END OF DAYS

Diciottesimo Capitolo

(¯`·. Il mio angelo .·´¯)

Cassiel con un solo gesto della mano spazzò via tutte le guerriere e successivamente anche Marzio che cercò di ripararsi con la spada ma senza riuscirci quindi fu catapultato anche lui a metri di distanza perdendo la spada di mano… Cassiel iniziò a camminare lentamente verso questa che era finita in una pozzanghera ma non si fece poi molti problemi a raccoglierla dal fango che aumentava sempre di più visto che non la smetteva di piovere…

Cassiel: Mi sono dimenticato di dirti che… tu la spada non la sai usare! L’ho creata io… soltanto io posso!

Le guerriere e Marzio a fatica riuscirono a rialzarsi…

Venus: Cassiel… come dici tu… avrai pure il potere della falce dentro di te ma come mai contro di noi non funziona?!

Cassiel: E credi che non me lo sia chiesto? Io sono il primo a farsi questa domanda… evidentemente come ho già detto… possedete solo la resistenza ma niente di più!

Mercury: Solo la resistenza? Allora come spieghi tutto quello che abbiamo fatto in passato se possediamo solo la resistenza?

Cassiel sorrise…

Cassiel: Ma infatti i vostri nemici precedenti non erano niente… insomma… credo che nessuno di loro fosse un dio… ma potrei anche sbagliarmi… Alcuni di loro lo erano?!

Uranus: No… ma alcuni di loro erano davvero imbattibili!

Jupiter: E sono stati ugualmente sconfitti!

Cassiel: Beh… anch’io sono imbattibile ma purtroppo per voi non verrò sconfitto! Piuttosto… iniziate col fare le vostre preghiere perché quando la lama della mia spada romperà la terra allora tutto si distruggerà… come l’ultima volta… ricordate?

Neptuno: Ce lo ricordiamo benissimo!

Cassiel: Allora sapete di cosa parlo. – ed alzò la spada – dite pure addio al mondo!

In quel momento… però… qualcun altro bloccò Cassiel… una voce… una voce che però non era ben definita… sembrava essere lontana ma non si riusciva a capire da dove provenisse eppure c’era! Tutti quanti la sentirono…

Fermati Cassiel!

Cassiel guardò in ogni direzione… ma non vide nessuno così come le guerriere del resto…

Cassiel: Chi sei?!

Chi sono io non ha importanza… soltanto una cosa… sai perché le guerriere resistono al tuo potere mortale?

Cassiel: No… non lo so!

Perché non sono guerriere qualunque… loro sono le guerriere Sailor… per eccellenza… sono le più potenti, in tutto l’universo non ne troverai mai delle altre capaci di eguagliare il loro potere e su questo puoi fidarti… hai la mia parola e credimi… conta molto.

Nessuna ci stava capendo più niente, Cassiel per primo…

Cassiel: Chiunque tu sia… fatti vedere…

Tu non distruggerai il mondo… io non te lo permetterò… tu non causerai l’apocalisse! Non farai niente per cui hai combattuto per tutto questo tempo. La tua missione fallirà e tu perirai insieme a lei. Sarai relegato all’inferno dove già dovevi essere da parecchio tempo ma purtroppo qualcosa è andato storto e qualcuno ha perso la vita: il Supremo! Lui era un dio ed è morto perché aveva un punto debole: un cuore… anche tu sei un dio e perirai perché hai un punto debole: il fatto di non avere neanche un briciolo di umanità. E sai cosa vuol dire questo? Vuol dire che sei un essere vuoto… potente, ma vuoto e quindi da qualche parte nell’universo qualcuno è superiore a te e può sconfiggerti e sai perché? Perché oltre ad essere potente, come te… non è vuoto… tutt’altro… ha dei sentimenti. E’ vivo dentro ed questo ciò che ti ucciderà…

Cassiel stava iniziando un po’ ad innervosirsi…

Cassiel: Taci! Ma tu chi sei? Che ne sai di me? Sei solo una stupida voce venuta da chissà dove… non puoi niente contro di me.

