Fanfic su attori > Jamie Campbell Bower
Segui la storia  |       
Autore: ANormalGirl    04/10/2014    4 recensioni
Lei è una ragazza comune, introversa e chiusa in se stessa. Preferisce un paio di Converse ad un paio di tacchi. L'amore per lei non ha forma, non ha colore; lei l'amore non lo ha mai provato sulla sua pelle e crede che mai lo proverà ma lei non sa. Lei non sa che nella sua vita sta per arrivare un ragazzo che scioglierà il ghiaccio su quel cuore, che le farà scoprire chi è veramente e che la farà innamorare, ma per davvero.
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jamie Campbell Bower, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Diversi minuti dopo siamo a Camden Town. Scendo dal Harley mentre Jey e Jessica escono dalla loro auto.
Jamie mi afferra la mano e mi conduce verso una porta nera, completamente coperta da graffiti. Noto con piacere che gli è rimasto il buon vizio di trascinarmi. Jessica si incolla, letteralmente, al suo ragazzo e questo mi fa un po' rabbrividire.
Jamie bussa tre volte con colpi ben distinti e da una piccola fessura compare il viso di un ragazzo.
<< Apri >> dice il biondo privo di entusiasmo.
<< Identificati >>  esclama il ragazzo dagli occhi estremamente tondi.
<< Kevin non fare il coglione. Apri >> continua sbuffando. Il ragazzo sogghigna per poi aprirci.
<< Vedo che hai portato la fidanzata questa volta >> sorride malizioso il ragazzo.
<< Non è la mia ragazza. Non ancora >> commenta Jamie iniziando a scendere quelle oscure scale. Arriviamo in fondo ad esse e, dopo aver superato una porta, ci ritroviamo in un ampio locale. Al centro c'è un grosso ring rosso e blu circondato da moltissime persone. Guardo Jamie che mi sorrise e mi stringe ancor di più a sé.
In lontananza vedo Nathan sventolare il suo braccio. Così, facendoci spazio tra la gente, lo raggiungiamo.
<< Oh, chi si rivede! Dolcezza, come stai? >> esclama non appena mi vede.
<< Bene >> rispondo mostrandomi fredda.
<< Okay...vedo che tra di noi non corre ancora buon sangue >> sorride indietreggiando.
<< Allora? Pronto? >> continua guardando il biondo. Jamie annuisce e mi lascia la mano.
<< Stai incollata a Nathan >> mi ordina. 
<< Che? >> esclamo rimanendo a bocca aperta. Bower alza gli occhi al cielo e mi trascina lontano da loro.
<< Jamie fino a poche settimane fa non volevi nemmeno che lo guardassi e adesso mi dici di restare con lui? >> chiedo perplessa.
<< Skye...ascoltami bene : a breve questo posto diventerà una gabbia di matti. Nathan conosce bene questo ambiente e questo posto. Sa dove sono le vie di fuga più vicine e... >>
<< Aspetta aspetta! Vie di fuga? >> lo interrompo terrorizzata. Jamie posa le mani sul mio viso, guarda dritto negli occhi e mi sorride teneramente.
<< Bower! Tocca a te! >> la voce di Nathan mi risuona nelle orecchie.
<< Andrà tutto bene >> lentamente si sporge verso di me e con una delicatezza straordinaria posa le sue labbra sulle mie.
<< Bower! >> tuona ancora il ragazzo.
<< Sta attacca a Nathan >> mi ripete un ultima volta per poi scomparire dietro ad una porta. Rimango immobile, con il cuore a mille. Passo l'indice sul labbro inferiore e sorrido.
Jeremy ammicca e Jessica mi da un colpetto sulla spalla.
Nathan sale sul ring e afferra un megafono bianco. Lo porta vicino alla bocca per poi sorridere.
Le ragazze che stanno a pochi centimetri da noi cacciano un urlo quasi isterico. 
Jess scoppia a ridere ed io la seguo.
<< Signori e signore, siete pronti a scommettere i vostri fottuti soldi per questi bastardi? >> inizia Nathan cercando di scaldare il pubblico che, a mio parere, è già fin troppo carico.
<< All'angolo destro, lo spacca ossa : Parker Gibs >> urla Nathan seguito dalla folla. Un ragazzo alto circa un metro e ottanta compare sul ring. E' a torso nudo con indosso un paio di pantaloncini rossi. E' molto muscoloso e assomiglia vagamente all'armadio di camera mia.
