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Autore: gatta1290    07/10/2014    0 recensioni
un bambino che si trova a cavallo di due mondi. lei demone e lui umano.
un unione illegale secondo la legge dei demoni. un pericolo per i due mondi.
scoprirà questa sua forma crescendo e nuovi orizzonti si amplieranno
Genere: Mistero, Sovrannaturale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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era una giornata come tante. non proprio come tante visto che il mio piccolo compiva gli anni!

avevamo invitato tutti i parenti alla festa e quindi signiificava per il piccolo tanti regalini!

quando fù ora arrivarono, chi prima chi dopo. quando li vide il piccolo esprimeva la sua gioia con piccoli urletti.

la festa stava andando meglio del previsto e il piccolo si stava divertendo tantissimo.

quando andarono via tutti era davvero stanco!così lo presi e lo portai di sopra nella sua cameretta.

"sta dormendo?"

"già. era davvero stanco. povero piccolo"

"hanno portato anche tanti regali. è un bambino fortunato!"

"e ha anche un padre fortunato" - mi avvicinai al suo volto per scoccargli un bacio

"e anche una madre"

 

eravamo davanti alla televisione che guardavamo il telegiornale.

di sopra non si sentivano rumori e dunque si presumeva che stava bene.

ad un tratto sentì un odore di bruciato.

"caro. c'è qualcosa che non va"

"che succede?"

"sento un odore di bruciato. non so da dove viene però"

"vado a vedere io. tranquilla. tu rimani qui"

 

controllai tutte le stanze dove poteva esserci qualcosa che poteva far pensare all'odore.

andai in cucina e poi scesi nella stanza di sotto.

c'era la caldaia di sotto e dunque poteva essere quello il problema.

scesi le scale fino ad arrivare alla porta. l'aprì e controllai.

sembrava non fosse successo niente, così la rinchiusi.

ma mi accorsi di un particolare.

la stanza era al buio e io per controllare dovevo accendere la luce, ma quando l'ho spenta ho notato un chiarore.

un chiarore rosso fuoco.

"merda"

chiusi la porta e salì di sopra.

"amore prendi il piccolo e usciamo"

"che succede?"

"non c'è tempo. vai!"

presi un catino e lo riempì d'acqua. poi corsi di sotto.

ma purtroppo le fiamme si erano già allungate fino alle scale.

"amore! vieni di sopra!"

salì di sopra e trovai mia moglie con il bambino in braccio fuori dalla sua stanza.

c'era il fuoco anche lì che proveniva dal soffitto. ma come poteva?!

scendemmo di sotto e lo trovammo pieno di fumo.

ci coprimmo le bocche con un fazzoletto e cercammo di uscire.

di colpo una trave mi cadde addosso. lei si fermò per soccorrermima gli intimai di andare fuori.

 

riuscì a chiudere la porta dietro di me col bambino in braccio e scendere le scale. era un pò difficile con il bambino in braccio e stavo per perdere l'equilibrio.

infatti persi l'equilibrio e caddì dalle scale. rotolai fino al prato.

il bambino cadde sul prato e cominciò a piangere.

una buona cosa visto che i vicini si accorsero del fatto.

 

"signore. uno dei vostri figli ci ha lasciati"

"ha avuto quello che si meritava per il passato. qualcuno è soppravissuto?"

"solo il bambino"

"dunque aveva un figlio? bella cosa"

  
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