Sarà anche così ma permettimi di dirti ciò che ho visto… ho visto dei semplici mortali, delle ragazze normali in fondo che anche se hanno dei poteri speciali… non sarebbero mai potute essere superiori ad un dio eppure… ti hanno tenuto testa… ti hanno messo in difficoltà e tu non sei stato capace neanche di rendertene conto. La prima volta hanno evitato l’apocalisse unendo i loro poteri… la seconda volta una di loro ha sacrificato la sua vita… la terza volta… beh… la terza volta deve ancora arrivare perché stai da parecchio tempo a minacciare di conficcare quella spada nell’asfalto ma ancora non l’hai fatto! A quanto pare ti hanno creato non pochi problemi…

Cassiel: Non temere!!! Non ci metterò poi molto a farlo… e lo farò… - e stava per conficcare la spada nel suolo - …ADESSO!!!

Le guerriere si prepararono al peggio ma un’energia misteriosa fece volare via la spada dalle mani di Cassiel…

Cassiel: Com’è… com’è possibile?!

Le ragazze erano sconvolte almeno quanto Cassiel…

Mars: A chiunque appartenga questa voce… sono sicura che si tratta di un essere superiore…

Pluto: Lo penso anch’io!

Lasciami finire di parlare Cassiel anche perché non avevo ancora finito. In questa battaglia ho visto cose che mai avrei creduto di vedere… un ragazzo che si batte per la donna che ama senza mai dimenticarla, mai, neanche per un istante, e cercando di usare tutte le sue forze per far in modo che il suo nome non venga infangato. Una ragazza che ha sacrificato la propria vita per salvare quella dell’intera umanità. Una ragazza che aveva messo dal principio in chiaro le cose e già sapeva come sarebbe andata a finire. E ho visto delle amiche… delle amiche fedeli… delle amiche che hanno pianto quando dovevano piangere e si sono fatte forza quando il mondo invocava il loro aiuto ed infine ho visto una giovane ragazza arrivata addirittura da un’altra epoca per salvare il futuro suo e della sua famiglia… ma specialmente… di sua madre! Tutte queste cose ho visto e sai cosa mi hanno fatto capire?! Che questa non è affatto la fine dei giorni della Terra… questa è la fine dei tuoi giorni!

Cassiel: La fine dei miei giorni? Ok… allora… provamelo! Fatti vedere e dimostramelo! Voglio vederlo con i miei occhi!!!

Non dovresti dirla spesso questa frase perché sai cos’è successo l’ultima volta che l’hai detto… L’hai visto con i tuoi occhi!

Cassiel: Ora mi hai stancato!!! TI VUOI FAR VEDERE O NO?!!

Come vuoi!

Improvvisamente davanti a Cassiel e davanti agli occhi estasiati di Marzio e le guerriere si materializzò una sfera di luce bianca… un’energia pura…

Milord: Oh mio Dio… non posso crederci!

Poco a poco iniziarono a comparire i contorni di una figura… e man mano che diventava sempre più chiara… le guerriere erano sempre più sconvolte… alla fine… quando quella voce prese forma… la luce non svanì… rimase intorno a lei ad illuminarla… Nessuno poteva credere ai propri occhi… Bunny… con due immense ali… non le ali di Sailor Moon… ma un altro paio d’ali… più bianco… più immenso… più luminoso… cos’era?!

Cassiel: Tu.

Bunny: Io.

Jupiter: Ragazze… non riesco a credere ai miei occhi…

Fighter: Ma è proprio lei?!

Bunny a quel punto… dalla radiosità della sua luce pura, si voltò verso le sue compagne…

Bunny: Sì… sono proprio io. – poi il suo sguardo cadde su Chibiusa e Marzio – Ciao.

Chibi Moon: Mio Dio… non so cosa pensare…

Cassiel non era meno scombussolato degli altri…

Cassiel: Cose sei? Uno spirito? Sei forse tornata dall’aldilà?

Bunny: Diciamo di no… non sono uno spirito!

Cassiel: E allora cosa sei?

Bunny: In tre parole?! UN ESSERE SUPERIORE.

