Niall stava facendo la doccia,tra mezz'ora avrebbe avuto le prove,la sera successiva ci sarebbe stato il concerto e Niall aveva l'adrenalina addosso. Erano a Dublino. Erano in Irlanda. La sua Irlanda. Uscì dalla camera dell'hotel per andare da Harry. Sarebbero andati alle prove insieme.

Gemma era sull'autobus con le sue cuffiette. Era in quarta al liceo scientifico e appoggiata al finestrino vedeva le macchine sfrecciare per le vie irlandesi. James la aspettava all'entrata con il suo solito zaino blu e i capelli disordinati. Quella mattina Gemma era di cattivo umore e James se n'era accorto: 
"Gem! Ma mi ascolti?" le chiese dopo un po che le stava parlando delle solite ragazze che gli sbavavano dietro.
"Sisi,dicevi di Emma no?!" gli disse la mora come se si fosse appena svegliata dal sonno
"Veramente ti stavo dicendo che Jessica si è fidanzata" rispose lui alzando il sopracciglio
"Scusa James"
"Smettila di chiedere scusa,io non sono Jack"
Jack era il ragazzo di Gemma,con cui lei costantemente litigava e per cui costantemente piangeva.

Niall tingeva i capelli una volta al mese e quel giorno decise che era il giorno della tinta e che sarebbe andato a trovare sua cugina che era parrucchiera. Conosceva a memoria le vie di Dublino e dopo le prove,munito di cappello e occhiali da sole si immerse nel traffico irlandese. Era l'ora di punta,le cinque, e la gente tornava da lavoro con la cartellina e la faccia stanca. Ragazzi della sua età o poco più piccoli tornavano da scuola con gli occhi bassi. Il negozio di trovava in Dawson Street. Sua cugina abitava sopra al negozio con il suo compagno e sua figlia. La piccola Mary. Stava girando in Kildare Street quando improvvisamente si scontrò con qualcuno perdendo il berretto e gli occhiali. Davanti a se una ragazza stava imprecando e cercava di chiedere scusa. Niall si inginocchiò per cercare di prendere i libri che erano caduti alla ragazza. In quel momento la ragazza alzò gli occhi,erano verdi e fecero impazzire Horan. Niall si alzò e anche lei lo fece,poi parlò: "Grazie" disse a Niall dopo che le aveva restituito i libri. La ragazza passo a Niall beretto e occhiali e in quel momento pensò che probabilmente gli avrebbe chiesto una foto o un autografo,ma non fu cosi.

Gemma era scombussolata ,si era appena scontrata con un tizio e poi si era resa conto chi era. L'aveva guardato attentamente per non fare figuracce,poi gli aveva parlato:
"Ciao sono Gemma,scusa,sai sono molto sbadata"
lui la guardò sorpreso e le rispose:
"Mi chiamo Niall Horan" le tese la mano "piacere".
Gemma strnse la mano a Niall e disse:
" Io dovrei andare Niall, d-devo lavorare e scusa ancora per prima"
Niall abozzò un sorriso e disse:
"Tranquilla scusa dovrei dirlo io, non guardo mai dove vado,i miei amici dicono sempre che sono un imbranato!"
"Allora ciao Niall Horan"
"Ciao Gemma"
Si sorrisero e Gem provò una strana stretta allo stomaco. SI girò e si diresse verso casa. Quando entrò sua madre le disse che aveva chiamato Melissa così Gemma la richiamò.
"Ciao G."
"Ei M."
"Come va?"
"Il solito tu?"
"Apposto. James mi ha chiamata e mi ha detto che eri strana stamani"
"Ero solo stanca"
Ci fu il silenzio,poi Melissa riprese:
"Quando ti deciderai a caricare il cellulare è tutto il giorno che ti chiamo"
"Lo farò M. promesso! Vado a lavoro adesso! Ciao piccola"
"A domani G."

Aveva ancora in testa il suo sorriso e i suoi occhi. Gemma. Gli piaceva il suo nome.Ma niente di più, è solo una ragazza incontrata per caso. Suonò al campanello di sua cugina che ormai aveva già chiuso il negozio. Le aprì Mary. Aveva sei anni ed era una bambina inteligentissima.
"Niall che bello vederti!" le disse la cugina
"Ciao Lily" rispose prendendo Mary in braccio "volevo chiederti se avevi tempo di tingermi i capelli,ma vedo che sei indaffarata" le disse vedendola impegnata a mettersi un orecchino."Oh Niall,mi dispiace,ma Mark mi porta a cena fuori. Puoi restare qua con Mary e fermarti a dormire. So che domani hai il concerto e domattina potrei farti la tinta. Che ne dici?" 
"Si okay,i miei amici approveranno di certo"
In quel momento suonò il campanello
"Gem!" urlò Mary.
"Oh Niall,mi ero dimenticata di dirti che sarebbe venuta anche Gem,la baby-sitter di Mary. Dormirà qua anche lei."
"Nessun problema Lily"
"è una ragazza meravigliosa,scommetto che diventerete ottimi amici! Mary va ad aprire a Gem!" Mary saltò giù dalle sue braccia e corse ad aprire la porta.

