Fanfic su attori > Altri attori/telefilm
Segui la storia  |       
Autore: Mew_vale    07/10/2014    2 recensioni
[Jorge Enrique Abello]
[Jorge Enrique Abello]Jorge Enrique Abello, si trova in Spagna per girare una nuova serie. Approfittando di un pò di pausa, si rifugia nell' isola di Formentera per una breve vacanza. Lì, conosce Sara. Fin dal primo incontro, Jorge ne resta rapito...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La 'isla más bella del mundo


CAPITOLO.3


Sara, avverte gli occhi di Juan addosso a sé, fin quando il bagnino non la raggiunge. Il ragazzo, appoggia le braccia al bancone e la osserva senza proferire parola quindi Sara si innervosisce.
“Cosa c’è? Io sto lavorando…”
Chiede.
“Cosa voleva quello da te?”
”Di chi parli?”
“Dell’ attore…”
”Li ho chiesto un autografo.”
“Me lo fai vedere?”
“Juan, io ho da fare qui…”
“A me è sembrato che cercasse proprio te!”
“E’ evidente che ti sei sbagliato! Perché avrebbe dovuto?”
I due ex fidanzati si osservano negli occhi per qualche istante. Sara nota, che alle spalle di Juan, ci sono dei clienti e lo esorta ad andarsene.
“Non abbiamo finito di parlare…”
Afferma il ragazzo, prima di allontanarsi.
A fine turno, Sara raccoglie la borsa per tornare a casa. Il tramonto colora l’ isola, e la ragazza si sofferma a guardare quei colori mentre sale la scala per lasciare la spiaggia. Di fronte a lei si para Juan.
“Che spavento, Juan! Sei impazzito?”
”Pensavo di farti una sorpresa… Ti andrebbe di uscire questa sera?”
La ragazza non risponde alla domanda e prosegue a camminare. “Pazzesco! Prima mi lascia per un’ altra, e adesso si permette di farmi il terzo grado se un uomo mi parla, e mi invita fuori!”, pensa la giovane.
“Certo che no!”
“Hai altri impegni?”
“Anche se fosse, non sono affari che ti riguardano non ti pare?”
“Devi uscire con il tardone?”
La ragazza, si ferma e lo guarda negli occhi infastidita.
“Ma si può sapere che vuoi da me?”
“Guarda che non sono stupido, ho notato che ti ha lasciato il suo numero! Perché lo ha fatto? Per farti un provino? Chissà che tipo di provino!”
In risposta alle sue affermazioni, Sara li tira una sberla a mano aperta.
“Sei un maiale!”
Li dice, prima di andarsene.
Completamente rilassato dalla giornata passata, Jorge si trova nella sua stanza d’ albergo. Avvolto nell’ asciugamani da doccia, si serve un aperitivo osservando il tramonto al di là dell’ ampia vetrata vista mare. “E’ davvero bellissima… In lei c’è qualcosa di angelico, che mi spinge a cercare la sua compagnia… L’ ho spiazzata con quell’ invito, probabilmente per la differenza d’età? O perché non le piaccio? Mi avrà perso per matto? Osservo il telefono da ore aspettando la sua chiamata… Una chiamata che non arriva…” . Quando squilla il telefono, Jorge posa in fretta e furia il suo drink per aprire la chiamata.
“Pronto?”
“Mr. Abello? Salve, sono Sara…”
Jorge, si rilassa e sorride tra sé e sé.
“Buonasera, non credevo mi avrebbe chiamato!”
“Io sono stata impegnata tutto il giorno al lavoro… Ho chiamato per accettare il suo invito, sarei lieta di accompagnarla per l’ isola…”
”Mi fa molto piacere… Cosa ne dice se ci vediamo sul lungomare, dove abbiamo scattato la foto… Si ricorda?”
”Certo, mi ricordo….”
“Diciamo tra un’ora?”
”Va bene, ci vediamo dopo…”
“A dopo Sara.”
Una volta chiusa la comunicazione, Jorge sorride tra sé e sé, così come Sara. Ma la ragazza si sente stranamente agitata… Quella differenza d’età, in qualche modo l’ attrae come una calamita… La compagnia dell’ uomo, la a sentire in imbarazzo ma nello stesso tempo desidera rivederlo. Dopo essersi vestita e truccata, Sara esce di casa ignorando di essere spiata…
Quando Jorge, indossando dei semplici jeans e una camicia bianca, arriva al luogo dell’ appuntamento, nota la ragazza che, affacciata al parapetto, ammira il mare illuminato dalla luna piena. Jorge, resta fermo ad osservarla: i capelli lisci la cadono sulle spalle, coperte solo da finissime spalline di un abito che casca morbido fino alle ginocchia. La fantasia floreale dell’ abito, sta bene con le zeppe color rosa pallido. Jorge, avanza arrivando vicino alla giovane.
“Buonasera….”
Quando la ragazza si volta ed incrocia il suo sguardo, le sue guance si tingono di un colore rosastro.
“Salve…”
Jorge, salutandola con un guancia a guancia nota delle lentiggini sul viso della ragazza, un dettaglio che lo fa impazzire ancora di più.