~ ~ ~ ~ ~

Bunny si ritrovò a vagare per quella dimensione ignota… tutt’intorno a lei era bianco… per il resto non c’era altro… ma dove si trovava? Che assurdità… era morta, quello lo sapeva benissimo, ma dov’era finita dopo la morte? Questo proprio non lo sapeva… Improvvisamente scorse un’ombra in lontananza… chi era? Qualcuno indubbiamente ma chi?! Aspettò con un po’ di timore che questa figura si avvicinasse per capire chi fosse… ma in fondo… cosa poteva succederle?! Era già morta! Quando quella sagoma fu ad una decina di passi da lei, le si fermò proprio di fronte… era un uomo e brillava di una forte luce…

Bunny: Tu chi sei!?

Questo le fece un sorriso smagliante.

Supremo: Indovina un po’ da sola!

Bunny ci pensò su qualche secondo e poi rimase sconvolta…

Bunny: Il Supremo!?

L’uomo… oops… il dio che le stava davanti le sorrise…

Bunny: Dio… non posso crederci… quindi… sono morta… Emh… questo già lo sapevo ma dove mi trovo? In paradiso!?

Supremo: Il paradiso è stato distrutto da Cassiel ed è qui che io ed i miei angeli ci siamo rifugiati dopo la nostra morte. Qui raccogliamo le nuove anime…

Bunny: Ed anche la mia.

Supremo: No… non la tua!

Bunny non capiva…

Bunny: Come sarebbe a dire?! Io sono morta giusto?!

Supremo: E venuto forse un angelo a prenderti?!

Bunny ci pensò su bene…

Bunny: No… almeno per quel che io ricordo no… ci sono venuta da sola!

Supremo: Ecco perché non puoi stare qui!

Bunny si portò entrambe le mani davanti al viso…

Bunny: Oh mio Dio… suicidio! Andrò all’inferno!

Il Supremo sorrise…

Supremo: No, non andrai all’inferno… lì non hanno neanche più posti liberi! Tu sei venuta qui di tua spontanea volontà e ti sei tolta la vita quando non era programmato… quando eri destinata ancora a vivere…

Bunny: Ma come… io credevo che fosse scritto che…

Supremo: Già… era scritto che tu salvassi il mondo e ti assicuro il modo in cui l’hai fatto mi fa capire che sei un essere puro… indubbiamente hai un forte potere dentro di te ed è il potere dell’amore… Purtroppo però… Cassiel è ancora vivo e tornerà a provocare l’apocalisse in eterno se qualcuno non lo ferma e credo che tu già sappia che solo un essere superiore potrà fermarlo!

Bunny: Già, infatti!

Supremo: E sarai tu quell’essere superiore!

Bunny lo guardò senza capire fino a quando il supremo le portò le mani dinanzi al volto… immediatamente dopo Bunny venne avvolta da un turbinio di luce bianca ed una volta scomparsa questa si ritrovò a luccicare come non aveva mai luccicato… le ali che aveva dietro le spalle poi… non erano come quelle che aveva sempre portato nelle vesti di Sailor Moon… era molto più imponenti…

Supremo: Ti restituirò la tua vita perché non è ancora il tuo momento…  devi fare molte altre cose… può darsi che alla fine ci rincontreremo di nuovo… ma ora va!

E così Bunny scomparve improvvisamente…

~ ~ ~ ~ ~

Milord: Allora non era proprio un sogno!

Bunny: Ed eccomi qui Cassiel… pronta a scrivere un’ultima pagina di storia! Non so se ricordi il nostro primo… anzi… secondo incontro… le tue parole? No… perché… io me le ricordo benissimo… Mi sono riecheggiate in testa per molto tempo…

Gli angeli sono creature pure, sono esseri speciali, sono degli eletti, indubbiamente un angelo è qualcosa di superiore!

Bunny: Un angelo è qualcosa di superiore! Ed io cosa ti sembro?!

@_@ Shock generale...

Cassiel: No… non è possibile… è assurdo… tu non sei un angelo!