Era davanti alla porta di Lily,Mark e Mary. Mary era la piccola bambina che teneva e quella sera i suoi genitori sarebbero usciti così lei sarebbe rimasta a dormire con la piccola Mary. Venne ad aprirle proprio lei,sorridente come sempre e le saltò addosso "Gem!"
"Ciao tesoro come stai?"
"Bene e tu?"
"Io sto bene e sono pronta a giocare con te" Mary rise scese dalle sue braccia, la prese per mano e la condusse in sala. Appena svoltò  rimase di pietra nel vedere Niall Horan che parlava allegramente con Lily. La vide e sorrise:
"Ciao Gemma"
"Ciao Niall"
"Voi due vi conoscete?" intervenne Lily
"Si" risposero in coro Gem e il biondo.
"Meraviglioso,perchè dovrete condividere lo stesso letto!"
"Cosa?!" strabuzzò gli occhi
"Lily io credo di poter dormire anche sul divano"
"Te lo scordi Gem"
"Oh,fantastico.." borbottò ironicamente Gemma.
Arrivò Mark,e Lily lasciò soli Gem,Niall e la piccola Mary. Ci furono un po di minuti di silenzio poi Mary prese Gem per il polso e la portò sul divano accanto a Niall.

"Zio Niall,lei è la mia tata Gem"
"Tata,lui è il mio cuginetto Nialler"
"In realtà sono il cugino di Lily" disse Niall guardandola sorridere
"Adesso giochiamooo!" urlò Mary fracassandogli un timpano. Poi prese Gem per un braccio e la portò con lei davanti alla tv. Iniziarono a giocare a just dance e Mary scelse la nostra canzone. Kiss you. 
Poi Gem preparò la cena. E finito di cenare Mary si alzò e disse:
"Voglio ballare!"
"Mary non ti fa bene giocare tutto il tempo ai videogiochi"
"Oh Gem,lasciala stare"
"Sto cercando di insegnarle Niall!"
"Ha sei anni!"
"E con questo?"
"Beh deve divertirsi!"
Niall stava cercando di difendere Mary,ma non voleva andare contro Gemma.
"Basta!" urlò Mary quasi con le lacrime agli occhi
"Non giocherò a nulla,basta che non litigate"
"Oh Mary.." disse Gem prendendol in braccio
"Hai ragione,ti promettiamo che non litighiamo più"
"Datevi la mano e fate la pace!" disse la bambina. Si diedero la mano e Niall provò una strana stretta allo stomaco un'altra volta.

La serata passò con Mary che ballava e Gem e Niall che parlavano seduti sul divano. Poi Mary si addormentò e Gem la portò a letto,tornò in cucina e si sedette sul divano con una tazza di thè. Ci fu un momento di silenzio poi Gem iniziò:
"Alllora Niall Horan raccontami di te!"
"Mi chiamo Niall Horan e vengo dal Mullingar"
"Solo questo? Cosa fai nella vita,cosa ti piace,cosa non ti piace,sei fidanzato,qual'è il tuo colore preferito,quale gusto di gelato preferisci"
"Wow" Niall rise " Allora ricomincio. Sono Niall James Horan e vengo dal Mullingar. I miei migliori amici si chiamano Zayn ,Liam,Louis ed Harry e con loro quattro,nella vita,sono negli one direction. Mi piace il mare, l'Irlanda e il cibo,mi piace giocare a calcio e bere birra. Odio i conigli e chi mette la maionese sulle patatite. Non sono fidanzato,ma mi sento un po solo nonostante io abbia molte fans che amo,il mio colore preferito è il verde e il gusto di gelato mh,non so,direi fragola e cioccolato" Niall sorrise soddisfatto "adesso tocca a te"
"Mi chiamo Gemma Rose Dawson e vengo da Dublino. Il mio migliore amico si chiama James e frequentiamo il liceo scientifico. L'altra mia migliore amica si chiama Melissa ed impazzisce per gli one direction. Mi piace leggere,scrivere e dandare al cinema,mi piace giocare a pallavolo ed ascoltare la musica,odio chi si piange addosso e chi è violento. Sono fidanzata da un anno e mezzo con Jack,ma credo che stia per finire. Il mio colore preferito è il rosso e il mio gusto di gelato preferito è quello alla nocciola" sorrise.

