera...
- Però al momento ho un'enorme consolazione: potrò vedere Marcello solo per strada e una volta ogni morte di papa.
Marcello è stata la più storica, devastante, cotta della mia vita, che è durata dal primo al terzo anno. Poi c'ho rinunciato perchè 1) a metà ella prima abbiamo iniziato ad odiarci, 2) non ne valeva la pena perchè in fondo era solo un montato. Per due anni sono riuscita a controllare la mia "passione", in terza poi ero completamente persa (senza contare che lui sapeva che gli andavo dannatamente dietro) perchè aveva espresso il massimo della sua fighicità, ma finalmente in quarta si è rivelato il cesso che in realtà è, mostrando tutti i brufoli che fino ad allora erano rimasti nascosti.
- Fra, quell'uomo ti ha rovinata, perchè ne vuoi continuare a parlare?
- Lo so che mi ha rovinata, ma tanto a me ora fa semplicemente schifo!
Nico sospira:- Che donna...
E io, facendogli il verso:- Che uomo... Ma parliamo di cose serie, te dove ti iscrivi all'uni?
- Mah... Probabilmente al Politecnico, però non ho le idee chiare, so solo che vado a fare Matematica.
- Ma che sbatta c'hai?!? Io mate la odio e mai farei la follia di farmela come facoltà di laurea per cinque anni!
- Ma lo sai che io voglio fare il prof... Voglio vedere che si prova quando i tuoi alunni dicono "oh, quel bastardo del Petrocchi mi ha interrogato e mi ha messo 4".
- Che aspirazione... Io non ho ancora le idee molto chiare, anche perchè i miei vogliono che vada a fare una cosa, quando io ne voglio fare un'altra che è più divertente e più interessante per me, non capisco come mai non concepiscono l'idea che si possa conciliare il piacere col dovere.
- Se vuoi te li concilio io...!
Gli tiro un calcio da sotto il sedile:- Ma anche no, grazie!
Intanto sbircio fuori dal finestrino: si vede la Fiera di Rimini, avverto Nico che dobbiamo mettere giù le valigie e prepararci a scendere.
E così, fortunatamente senza ammazzare nessuno, riusciamo a posare a terra i bagagli e a dirigerci verso l'uscita, poi l'altoparlante ci conferma l'arrivo a destinazione:

"Si informano i signori passeggeri che tra pochi minuti arriveremo alla stazione di Rimini, non dimenticate il vostro bagaglio, gli effetti personali, e il vostro giornale. Trenitalia ringrazia per la preferenza accordata e vi augura buon viaggio..."



Ho scritto questo capitolo un po' di getto, per farvi conoscere un po' questa strana coppia...
Dal prossimo capitolo i due si ritroveranno a Rimini sotto lo stesso tetto, e quante ne accadranno!
Intanto noto con gioia che questa storia ha riscosso buon successo (ben 4 preferiti, un totale di 164 visite e 5 recensioni), mi raccomando continuate a seguire!
Vi ricordo che nel mio forum http://pinknovelist.forumcommunity.net potete discutere di questa e altre storie, tra cui DVD, Demi - Fulmine A Ciel Sereno e Lacrime. Sono ancora aperti tutti i sondaggi e contest recenti, quindi se volete potete partecipare!

Al prossimo capitolo!
Pink Novelist

  
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