Bunny: No… per quanto mi riguarda sono una creatura pura, almeno così dicono… un essere speciale… oh mio Dio… sono Sailor Moon su questa terra… un’eletta? Beh… mi ha scelta il Supremo su questo non c’è dubbio… conclusione dei fatti… sono un essere superiore!

Cassiel: No… non ti credo!

Bunny: Ah già… dimenticavo… tu devi vederlo con i tuoi occhi! Ebbene tu da angelo uccidesti il Supremo… io da angelo ucciderò te!

Bunny alzò un braccio in direzione di Cassiel…

Bunny: Non ci vorrà molto… non sentirai nemmeno dolore…

Un’ulteriore luce avvolse Bunny e dalla sua mano arrivò fino a Cassiel avvolgendo anche lui. Entrambi erano avvolti in questo turbinio bianco in cui non si vedeva nulla. Le sagome erano poco visibili e quella luce era accecante… alla fine… ci fu un’immensa esplosione: il corpo di Cassiel si frantumò in mille pezzi che andarono a colpire quegli immensi nuvoloni grigi creando degli spiragli da cui penetrò il sole, cessò di piovere… La luce iniziò a svanire… le ali di Bunny caddero piuma dopo piuma scomparendo una volta toccata terra e quel che rimase… era lei… e nient’altro…

Bunny: Addio Cassiel!

In quel momento le nuvole cominciarono a ritirarsi… l’incendio che aveva avvolto la torre di Tokyo cessò improvvisamente ed il sole tornò radioso ad illuminare ogni cosa e quella volta… forse… sarebbe passato del tempo prima di un altro temporale… Bunny intanto si voltò verso le sue compagne… gli altri erano ancora lì a bocca aperta…

Bunny: Vediamo un po’… Il mio prode Milord, la mia futura figlia… le mie migliori amiche… ohibò… anche le Sailor Star Lights… e non siete riusciti a combinare niente?! E poi dicono che mi prendo tutto il merito! – gli altri continuano ad essere sconvolti – Ehi! SONO TORNATA!!!

Marzio in quel momento senza dire niente gettò via il cilindro e si tolse la mascherina e corse immediatamente ad abbracciare la sua Bunny… era proprio lei… ed era lì… con lui. La sollevò da terra e la fece girare… era l’emozione più grande che avesse mai provato…

Milord: Mi sei mancata… mi sei mancata tanto!

Bunny: Anche tu mi sei mancato… però… mi avevi promesso che non avresti pianto!

Marzio non stette ad ascoltarla, la rimise a terra e le prese il volto tra le mani… guardandola negli occhi…

Milord: TI AMO!

Bunny: TI AMO ANCH’IO!

Marzio avvicinò il volto di Bunny al suo, lei si sollevò sulle punte e lo baciò…

Mars: Ehi Bunny!!!

Bunny e Marzio ruppero il bacio e si voltarono verso il gruppo di guerriere che vedeva a capo una Rea piuttosto imbronciata…

Mars: Che sei tornata a fare? A rompermi le scatole?

Bunny: Come minimo!

Rea sorrise…

Mars: Allora ben tornata!

Venus: Allora dicci un po’… come ci si sente ad essere un angelo per qualche minuto?!

Bunny: Beh… piuttosto bene direi!

Jupiter: Continui a sconvolgerci Bunny… la prossima volta in chi ti trasformerai?!

Bunny: Spero che non ci sia una prossima volta Morea. – e detto questo fissò tutte le sue amiche – Mi siete mancate così tanto, non potete neanche immaginare.

Uranus: Se si avvicina anche lontanamente a quello che abbiamo provato noi… allora… ne abbiamo una vaga idea.

Mercury: Per tua informazione… visto che sei mancata un paio di giorni… le vacanze sono finite… è ricominciata la scuola quindi faresti meglio a metterti suoi libri perché non credo che…

Ma non finì la frase perché Morea le tappò la bocca…

Jupiter: Il resto non ha importanza credimi!!!

Bunny sorrise e poi si voltò verso quelle quattro figure che non dovevano essere lì.