<< Tranquilla. Jamie lo può battere >> mi conforta Jey. 
<< All'angolo sinistro, il più grande bastardo di tutti i tempi : Jamie Campbell Bower >> grida all'interno del megafono. La folla scoppia in un enorme boato e noi facciamo lo stesso.
Vedo Jamie comparire all'interno del ring. E' senza maglia per cui si possono notare i tatuaggi. I pantaloncini neri ondeggiano ai movimenti e le nocche sono avvolte nel nastro bianco.
I capelli biondi sono raccolti in un basso chignon mostrando l'orecchino sul lobo sinistro.
<< Quanto è figo! >> commenta la ragazza accanto a me. Mi volto osservandola divertita.
<< Che cazzo vuoi? >> mi domanda l'amica. 
<< Nulla >> sorrido allegra.
<< Togliti quel sorrisino del cazzo dalla faccia, Bower è nostro >> mi minaccia. A quel punto scoppio a ridere tornando con lo sguardo sul ring.
<< Conoscete le regole. Vale tutto tranne morsi e dita negli occhi. Che l'incontro abbia inizio! >> urla di nuovo Nathan. Esce dal ring e in un batter d'occhio me lo ritrovo accanto. Mi sorride ammiccando.
Sento una campanella trillare e il pubblico esplodere in un boato. Mi concentro sul ring. Jamie sorride beffardo all'avversario con uno di quelli che irritano ma sono altrettanto sexy.
Gibs ha la mascella contratta e vedo il fuoco ardere nei suoi occhi. Fa un passo avanti e Jamie uno indietro.
<< Quel bastardo >> ride divertito Nathan.
<< Vedrai che adesso lo colpisce >> continua tenendo lo sguardo fisso sui due lottatori.
Il ragazzo si avventa su Bower che lo schiva abilmente per poi colpirlo con un gancio destro.
Parker stordito cerca di riprendersi e Jamie, da vero gentleman, si allontana di nuovo. Lo guarda mantenendo il sorriso bastardo.
<< Coraggio Bower! Fallo fuori! >> sento urlare da Jeremy.
Gibs riparte alla carica. Si avventa sul biondo afferrandolo per la vita ma lui, abilmente, lo immobilizza con le mani e comincia a colpirlo con ripetuti calci in pancia. Parker è così costretto a mollare la presa.
<< Non ti eccitare troppo okay? >> mi dice Nathan sorridendomi quando mi sente acclamarlo. Annuisco divertita.
Combattono per diversi minuti tra pugni e calci. Gibs ne schiva uno e lo colpisce dritto sul labbro. I capelli sono ormai scompigliati, anche se raccolti. Jamie si passa il dorso della mano sul labbro. Osserva il sangue e poi, come se nulla fosse, solleva il capo e centra la guancia destra di Gibs facendolo cadere a terra.
<< Conta! Cazzone conta! Cosa aspetti?! >> urla Nathan agitandosi.
Il ragazzo, che si improvvisava arbitro, inizia a battere la mano sul pavimento e dopo aver contato fino a dieci afferra la mano di Jamie e la solleva in aria.
La folla sta per far crollare tutto dalle urla. Le ragazze accanto a me cominciano a saltare in estasi.
<< Ce l'ha fatta! >> mi urla Jessica abbracciandomi.
<< E' un fottuto figo! >> esclama su di giri Jeremy.
<< E anche sta sera è andata bene >> mi sorride Nathan. Annuisco ricambiando il sorriso.
Il biondo abbandona il ring infilandosi nella folla. Mi sollevo sulle punte dei piedi per cercarlo.
<< Jamie! >> urlo sbracciandomi quando lo noto a pochi metri da me.
Si apre un varco tra i numerosi spettatori e poi, quando mi raggiunge ed è a pochi centimetri da me, mi sorride ed io ricambio. Fa ancora un passo in avanti ma si blocca quando Nathan comincia a battere sulla sua spalla.
<< Complimenti cazzone! Seguimi. Ho la tua ricompensa >> ammicca il ragazzo facendoci strada in una stanza adiacente a questa.
<< Sei stato grande! >> esclama Jey dandogli il cinque.
Nathan apre una cassetta di metallo blu. Da essa estrae un mazzetta di sterline e comincia a contarle.