Il tempo passò mentre Niall e Gemma si raccontavano la loro vita. Niall si trovava in perfetta sintonia con Gem. Ma arrivò il momento di andare a dormire. Niall era seduto sul letto nella stanza degli ospiti quando Gemma entrò con la coda sfatta e il pigiama. Niall rise e le disse che era bella,Gem arrossì ed abozzò un "grazie".

E fu in quella stanza. In quel momento,sotto quel sorriso e quelle parole che Niall Horan si accorse di amare Gemma Dawson più della sua stessa vita.

 Poi si addormentò e quando si svegliò, Niall ebbe lo strano presentimento di essersi sognato due enormi occhi verdi. Niall si fece la tinta e poi prese il coraggio di prendere in disparte Gemma. 
"Gem,mi chiedevo se ti andava di venire al concerto questa sera,insomma puoi portare anche il tuo ragazzo intendo" chiese imbarazzato
"Non credo che Jack verrebbe nemmeno se lo pregassi in aramaico. Ma credo che Melissa invece verrebbe più che volentieri. Sempre che non disturbi"
"Non potrebbe mai disturbare" si sorrisero.

Gemma tornò a casa dopo colazione e chiamò Melissa:
"Ei G. dimmi che hai una bella notizia!" rispose la sua migliore amica tristemente
"Oh andiamo M.! Non è la fine del mondo se non hai trovato i biglietti per il concerto!"
"Questo lo dici tu Gem! A te non importa niente,ma io farei carte false per essere là"
"Sei uno stress M! Ci andrai un'altra volta!"
"No! Tu non capisci! Ma perchè fai così! Sei la mia migliore amica,invece di supportarmi fai così!?"
Gem scoppiò a ridere "Calmati M." 
"Non chiamarmi così adesso!"
"Nemmeno se ti dico che stasera andrai al concerto degli one direction ed assisterai da dietro le quinte?"
"No,non me ne imp-" si bloccò di colpo
"Come hai detto scusa?"
"Hai sentito M., la tua migliore amica ha passato la notte con Niall Horan e stasera ti porterà al concerto" Gemma sorrise ripensando a Niall.
"Oh mio dio!" Melissa urlò
"Mel vuoi farmi diventare sorda?"
"Oh scusa,scusa,scusa!" stava saltellando, Gem lo sapeva,lo faceva semore quando era felice.
"G." si bloccò "m-ma questa è-è prostituzione!" balbetto Melissa.
Gemma scoppiò a ridere
"Ma quale prostiruzione M.!"
E allora Gem le raccontò. Le raccontò come aveva conosciuto Niall. Come si erano parlati della loro vita,come avevano legato. E come Niall l'aveva stretta sotto le coperte quando lei aveva iniziato a tremare. Le raccontò di come si era sentita al sicuro tra le sue braccia. E Melissa capì. Capì come Gemma si era innamorata di Niall. Capì che stava sbagliando. Che doveva lasciare Jack e allora le chiese come andava con il suo ragazzo e Gem le rispose che andava alla grande. Ma Melissa ci credeva poco.
"Vengo da te alle due così arriviamo in tempo al concerto"
"Okay M. a dopo!"
"A dopo G."
Melissa arrivò a casa della sua migliore amica alle due meno venti e la pregò di muoversi mentre si allacciava le scarpe. Quando arrivarono allo stadio Gemma chiamò Niall e due grosse guardie le andarono a prendere. Gem vide Niall ridere con Harry e sorrise al pensiero di quel sorriso. Niall si accorse di lei. 
"Gem!" la abbracciò
"Niall mi stai soffocando!"
"Scusa!" le sorrise. Poi sussultò:
"Oh! Allora.. ragazzi lei e Gemma. Gem,loro sono Harry,Louis,Zayn, e Liam" Gem sorrise e disse "ciao ragazzi" poi Melissa le diede una gomitata e allora Gemma parlò:
"Ragazzi lei è Melissa,la mia migliore amica. M. loro sono Harry,Louis,Zayn,Liam e Niall"
"Oh lo so!" tutti i presenti in quella stanza risero e Melissa arrossì.
Gem conobbe meglio tutti i ragazzi e con lei anche Melissa. Gli one direction dovevano entrare in scena e Niall abbracciò Gemma di nuovo.
"Buona fortuna Niall Horan!"
"Grazie Gemma!"
si sorriserò e stavolta entrambi provarono una stretta allo stomaco. Il concerto iniziò e Melissa iniziò a ballare sulle note delle sue canzonni preferite e Gem venne meravigliosamente coinvolta. Poi partirono i primi accordi di una canzone lenta, Melissa si girò verso Gemma con le lacrime agli occhi e le sussurrò "Little things". E Gemma sorrise.