“Le dispiacerebbe se ci dessimo del tu?”
Le chiede l’ uomo. La ragazza fa un cenno di diniego, quindi i due si avviano verso un bar per bere un aperitivo. Passeggiando per le vie, Sara regala a Jorge alcuni accenni di storia e architettura.
“Dovresti lavorare come cicerone, sei perfetta…”
Le dice l’ uomo sorridendole, la ragazza ricambia il sorriso. Per cenare, si recano in un ristorante di pesce con terrazza sul mare che, quella sera regala anche un concerto di musica leggera. Dopo cena, Jorge la invita a ballare: la ragazza rifiuta timidamente, finche non si fa convincere. Jorge le posa le mani sulla schiena, mentre lei li accarezza la nuca… La avvicina a sè e lei si lascia guidare…
“Non ti ho chiesto niente di te… So solo che lavori al bar della spiaggia e che vieni da Madrid…”
“Ti interessa tanto sapere di me?”
”Sì, mi interessa molto…”
La ragazza si sente avvampare. “Quest’ uomo affascinante, più grande di me, che emana protezione, dolcezza, sensualità… è interessato a me? O mio mi faccio suggestionare dalla mia ammirazione di lui come attore?”, pensa la ragazza.
“Cosa vuoi sapere?”
”Quanti anni hai, se hai sempre lavorato lì, i tuoi sogni…”
”Ho venticinque anni… Quello è un lavoro stagionale, approfitto della bella stagione… Sono tre estati che ci lavoro! Mentre di inverno aiuto i miei genitori, hanno un banco di frutta al mercato…”
“Sei molto dolce ad aiutare i tuoi…”
Tra i due si crea quel silenzio, reso speciale da quello sguardo. La ragazza abbassa la testa ma quando riporta lo sguardo su Jorge, lui la sta ancora guardando. “E’ talmente bella… Se adesso la baciassi, scapperebbe? Sarebbe inopportuno? Mi domando se lei ci abbia fatto il pensiero… “, con questi pensieri Jorge si avvicina leggermente alla bocca di Sara e, vedendo che lei non si allontana e concentra la sua attenzione sulle labbra dell’ uomo, le stampa un tenero bacio mentre continuano a volteggiare.
La mattina seguente, Sara si sveglia convinta di aver sognato. Si sente come cenerentola, la sguattera notata dal bel principe. Sara osserva la sveglia che indica le otto in punto e, anche se è il suo giorno libero, decide di alzarsi. Ripensa a quando l’ ha accompagnata a casa, attraversare l’ isola mano nella mano… Il bacio della buonanotte… La ragazza, sorridente, si butta sotto lo spruzzo della doccia.
Mentre Sara è sotto alla doccia, Jorge si è alzato da un pezzo e sta consumando la sua colazione sul terrazzo della sua stanza, quando riceve un messaggio dal suo agente, contenente un collegamento ipertestuale. Jorge lo apre e, dopo aver letto il tutto e aver visto le foto, resta basito. Come diavolo è stato possibile? Decide di lasciare la colazione a metà per correre a casa di Sara.
“Arrivo, arrivo!”
Urla Sara, con ancora il turbante in testa. Per raggiungere il citofono, tira una pedata ad una sedia ed impreca.
“Sì, chi è?”
Chiede, alzando il ricevitore.
“Sono Jorge…”
Sara avverte il cuore battere più forte, e rimane per pochi secondi in silenzio. Osserva l’ ambiente intorno a se, fortunatamente è abbastanza in ordine. Ma lei? Indossa la prima cosa che ha trovato, e ha ancora il turbante il testa. Dopo averlo invitato a salire e aver aperto il portone, la ragazza corre in camera sua a darsi un’ aggiustata.
“Permesso… Sara?”
Chiede Jorge una volta entrato in casa. La ragazza urla dalla stanza da letto un “arrivo”, e quando esce indossa dei pantaloncini ed una canotta, si è messa un filo di trucco e i capelli sono pettinati anche se ancora umidi.
“Non pensavo saresti venuto…”
“Perdonami per essere piombato qui, ma volevo vedessi una cosa…”
L’ uomo estrae il suo smartphone e fa vedere alla ragazza delle foto e un articolo di cronaca rosa: qualcuno li ha fotografati al ristorante e mentre ballavano. La ragazza spalanca la bocca.
“E’ opera tua?”
Chiede a Jorge.
“No, te lo giuro! Non posso essere stato io, nell’ articolo è riportato il tuo cognome e io nemmeno lo conoscevo fino a che non ho letto l’ articolo!”
“E chi è stato ad avvisare i giornalisti?”
“Non ne ho idea Sara… Per me è una situazione familiare, è per te che mi dispiace…”
La ragazza siede sul divano, incredula.



FINE CAP.3
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Altri attori/telefilm / Vai alla pagina dell'autore: Mew_vale