Bunny: I soccorsi… immagino!

Fighter: Scusaci… ma… non me la sentivo proprio di mancare alla fine del mondo!

Bunny: Beh, mi dispiace… per colpa mia hai perso lo spettacolo!

Fighter: Non preoccuparti… a dire il vero non aveva molta voglia…

Healer: …di viverlo!

Bunny: Mi fa piacere che siate qui – e poi fissò Chibiusa – e tu non dici niente?

Chibi Moon: Cosa dovrei dire?! Scusatemi tanto ma con il mio cervello credo di essere rimasta alla scena in cui il corpo di Cassiel finiva in mille pezzi…

Bunny quindi si voltò nuovamente verso Marzio…

Bunny: A quanto pare… tutto tornerà alla normalità!

Pluto: Suppongo che il Supremo cancellerà ogni ricordo della tua famiglia e degli altri…

Bunny si voltò verso Sydia…

Bunny: Già… non possiamo rischiare che torni a casa così… a mia madre prenderebbe un colpo! Mio fratello forse lo definirebbe figo ma… non possiamo rischiare…

Ottavia: Beh… ora che la guerra è finita… che si fa?!

Maker: Domanda tipica!

Fighter: Noi non ci intratteniamo… credo che ripartiremo!

Chibi Moon: E io dovrei tornare nel futuro…

Bunny: A quanto pare… le nostre strade si dividono…

Chibi Moon: Oh, non preoccuparti… non si divideranno mai!

**

…

**

Seiya, Taiki e Yaten avevano fatto ritorno sul loro pianeta… e se ne stavano seduti ad uno dei tavolini all’aperto di un locale…

Taiki: Allora? Cos’hai provato quando l’hai vista?!

Seiya: Beh… sinceramente… non saprei dirtelo… mille emozioni tutte insieme!

Yaten: Credo che sarà uno spettacolo che non dimenticherò mai… davvero! E’ stato incredibile!

Taiki sorrise…

Taiki: Già… dovremmo andare sulla Terra un po’ più spesso…

Yaten: Sai che risate… tu cosa ne pensi Seiya?!

Ma Seiya non rispose… aveva la testa da tutt’altra parte…

Yaten: Seiya?! Mio Dio… l’abbiamo perso! Ma che ha?!

Taiki: Guarda un po’…

Taiki indicò a Yaten la direzione in cui stava guardando Seiya… stava osservando una ragazza molto carina, non bionda, non con i capelli lunghi, e non con due codini…

Yaten: Ah… che bel bocconcino… complimenti ottima scelta…

Taiki: L’anti-Bunny… non trovi?!

Yaten: Già… ora che mi ci fai pensare…

**

Chibiusa invece era tornata nel suo futuro…

Chibiusa: Ciao mamma… ciao papà!

Chibiusa passò accanto ai suoi genitori senza neanche degnarli di attenzione e corse immediatamente via…

Endimion: Ma che le prende?

Serenity: Non ne ho idea… perché non controlliamo?!

Chibiusa era nella biblioteca del palazzo e dava l’idea di cercare un libro in particolare…

Chibiusa: Ma dove accidenti è finito!?

La regina Serenity ed il re Endimion comparvero sulla porta della biblioteca e stettero a fissarla senza capire cosa stesse facendo fino a quando la giovane principessa di Crystal City trovò quello che cercava… ero lo stesso libro che le mostrò sua madre…

Chibiusa: Ecco qua! L’ho trovato!

I suoi genitori quindi le si avvicinarono…

Endimion: Trovato cosa?

Chibiusa saltò subito all’ultima pagina e vide che non era più vuota… il futuro era stato salvato ed era stata Bunny a farlo… tornò quindi di qualche pagina indietro fino a quando…

Chibiusa: QUESTO!

Chibiusa mostrò la pagina anche ai suoi genitori… c’era l’immagine di un angelo… l’angelo che salvò il mondo dall’apocalisse, era raffigurata come una ragazza… bionda e con due lunghi codini ed aveva delle splendide ali…

Chibiusa: Dovevate essere lì! E’ stato qualcosa di grandioso!