<< Okay. Sono 150 sterline >> dice porgendole a Jeremy che le afferra con gli occhi luccicanti.
<< Hai scommesso?! >> urla incredula Jessica. Lui la guarda facendo spallucce mentre noi tratteniamo una risata.
<< O'Kelly hai scommesso?! >> tuona di nuovo la mia amica.
<< Amore ti prego... >> sbuffa Jey uscendo dalla stanza.
<< Beh...questi sono tuoi. Ottimo incontro >> Nathan posa la mano sulla spalla del biondo e poi mi guarda.
<< Hai scelto proprio bene >> ammicca per poi dileguarsi. Io mi volto per uscire ma la voce di Jamie che mi chiede di aspettarlo mi ferma.
<< Sei stato davvero bravo >> commento appoggiandomi allo stipite della porta. 
<< Grazie >> mi sorride infilandosi la maglia grigia a maniche corte. E' molto aderente, fin troppo forse, visto che lascia ben poco alla fantasia.
Srotola il nastro adesivo che è ancora sulle sue nocche e poi si infila il giubbotto di pelle.
<< Okay. Andiamo >> mi dice sciogliendosi lo chignon. I capelli sono scompigliati e gli cadono ribelli sugli occhi.
Credo sia la visione più bella che abbia mai visto.
Quando, finalmente, siamo di nuovo in superficie tiro un sospiro di sollievo. Tutto è andato per il verso giusto.
<< Dobbiamo chiedervi un favore >> ci dice Jessica avvicinandosi a noi avvinghiata a Jey.
<< Non è che Skye può dormire a casa nostra? >> continua Jeremy al biondo. Jamie lo guarda perplesso.
<< Ma io ho il mio pigiama e lo spazzolino da denti a casa nostra Jess! >> intervengo allarmata.
<< Andiamo, non c'è nemmeno Paris. Ti prego, Skye >> mi supplica la mia amica. 
<< Non credo riusciresti a dormire con loro nell'altra stanza >> mi sussurra Jamie all'orecchio. Lo guardo con la coda dell'occhio e lui sorride.
<< Posso prestarti io qualcosa e per lo spazzolino ti devi arrangiare con il dito >> continua ridendo.
Guardo i due piccioncini che mi osservano impazienti.
<< Va bene. Andiamo Bower >> esclamo alzando gli occhi al cielo. Afferro il casco e me lo infilo.
<< Grazie! Ci vediamo domani mattina! >> Jessica mi abbraccia frettolosamente e poi, con il suo ragazzo, sale in auto. Li vediamo sfrecciare via, lungo la strada illuminata.
Jamie prende posto ed io, come ormai era solito, mi sistemo dietro e mi appoggio a lui.
<< Non ti addormentare però >> mi dice prima di abbassarsi la visiera e immettersi in strada.
Mi era mancata questa paurosa sensazione di schiantarmi contro qualcosa. Ma mi era mancata ancor di più la sensazione di stringermi a lui. 
Dopo diversi minuti la Harley si fermi davanti ad un edificio con la facciata bianca e un paio di scalini neri che conducono alla porta d'ingresso. Le verdi siepi la circondano dandole un'aria aristocratica.
Oltre la porta nera c'è un grosso soggiorno completamente in stile industriale. Le pareti sono composte da mattoni rossi e sono coperte da locandine di film e insegne da bar.
Poso il casco a terra, accanto a quello di Jamie.
<< Ti piace? >> mi chiede. 
<< E' bellissima >> esclamo iniziando a camminare nella stanza. 
<< Sicuramente tu l'avresti arredata meglio >> lo sento dire. 
<< Ovviamente >> sorrido facendo una giravolta su di me. Nell'angolo destro, dal soffitto, penzolava un grosso sacco da box nero. Mi ci avvicino osservandolo.
<< Vuoi provare? >> mi chiede Bower divertito. Annuisco.
<< Okay allora...non voglio che ti spacchi un polso per cui, ti scongiuro, tieni la mano sinistra sul polso destrro okay? >> Jamie si mette dietro di me e afferra le mie mani.
<< Va bene >> replico scoppiando a ridere. Bower passa dietro al sacco e lo afferra tra le mano.
<< Perchè ridi? >> domanda divertito.
<< Sembrerò una cogliona >> continuo non riuscendo a trattenere le risata.
<< Okay. Ci sono >> faccio un lungo respiro e poi porto il braccio indietro per caricarlo. Stringo la mano sinistra attorno al polso e poi scaglio il colpo.
