- Regia, sbrighiamoci! -  Ordino ad alta voce.
Samwell Tarly, il cameraman, borbotta da dietro la telecamera:
-Scusa Dave, non riesco a capire da dove si accende questo coso... Oh, ecco! Si parte tra 3...2...1...-
Mi aggiusto le maniche della camicia e assumo una posa teatrale.
- Signore e signori, Benvenuti alla prima puntata del Game Of Thrones Show! -
Silenzio Tombale. Uno degli assistenti tecnici improvvisamente si ricorda di ciò che doveva fare ed espone un cartello con su scritto "APPLAUSI".
*Applausi dal pubblico*
- Si, perfetto. Grazie mille, Hodor. -  Mi rivolgo poi al tecnico stringendo i denti.
- Hodor. - Risponde lui agitando la mano con un sorriso da ebete.
- Come dimenticarmi della mia assistente di oggi. Signore e signori, ecco a voi la bellissima e *coff coff* intelligentissima Sansa Stark! -
Dal pubblico arriva uno scroscio d'applausi. Per una volta Hodor si è ricordato del cartello.
Sansa arriva sul palco vestita con un completo verde che la copre quasi completamente.
- Un altro applauso per Sansa, su! -
*Altri applausi dal pubblico*
-Bene, siamo giunti alla presentazione dell'ospite di oggi. Cosa pensereste se vi dicessi che lui è il classico buono della situazione, l'uomo più onorevole dei sette regni e specialmente che è rigido come uno stecchino? - Va bene, l'ultima cosa l'ho detta senza pensarci.
- Non parlare così del mio papino! - Si lamenta Sansa.
- Ok, Ok, scusa. - Sbuffo io.
- Signore e Signori, Lord Eddard Stark! -
*Dal pubblico si leva un rumore di applausi che dura un minuto circa*
Ned arriva sul palco. Indossa un completo con giacca e cravatta e dei mocassini.
- Buonasera, ser. - Dice con il tono rigido che gli è solito usare.
- Io non li capisco, questi Stark. Non sentite caldo con questi vestiti asfissianti? - Chiedo, sbigottito.
- L'inverno sta arrivando. - Afferma il lord di Grande Inverno.
- Guarda che siamo ad Agosto, genio! - Esclama una voce dal pubblico.
- Si, ma non può esserci coraggio senza la paura. - 
- Si, ma questo cosa c’entra? - Chiedo io basito.
-Che chi pronuncia la sentenza deve essere colui che cala la spada. -
- Va be', lasciamo stare. Passiamo alla prima parte dello show, le domande scomode! - Esclamo con un sorriso smagliante.
*Applausi*
- In cosa consiste? - Chiede Ned stringendo gli occhi con sospetto.
- Vengono scelte dal pubblico tre persone, e ciascuno di loro ti fa una domanda. Qualsiasi essa sia, tu dovrai dare una risposta. -
- Va bene. -
- sei pronto? -
- Si. -
- Bene, possiamo iniziare! Hodor, aiuta a far salire sul palco uno a caso lì in fondo... -
- Hodor. -
Il nostro assistente tecnico fa salire uno degli spettatori sul palco, un ragazzo di circa 16 anni con la cresta verde.
- Su, amico, fai tu la prima domanda... - Esclamo accomodante.
- Prima voglio salutare mia mamma, mio zio, il can... - Inizia lui.
- Evita di dilungarti. - Faccio io con un cenno della mano.
- Ok, ok, scusa. - Esclama il ragazzo.
- Vorrei chiederti una cosa che ci siamo più o meno domandati tutti. Ma Sansa da piccola ha battuto la testa? - Chiede poi a Ned.
- Be', si. Credevamo che sarebbe morta, ma grazie agli dei non ha subito alcun danno. - 
*risatine dal pubblico*
- Ehi, guardate che sono molto intelligente, anche se non lo dimostro. -  Esclama Sansa indispettita.
- Certo Sansa, ne siamo tutti convinti. - La interrompo io con un cenno della mano soffocando le risate.
- è ora della seconda domanda, fate salire un altro spettatore! - Dico io con un sorriso, mentre con un calcio spingo giù dal palco il primo.
- Ahia! - Esclama quest’ultimo, sbattendo la testa contro il pavimento.
Questa volta a salire è un uomo di centosessanta chili per un metro e ottanta.
- Dave, non riesco ad inquadrarlo con la videocamera! - Mi fa Sam.
- Tu sei l’ultimo che lo può dire! – Sbotta lo spettatore interessato rivolto al cameraman.
A Sam scende una lacrimuccia.
- Hodor, Tormund, ce la fate tutti e due a sollevarlo? -
Chiedo io ai miei uomini di fatica.
Dopo un quarto d'ora buono, molti lamenti ed altrettanti "Hodor" riusciamo a farlo accomodare sul palco.
- Ce l'abbiamo fatta? Siamo in onda? Ok. Che domanda vuoi porre a Lord Stark? - 
- Cosa hai in mente per i tuoi figli? - Chiede l'uomo corpulento mentre mangia un kinder bueno.
