Scopro di poter parlare con i ragni Pov Gaia Io e Ottaviano scendiamo le scale per poi trovarci di fronte quel rompiscatole di Pietro, il mio fratellone adottivo, un ragazzo sui diciotto anni con capelli neri e occhi color ghiaccio. Non ascolto neanche quello che dice lo saluto e mentre mi allontano, gli faccio il dito medio. Appena usciti da casa dei miei genitori adottivi, che è una "deliziosa" villetta giallo limone in periferia, Ottaviano chiama un pegaso e mi dice che si chiama Pepita. Mentre pepita spicca il volo lancio un urlo di felicità per poi stringermi più forte alla schiena di Ottaviano. Pov Ottaviano Passammo mezza giornata a chiacchierare sulla sua vita e sulla mia (di cui non c’è niente di cui parlare). D'un tratto un’ala di pepita viene colpita da non so che cosa e precipitammo... Poi solo buio... Mi risveglio e mi trovo il petto fasciato e il braccio sinistro steccato con un legno. Di sicuro me l’ho a fatto Gaia che tenera … un attimo dov’è il mio pugnale di oro imperiale? Mi guardai in giro e appurai che ce lo aveva Gaia la quale appana mi vide esclamò: -Oct ti sei svegliato!!!! -Oct?? -È il sopranno me che ti ho dato; sfuttando la mia capaciatà in francese, che sono davvero basilari, e ho "convertito" il nome Ottaviano in Octavian e quindi Oct ma se non ti piace continuo a chiamarti Ottaviano. -No no va bene Oct solo che non sono abituato ai soprannomi. Io invece posso chiamari Gaga? -Va bene.- mi rispose lei. Penso di aver trovato un'amica o forse qualcosa in più... Sentimmo uno scricchiolio provenire della foresta e tutti e tre, se si conta anche pepita, ci girammo di scatto aspettando che la cosa esce dalla foresta. Allungai la mano destra verso Gaga che mi apassò il mio coltello. E aspettammo una probabile fine... Dalla foresta uscì un branco? No. Uno schiame? No. Un gruppo? No. Una massa inunifoe, pelosa composta da esserini ad otto zampe? Decisamente si. Poi è arrivata lei, una tarantola alta 9 metri con il pelo arancione e nero. Di sicuro tutti i figli di Min... Atena sarebbero già scappati da un pezzo. Pov Gaia Da quando erano arrivati quei adorabili ragni sentivo migliaia di voci nella testa che non riuscivo a sopportare così mi misi ad urlare: -BASTAAAAAAAAAAAA!- Le voci si zittirono di colpo. Poi una voce profonda e carvenosa, per darvi un'idea avete presente la voce del ragno gigante di Harry Potter ecco era identica alla sua. -Mia signora era dalla sua naschita che la stavamo aspettando. -Aspettavate me? -Esatto mia signora, vostro padre e vostra madre hanno creato quest'isola per lei, mettendoci di guardia e aggiungendo che quando sarebbe arrivata mio figlio Kidd doveva seguirla per accompagnarla nel suo destino. Detto questo dalla massa di ragni apparve una tarantolina di otto centimetri con il pelo nero e rosso fuoco era troppo tenero. Io mi accovacciai a terra facendo così salire sulla mia mano Kidd per poi fargli uno dei miei rari sorrisi a 32 denti. In breve i ragni se ne andarono senza dire niente. Pov Ottaviano Dopo che la mora ebbe scambiato un poio di parole con la tarantola XXL tutti i ragni ecetto uno se ne andarono. Gaia si gira verso di noi presentanzoci la tarantola di nome kidd e dicendoci che sarebbe stata la nostra compagna di "avventura". Poi la ragazza divenne di un rosso fragola per poi escalmare -Kidd non è vero! -Perchè cosa ti ha detto? Lei di risposta mi fece un gesto di non curanza come per dire "è una sciocchezza lascia stare" così ci dirigemmo verso Pepita per poi andare verso il campo di Giove e verso una profrezia che mi riguardava... Angolo manicomio Salve a tutti ecco il secondo cap. Vi aspettavate che i genitori di Gaia avevano creato un'isola per la loro figlioletta? Adesso passo ai ringrazimenti. Volevo ringraziare Gaia2002 e Kira05 per la rencensioni grazie mille. E James Sherlock Kudo che ha messo la storia tra le preferita grazie anche a te. E chiedo scusa per il codice html ma sto publicando con il cell. Al prossimi cap Kiss Gaia 2001