Serenity: Oh… ma noi c’eravamo!

Il re e la regina si guardarono e sorrisero dopodiché lasciarono la principessina da sola ed uscirono dalla biblioteca… lei li osservò allontanarsi sorridendo per tutto il tragitto fino a quando non sparirono dallo specchio della porta e poi tornò a leggere il libro…

Chibiusa: EHI! Un momento… Perché io non ci sono!? Il mio intervento è stato provvidenziale! Neanche un minimo cenno?! E’ assurdo!

Si fermò poi a guardare nuovamente l’immagine di quell’angelo… poi sorrise e richiuse il libro…

**

Bunny era con le sue amiche nella camera di Rea… in compagnia anche di Luna ed Artemis e cercavano di studiare ma come sempre… alla fine non ci riuscivano quasi mai…

Luna: Un angelo… l’ultima cosa che mi sarei aspettata da te.

Artemis: Quel che ho capito in questi ultimi anni è stato che non bisogna mai sottovalutare Bunny… prima con Anderson… e adesso anche con Cassiel…

Bunny: Infatti… mai sottovalutarmi! Io ve l’ho sempre detto!

Rea: Sì… certo… perché non fai quegli esercizi invece di darti tante arie?!

Bunny era alquanto perplessa…

Bunny: Ehm… veramente… non è che ci abbia capito molto!

Marta e Morea sospirarono…

Marta: Siamo alle solite!

Morea: Adesso Amy cercherà di rispiegarglielo ed inizierà un ennesimo litigio con Rea!

Marta: A quanto pare siamo tornate alle nostre comuni e noiose vite…

Amy: E ti dispiace?!

Marta ci pensò su qualche momento…

Marta: Dispiacermi?! Neanche un po’!

Bunny: Comunque ragazze… tra qualche mese sarà estate… io e Marzio pensavamo giusto di andarci a fare una vacanza…

Le altre scattarono immediatamente…

TUTTE: NO!

**

Si trovavano entrambi in quel posto speciale… il suono della cascata gli faceva da sottofondo… la città era illuminata… come sempre… la luna era piena… e rischiarava ogni cosa… una dolce melodia si sentiva in sottofondo… era l’autoradio che suonava… Al centro di quello stupendo paesaggio… una tavolo illuminato non solo dalla luna ma anche dalla luce di una candela… era tutto perfetto… ed anche loro erano perfetti…

Marzio: Signorina – lui le fece un vero e proprio inchino, cosa che fece anche Bunny – posso avere il piacere di danzare con lei?!

Lei sorrise e gli porse mano…

Bunny: Sarebbe un onore per me… signore!

Marzio quindi le prese la mano ed iniziarono a ballare sulle note di quella canzone lenta accompagnata dai suoni della cascata…

Bunny: Ogni vacanza che si rispetti dovrebbe finire con un ballo!

Marzio: E finalmente ce l’abbiamo fatta… a terminare la nostra vacanza!

Bunny: Andiamo… non è stata mica un’esperienza così traumatica? In alcuni momenti… ci siamo divertiti!

Marzio: Oh sì… l’unica cosa che so con certezza è che abbiamo passato la maggior parte del nostro tempo sotto la pioggia bagnati fradici!

Bunny: Spero che non piova più per tutto il resto dell’anno!

Nessuno dei due parlò per qualche istante poi…

Marzio: Ti ho sognata lo sai?!

Bunny: Beh… ero lì!

Marzio la guardò stranito…

Marzio: Come…?

Bunny: Ho fatto anch’io lo stesso sogno!

Marzio: Allora eri realmente tu?

Bunny annuì sorridendo… in quel momento si fissarono dritti negli occhi e stavano per baciarsi quando improvvisamente la musica della radio cambiò ed iniziò una canzone metal… Entrambi si spaventarono all’inizio per quel bombardamento acustico e poi scoppiarono a ridere… Marzio corse subito ad abbassare il volume…

Marzio: Mio Dio… temevo fosse successo qualcosa! Devo ancora superare lo shock Cassiel!