- Non si mangia sul palco, posa il cibo o ci penserà il mio uccello a fartelo posare… -
Ordina Tormund allo spettatore muovendo le ciglia con aria da maniaco. Lo spettatore si rimette in tasca il kinder bueno, spaventato.
- Basta fare avances agli spettatori, Tormund. Tornando alla domanda, che futuro hai in mente per i tuoi figli, Ned? -
- Beh, Robb diventerà Lord di Grande Inverno dopo di me, Sansa sposerà Joffrey, come Robert mi ha proposto l’altro ieri, Arya sarà venduta… ehm… data in sposa a qualche lord a caso, Bran diventerà un alfiere di Robb e Jon sarà un guardiano della notte. -  
Risponde Ned alzando le spalle.
- Ti sei scordato Rickon. - Gli faccio notare io.
- Chi? - Chiede Ned sbigottito
- Tuo figlio. - Rispondo.
-Io non chiamerei mai mio figlio Rickon, è un nome orrendo. - Spiega Ned disgustato.
- Sansa, tuo padre sta scherzando oppure davvero non sa chi è Rickon? - Dico a Sansa stringendo i denti.
- Chi? - Chiede Sansa colta di sorpresa.
- Vabe’, abbiamo capito. Per favore amico mio, pensaci tu a scendere, i miei assistenti sono stanchi morti. -
Così il secondo ospite scende dal palco.
-E il secondo è andato. Dobbiamo però aspettare la fine della puntata per la terza domanda. Prima leggiamo qualche commento da casa con l'aiuto del nostro maestro dei sussurri. -
- Signori, buongiorno. - Saluta Varys con la sua solita aria effemminata.
-Su, Varys, facci sapere cosa pensano gli spettatori! -
- Certo, Dave. Possiamo iniziare! Il nostro primo messaggio è di Nanettoduro26, che scrive: “Alzate il livello della puntata o piglio la balestra.” -
- Oh, di bene in meglio. - Rabbrividisco io.
- Il Secondo è di PiccoloScalatore, che scrive: “Grande papà, continua così! Appena finisce la trasmissione vado a farmi una scalata.” -
- Per me la scalata puoi fartela, basta che non cadi e rimani storpio. -
Sbadiglia Ned con indifferenza.
*Gesti di scongiuro generale*
- Il terzo ed ultimo è di Natadallatempesta, che scrive: “Cane dell’Usurpatore, il tuo padrone ha ucciso mio fratello ed ha usurpato il trono che era di mio padre! Quando tornerò in occidente appenderò la vostra testa su una picca!” - Legge alla fine Varys.
- Cosa vuoi dire a proposito di questa esplicita minaccia riferita qui in diretta, Ned? - Chiedo a Lord Stark porgendogli il microfono.
- Non sono stato io ad uccidere tuo padre, è stato quel lurido bastardo dello sterminatore di re! - Inveisce Ned furioso.
- Ehm… Guarda Ned, C’è il camion dei gelati lì a destra! - Esclamo io.
- Gelati? Dove? -
Dovevo far finire la discussione in qualche modo, il programma è finanziato dalla Lannister Industries.
-Da nessuna parte, ho visto male. È ora di far salire l’ultimo spettatore per la terza domanda! - Dico con un sorriso.
*Applausi dal pubblico, che si è ridotto a sole 10 persone, tra cui 4 vecchietti addormentati*
L’ultimo a salire è un uomo piuttosto grasso, con la barba e molto simile a babbo natale. Mi ricorda qualcuno, penso tra me e me.
- Benvenuto sul palco, signor…? - Chiedo.
- Oh, ehm… George. - Risponde l’uomo.
- Perfetto. Che domanda vuole porre al nostro Ned? - Chiedo io allo spettatore sospetto.
- Oh, be’, cosi su due piedi…Chi è la madre di Jon Snow, il tuo figlio illegittimo? - Chiede.
Ned inizia a diventare rosso come un peperone.
- Gne Gne Gne, non ti sento! Non ti sento! - Esclama Ned ad alta voce, tappandosi le orecchie con le dita.
- Su Ned, non fare il bambino… - Provo a dirgli, ma Eddard Stark, Lord di Grande inverno e Protettore del Nord mi fa una pernacchia e scappa via dallo studio, sempre urlando con le orecchie tappate.
- Sansa, cos’è successo a tuo padre? - Chiedo sbigottito.
- Non lo so, non aveva mai fatto così. - Risponde Sansa, piuttosto inquieta per il comportamento del padre.
- Beh… allora io torno tra gli spettatori… - Mormora George con imbarazzo per poi scendere dal palco borbottando qualcosa come “Lo sapevo già”.
- Ed oggi è tutto per questa puntata del Game Of Thrones Show! - Esclamo, mentre parte la sigla finale.

Nota dell’autore:
Ciao a tutti, questa è la prima fanfiction demenziale che io abbia mai scritto.
L’ho scritta ad Agosto, ma probabilmente voi la leggerete a Ottobre.
Se avete critiche o consigli non esitate, visto che (ripeto) è la mia prima fanfiction comica e qualche aiuto è sempre ben accetto.