Serie TV > Grey's Anatomy
Segui la storia  |       
Autore: _only_ hope_    06/10/2014    1 recensioni
Nota del 26.01.2018
È una vita che non aggiorno più questa FanFiction. Ho passato momenti in cui avrei voluto riscriverla daccapo, altri in cui semplicemente avrei voluto continuarla, ma le parole sfuggivano. Il fatto è che adoro questa storia, e la sento ancora mia. Ma non sento più mio lo stile, non del tutto, e ci sono anche alcune cose che fanno parte della trama che vorrei cambiare.
Probabilmente la ripubblicherò entro l'anno. Voglio riprenderla, riscriverla, finirla. Questa resterà qui, perché è parte di me.
[STORIA IN PAUSA ED IN REVISIONE]
Questa storia parte da qualche mese dopo la conclusione della mia precedente FanFiction, "Per tutta la vita".
Jo é guarita, ma nuovi arrivi rischiano di minare la felicità nella ex "casa di Meredith".
Buona letttura!
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alex Karev, Altri, Jo Wilson, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Nel futuro
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 4



Quando ha scoperto che assieme alla Torres la avrebbe operata anche la Wilson, Elizabeth Torrance si è illuminata ed è diventata, se possibile, ancora più fiduciosa in una ripresa dai tempi brevi: sa per esperienza che tutti e due i medici che la opereranno sono molto competenti. Sì, si fida delle capacità di Jo, sebbene sappia che é tornata da poco in ospedale dopo una lunga assenza.

Mentre sente dei termini del tipo "clamp" o "bisturi", si sofferma a ripensare al dicorso che Alfred le ha fatto quella mattina, mentre aspettavano le infermiere e l'anestesista nella piccola stanza di ortopedia che divide con altre due donne-una giovane che si é rotta due vertebre cadendo dal tetto ed é un miracolo che sia ancora viva, ed una donna di poco più giovane di lei, in attesa di un intervento al gomito-. Le ha chiesto di Katie, si é chiesto se il loro figliolo scapestrato si deciderà a tornare prima o poi. Avevano sospirato assieme, poi lui aveva pronunciato quella domanda che da mesi frullava nella testa di entrambi:

"Andiamo bene per occuparci di una bambina? Non sarebbe meglio affidarla a qualcuno di più giovane?" Forse influenzati dalla situazione di Elizabeth di temporanea disabilità, si erano risposti un sì, anche se a malincuore. A chi affidarla, però? Caitlin é una bambina con un passato per niente facile, una qualunque famiglia adottiva non basterebbe: anzi, le sembrerebbe una crudeltà lasciarla a degli estranei.

In quel momento la specializzanda esclama: "Trapano!", e lei capisce che sa perfettamente quale é il posto che la nipotina ha nel mondo.

Intanto, la appena nominata nipotina si sta aggirando tra gli scaffali del supermercato più grande di Seattle ridendo come una matta, con una lunga treccia che le incornicia il volto splendente: per lei, a differenza di Amber, niente taglio, ci ha messo così tanto a far ricrescere la sua morbida chioma mora. Amber, invece, ha davvero subito una svolta: un caschetto é spuntato al posto dei suoi capelli lunghi fino quasi al sedere e alcune meches bionde danno un tocco di luce al suo viso.
"Ambeeeer! Vieni qui, ci sono i biscotti più buonissimissimi del mondo!" esclama ad un certo punto la piccola, interrompendo la dura scelta su quale sia il tipo di olio più buono e allo stesso tempo più conveniente della sua accompagnatrice, che, dal canto suo, sospira e si gira verso l'altro lato del corridoio: Alex la ucciderà se concede a quella piccola un piccolo capriccio? Beh, potrebbe diventare la zia "buona", come sostituta di una nonna viziatrice che non c'é... l'espressione del suo viso passa rapidamente dal divertito al deluso, quando la sua mente ricorda improvvisamente che Caitlin ha già dei nonni e che non é figlia di suo fratello.
"Prendili, dai, che li mangiamo a merenda con il té." ribatte sorridendo, mascherando il suo lieve turbamento: non sarebbe dovuto succedere, ma si é già affezionata a quel piccolo grillo che non sta mai fermo. Oh, se le farà male separarsi da lei, tra qualche giorno, quando tornerà a stare con i nonni...
"Ma sono troppissimo in alto!" esclama la piccola in risposta, facendo scuotere la testa ridendo ad Amber: adora il suo entusiasmo nell'aggiungere il suffisso -issimo agli aggettivi nei modi più strani.
"Arrivo!" dice l'altra, mentre si gira e si scontra con una donna bionda e alta, la quale inciampa sui suoi tacchi dall'altezza vertiginosa e le cade addosso: entrambe finiscono per terra. Il tutto accade sotto lo sguardo preoccupato e allo stesso tempo divertito di Katie.
"Tutto bene benissimissimo, Amber?" le chiede la piccola più volte, con insistenza, mentre lei, sdraiata sulla schiena, sorreggendosi sui gomiti, si sta sorbendo anche gli insulti della bionda, che la accusa di essere un'imbranata, idiota, e altri epiteti tutt'altro che felici.
Ad un certo punto incrocia gli occhietti blu di Caitlin e ricorda i biscotti:
"Scusi, avrebbe finito?! Se non Le dispiace ho la spesa da finire ed é quasi ora di pranzo..." esclama, tranquilla, tirandosi a sedere. L'altra ci rimane talmente tanto male che si zittisce e la lascia fare senza battere ciglio. La piccola ride, mentre la mora si alza in piedi, si spolvera gli abiti con nonchalanche, va a prendere il pacco di biscotti e glieli porge: la sorella del suo Alex é proprio una forza fortissima, non vede l'ora di raccontarlo alla nonna!

