-Tu credi nei fantasmi?- sorrido.
-No, tu?- risponde.
Gli allungo una mano, ancora indecisa sulla sorte.
-E allora toccami e non avere paura.-
Mi guarda la mano, confuso, ma no, non la tocca, mi abbraccia, con il suo corpo caldo, caldo e vivo sul mio freddo e morto, dovrei sparire, dovrei, ma non voglio, mi sento così al sicuro tra le sue braccia, quasi fossi ancora viva.
-Tu mi ami Henry ?- domando,inespressiva.
Lui mi guarda negli occhi, le braccia ancora sulle mie spalle.
-Certo, da sempre.-
Da sempre...
Ma quanto é sempre...
-E tu?- continua.
Lo bacio, consapevole della scelta che sto per fare.
Consapevole...?
Veramente consapevole di avere firmato la sua condanna a morte?
Mi stacco, fissandolo un'ultima volta negli occhi, occhi verdi, verdi come il prato, verdi come la speranza, che luccicano, al buio.
E poi chiudo gli occhi, cercando di dimenticare, ma come posso dimenticare...
-Io ti amo Sofí...- sussurra, portandosi una sua mano sul mio cuore. E io sparisco, mi dissolvo, attraversandolo.
Lui mi guarda, confuso.
-Anch'io...- sussurro, prima di prendere il volo - Addio.-
Ed eccole, le ultime parole, prima di chiudere gli occhi e svanire, passando attraverso le sue braccia, attraversando quella barriera che mi separa dalla realtà, mi ritiro, abbandonando per sempre quel mondo fatale... E vivo.
Non mi voglio girare indietro, neanche per guardarlo un'ultima volta, perché so che se lo farei non me ne andrei più... Una lacrima trasparente mi riga il viso.
« "Tu credi ai fantasmi?"
"No"
"Allora non credi in me"»