Bunny: Ah… lo dici a me?! – si fermò per un momento e poi tornò a guardare Marzio – Ti rendi conto che siamo morti due volte? Se contiamo anche le nostre vite precedenti tre!

Marzio ci pensò su…

Marzio: E’ vero… e dopo tutto… siamo ancora qui!

Bunny sorrise…

Bunny: Non ci va proprio l’idea di morire a quanto pare!

Lui le si avvicinò e le portò le mani alla vita…

Marzio: No… direi proprio di no!

E questa volta riuscirono a baciarsi senza nessuna interruzione rock…

Bunny: Ovviamente sai che io da lassù vedevo tutto!

Marzio: Ah sì? No… non lo sapevo…

Bunny: Volevo parlarti di quella ragazza… quella del faro!

Marzio capì immediatamente a chi si riferiva e gli si lesse in faccia che preferiva cambiare argomento…

Marzio: Senti Bunny…

Bunny: No… è importante! Volevo dirti grazie! Per quello che hai detto… per quello che hai fatto… per come ti sei comportato. E’ stato il gesto che ho apprezzato di più!

Marzio annuì e le accarezzò la guancia…

Marzio: Era il minimo che potessi fare – e la guardò negli occhi – ora che ripenso alla domanda di quella ragazza… e soprattutto… ora che ripenso alla mia risposta… mi rendo conto che avevo ragione.

Bunny aggrottò le sopracciglia…

Bunny: Quale domanda?

Marzio: Beh… mi chiese…

E’ tanto speciale la tua dolce metà?!

Marzio: Io le risposi… “lei è più che speciale… è il mio angelo”!

E così Bunny abbracciò Marzio e iniziarono nuovamente a ballare… anche senza musica… si tenevano abbracciati e dondolavano debolmente… lì… in quel posto speciale scoperto per caso… con il panorama di una città che esisteva ancora così come il resto del mondo… e la luce della luna che sapevano essere in un modo o in un altro il simbolo del loro amore. Eh sì… lei… era proprio il suo angelo! Come avrebbe potuto vivere senza? Per fortuna… non conosciamo la risposta a questa domanda e speriamo di non doverla conoscere mai. Indubbiamente… se il loro amore non fosse stato così forte… forse qualcuno si sarebbe arreso… ed anche troppo presto… ma fortunatamente era finita… avevano superato anche quell’ostacolo e ne avrebbero superati ancora altri… INSIEME!!!

Fine Diciottesimo Capitolo

FINE

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Cosa dire? E’ finite… oh mio dio non ci credo! Credo che “End of Days” e “L’opale di Alastra” siano le mie storie migliori… non so quante volte me le sono rilette… almeno una cinquantina… specialmente quest’ultimo capitolo! Non lo so… mi ci sono troppo affezionata!!! Ora… beh… che dirvi? Aspetto le vostre opinioni… m raccomando voglio delle belle recensioni significative! (chilometriche praticamente :p) No sto scherzando… l’importante è che questa storia vi sia piaciuta ^___^ Perché a me personalmente è piaciuta troppo…

Prima di andare tengo inoltre a ringraziare tutti coloro che m hanno seguito e recensito come le fedeli alex, yume, Seyenne, Kairi83 ed Anny_miyu insieme anche a Fedechan, Luana, Donnasole e ladyhawke. UN GRAZIE INFINITOOO!!! Mai questa volta siete state così in tante a recensire facendomi superare anche le 100 recensioni!!! Vi ringrazio infinitamente non credevo che le mie storie vi piacessero così tanto!

Ora come sapete la mia prossima storia ci sarà però purtroppo non nei mesi freddi!!! Già adesso lo studio m porta via troppo tempo e i miei voti non è che siano questa meraviglia quindi non ho proprio tempo! Mi dispiace! Quindi suppongo che per un po’ di tempo non ci sentiremo!!! Poi cmq dovrei pure lavorare al mio sito ed anche per quello non ci ho proprio tempo! Mi raccomando non dimenticatemi… VI VOGLIO BENE!!!

A presto.

Sam_Rox88