<< Cazzo! >> urlo iniziando a ridere mentre mi piego in avanti.
<< Ti sei fatta male? >> mi domanda Jamie. Cerca di essere premuroso ma vedo che sta trattenendo le risate.
<< No. Sto bene >> rispondo asciugandomi le lacrime che mi scivolano lungo le guance. Non so nemmeno io se piango dal dolore che sto provando ma che sto sopprimendo per non fare una figuraccia e se piango dal ridere.
<< Sei un disastro Skye >> ride abbracciandomi forte a sé. 
<< Come fai a non farti male? >> domando appoggiando il capo al suo petto. 
<< Allenamento >> replica affondando le labbra tra i miei capelli.
Quando mi allontano da lui noto una scala di ferro salire. La seguo con lo sguardo e noto il soppalco dove, sulla bianca parete, si trovano due porte di un color acero.
<< C'è camera tua? >> domando. Jamie mi sorride malizioso.
<< Si. Vuoi vederla? >> non riesco nemmeno a rispondere che mi ritrovo sopra ad esso. Bower apre la seconda porta e ci ritroviamo in una stanza con le pareti grigie.
Subito difronte a me noto il letto e la finestra che si affaccia sulla strada. Un grosso armadio a muro dalle ante bianche si trovo accanto  ad essa. Difronte al letto sul comò bianco con i cassettoni neri si trovano alcuni trofei e un paio di casse mentre appeso al muro sovrastante ci sono diverse fotografie.
<< Ma questa ragazza la conosco >> esclamo indicando la foto in cui ci siamo io e lui a casa mia sul divano.
<< Ehm >> si schiarisce la voce diventando paonazzo.
<< E' lo sfondo del desktop del mio computer >> sorrido teneramente. Jamie ricambia per poi toccarsi il labbro inferiore.
<< Non sanguina più, tranquillo >> gli dico avvicinandomi a lui. L'unica luce che ci illumina è quella debole dell' abasciur sul comodino accanto al letto.
Il biondo si avvicina a me e posa la sua mano sulla mia guancia. Ha gli occhi fissi sulle mie labbra.
<< Jamie >> sussurro.
<< Devi dirmelo tu Skye. Tu hai chiuso. Tu riapri. Ma ti prego, fallo perchè io ti amo e non riesco a farne a meno di te >> mi spiega senza distogliere lo sguardo dalla mia bocca.
<< Baciami >> continuo con un filo di voce. La bocca di Jamie si piega verso l'alto e senza esitare posa le sue labbra sulle mie. Comincia a baciarmi come se non ci fosse un domani. Con passione, con decisione, con amore.
Sento le sue mani scivolare sui miei fianchi.
<< Questa volta devo farlo per bene perchè te lo ricorderai >> mi sussurra tra un bacio e l'altro.
<< Ma io mi ricordo della prima volta >> replico. Jamie sorride mentendo le labbra sulle mie per poi passare al collo.
<< Faremo i conti più tardi >>
 Mi sfila la maglietta ed io faccio lo stesso con la sua. Delicatamente mi fa sdraiare sul letto e dopo avermi baciato di nuovo mi guarda dritto negli occhi.
<< Visto? Io ho un letto da una piazza e mezza >> ride per poi riprendere a baciarmi.
Sento i brividi correre lungo tutto il corpo e per un momento lo fermo.
Afferro il suo viso tra le mie mani.
<< Ti amo >> sussurro con il cuore che batte all'impazzata.
Jamie per alcuni secondi rimane impassibile. Mi guarda con quel suo fantastico sorriso.
<< Spunta anche questa allora >> 
Riprende a baciarmi con così tanta passione e amore che non riesco a pensare a niente. Ora siamo solo io e lui. E la notte è ancora lunga.


*Spazio autrice* 
Buona sera! 
Allora cosa ne pensate?
Io spero sempre di scrivere un capitolo interessante e coinvolgente per cui fatemi sapere se va bene o meno :)
Come ho già detto la volta precedente la storia sta per terminare :( Mi mancheranno tantissimo Skye e Jamie ma bisogna andare avanti .
Per cui per la prossima FF che ne dite di Alex Pettyfer? :)
Un bacione e grazie a tutti :)



 
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Jamie Campbell Bower / Vai alla pagina dell'autore: ANormalGirl