Come sono fortunato a stare con te, Kidou Yuuto

 

Era una normale giornata a Inazuma Town, se non fosse per il fatto che la Shinsei Inazuma Japan era stata appena sconfitta contro la Resistance Japan per 3-1.

Fudou Akio, si chiamava così l'allenatore della "nuova" squadra.
Il cosiddetto allenatore si stava dirigendo verso casa sua non sapendo che una volta lì, avrebbe trovato un Kidou molto arrabbiato.

"Eccomi! Sono tornato!" urlò entrando in casa. 

"FUDOU AKIO! Si può sapere che cosa hai fatto?" chiese molto arrabbiato Kidou, spuntando dalla cucina con una padella in mano.

"C-calmati amore mio, che cosa succede?" chiese Fudou spaventato dall'atteggiamento dell'altro.

"Amore mio un cavolo! Perché l'hai fatto?" chiese puntandogli addosso la padella.

"Amore, va tutto bene. Ma potrei sapere che cosa è successo?" chiese avvicinandosi cautamente.

"Perché hai fatto quello che ti ha detto? E non fare finta di niente!"urlò in risposta Kidou.

"Ah, ho capito. E tutto questo scandalo solo per quello?" chiese stranito, sapeva che Kidou era strano ma non pensava così tanto. 

"Non dovev-" iniziò, ma fu interrotto da un bacio da parte di Fudou.

"Smettila di far la mogliettina preoccupata. Sto bene, non mi ha fatto niente, se era questo ciò che ti preoccupava. E poi saresti venuto tu a salvarmi, no?" chiese facendogli l'occhiolino. 

"S-stupido, vai a mangiare che è pronto" rispose dirigendosi in cucina.

 

'Come sono fortunato a stare con te, Kidou Yuuto' pensò Akio prima di raggiungere il suo pinguino in cucina.