Un'ora dopo Amber e Caitlin sono ai fornelli, stanno preparando un pranzo buonisssimissimo, che in realtà consiste in una semplice pastasciutta al pomodoro e bastoncini di pesce. La bambina sta ridendo, la punta del naso, reduce da una battaglia con il mestolo da cucina, è sporca di rosso; l'altra fa una faccia corrucciata, per poi decidere di farle una linguaccia.
Alex entra in quel momento e prima guarda male la sorella con gli occhiali e il viso fradici, poi nota che anche Caitlin é più o meno nello stesso stato e cerca invano di riportare l'ordine:
"Non distruggetemi la cucina!" esclama, ma il tono divertito fa capolino nella serietà.
"Ma no, siamo bravissimissime: é quasi pronto prontissimo!" ribatte la piccola avvicinandosi a lui trotterellando: "Prepari tu la tavola? Jo viene a pranzo?"
"E se mi aiuti e apparecchiamo assieme?"
"Subito!" esclama, mentre corre a prendere la tovaglia dal cassetto in cui viene abitualmente riposta.
"A propossito, trottolina, ho notizie della nonna"
La bambina si blocca a metà percorso e si volta a guardarlo, gli occhietti blu accesi di speranza: "Sta benissimissimo, vero? Calliope é stata brava?"
"Sì, sta bene, Jo ha detto che verso le tre possiamo passare a trovare lei e il nonno" a quelle parole Katie fa un sorriso raggiante e lo raggiunge di corsa, con l'intento di abbracciarlo, ma viene prontamente fermata con la mano di lui sulla fronte. La piccola lo guarda con una faccia interrogativa ed é quasi sul punto di piangere: perché il suo divertente e affettuosissimissimo Alex la ha respinta?! Non le vuole più bene??
Lui si abbassa alla sua altezza e le passa l'indice destro sul naso, per poi leccarlo:
"Cosa fai? Mi hai rubato la macchiolina da indiana? Perché? A me piaceva!" protesta, ma sta ridendo, sollevata perché ha pensato male.
"A te piaceva, ma non credo che la mia maglia sarebbe stata molto d'accordo..." osserva, per poi sorridere e aprire le braccia. Caitlin si illumina e si tuffa nel suo abbraccio, con uno slancio tale da far cadere non solo il povero Alex, che era già in equilibrio precario, ma anche lei stessa. E così, una sopra all'altro, si guardano negli occhi, per poi scoppiare a ridere. Amber li guarda, e per un nanosecondo li vede come padre e figlia, vede tutti loro come un'unica e bellissima famiglia unita.

Jo Wilson sta quasi correndo per il corridoio a causa della chiamata di Shephard, a cui oggi é stata assegnata, quando va a sbattere contro il corpo massiccio di un uomo, che, prima che lei cada, prontamente la afferra per le braccia e la tiene in piedi.
"Scusi. E grazie" dice, incrociando finalmente gli occhi color nocciola di lui, che le risponde sorridendo beffardo:
"Da quando in qua mi dai del Lei?!" a queste parole lei sorride e lo bacia:
"Sei venuto con Katie? Chiamami quando andate, ok? Se non é troppo tardi vengo anche io. Ora devo correre, scusa!" gli dice tutto d'un fiato, per poi appoggiare le sue labbra sulla sua guancia e scappare via. Alex la guarda andarsene sorridendo, la mano destra che distrattamente si posa sullo zigomo.
"Karev! Che ci fa il mio migliore specializzando qui con quella faccia imbambolata?!" esclama una voce, costringendolo a scuotersi in fretta. Si volta di scatto e incrocia la faccia di un'Arizona con entrambe le sopracciglia alzate.
"Fiuti la mia presenza in ospedale, Robbins, che mi scovi sempre?!"
"Logico, Karev! Le mie matricole sono molto, ma molto, imbranate, e tu sei il mio migliore braccio destro"
"Me lo hai sempre detto che gli specializzandi vanno incoraggiati, applica!"
"Ma mi lasci autocommiserarmi per almeno un momento?!" ribatte l'altra, incrociando le braccia al petto.
"Per quello hai la Torres di sera, io sono il collega stronzo, non la moglie che ti sopporta!" osserva lui, corrucciando le labbra.
"Grazie, molto di conforto!" sbuffa la Robbins.
Si guardano fissi negli occhi per un attimo, con aria di sfida, poi scoppiano a ridere: il team peds rimmarrà sempre il complice, inseparabile e insustituibile team peds, alla faccia del fatto che Alex lavora altrove.




Angoletto di Hope-barra-Gio:

Salve salve salve! Sono tornata! Sì, lo so che in fondo in fondo mi volete bene, anche se al momento starete invocando l'aiuto misericordioso degli dei con lo sguardo rivolto verso il cielo chiedendovi perché v hanno mandato questa pazza haha

Coomunque, come forse forse si sarà notato, in questo capitolo ho voluto dare un poco di spazio in più ad Amber. Anche Aaron spunterà, prima o poi: ho intenzione di sviluppare anche le loro storie, andando avanti con i capitoli.

A presto, lettori che ci sono ma non si fanno sentire!

G&Katie

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Grey's Anatomy / Vai alla pagina dell'autore: _only_ hope_