E fu così. Dietro quel palco,in quel momento,sotto le note di little things,con i sorrisi che Niall di nascosto le faceva,sotto le stelle di Dublino,che Gemma Dawson si innamorò di Niall Horan e si dimenticò del mondo all'esterno.

Poi tornò alla realtà,quando alla fine del concerto, i ragazzi entrarono dietro le quinte e urlarono. Niall abbracciò Gemma e la sollevò. E a Gem battè forte il cuore, e si accorse che tutto questo era sbagliato. Allora sorrise a Niall e se ne andò a congratularsi con Harry.

Quella sera Gemma non riuscì a dormire e la mattina successiva si diede malata. 
James la chiamò,Melissa la chiamò,ma Gem attaccava. La chiamò anche Harry,ma Gemma non rispose. Passarono i giorni. Tre o forse quattro e i ragazzi avevano la pausa. Gem passò quei giorni con Jack dicendo a tutti che era malata,saltando le lezioni. Gemma stava leggendo quando il telefono squillò. Lesse chi la stava chiamando e attaccò la chiamata. Niall. Poi il campanello suonò. E Gem aprì la porta. I suoi migliori amici e gli one direction piombarono in casa sua. La abbracciaronò e Gem si scusò di non aver risposto dicendo che stava male e non aveva voglia di parlare,tutti gli sorrisero,ma Harry chiese spiegazioni e Gemma si meravigliò di come quel ragazzo aveva capito tutto. Si confidò con lui. Gli disse che amava Jack,e sentiva che era il ragazzo giusto,ed era sbagliato che lei provasse qualcosa anche per Niall. Ma Harry le disse convinto:
"Gemma Dawson. In questi giorni Melissa mi ha raccontato ogni particolare della sua vita ed io gli ho raccontato la mia. E mi sono accorto di non riuscire più a fare a meno dei suoi occhi. Sembro pazzo,ma è così e so per certo che Niall prova lo stesso per te. Adesso mi dirai "ma che stai dicendo Harry?" ed io ti dico che in questi giorni ho conosciuto anche te. Melissa mi raccontava pezzi della tua vita sorridendo. Voi due siete sorelle,e cavolo se si vede che vi volete bene! E sai cosa ho capito? Che tu e Niall siete praticamente identici,ma allo stesso tempo vi completate. E mi sono chiesto anche se è sbagliato che non riesca a vivere senza gli occhi di Melissa e sono arrivato alla conclusione che se una cosa ti fa star bene,non può essere sbagliata."
I giorni di pausa finirono e per tutte le due settimane di pausa  ogni sera Gem andava a casa dei suoi nuovi migliori amici con Melissa e James.
Li accompagnarono all'aereoporto. Gemma abbracciò tutti. Disse a Harry "Mi manchi di già" e lui sorrise.
Poi abbracciò Niall che le disse:
"Gem,tra due mesi torno,te lo prometto. E sai cosa faccio Gemma? Ti bacio. E non mi importa se poi avrò un occhio nero per colpa del tuo ragazzo. Non mi importa neppure se tu mi tiri un ceffone. Io tra due mesi ti bacerò,promesso!"
"Mi mancherai" Gemma sorrise e lo strinse a se. Le porte dell'aereoplano si chiusero e Gem non vide più i suoi occhi blu.
E iniziò a contare i giorni per quel maleddettissimo bacio.
Se ne accorse tardi che quella sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe visto i suoi occhi blu.
Che sarebbe stato l'ultimo abbraccio. 
Che Niall Horan non sarebbe tornato.
Se ne accorse quando,due mesi dopo,vide scendere dall'aereo solo Harry e Louis. Quando sul giornale lesse che Niall Horan si era innamorato ed era rimasto a passare le sue vacanze a Londra.
Allora Gemma tornò alla sua vita ordinaria che qualche settimana fa un pazzo dal Mullingar aveva stravolto. Tornò ad amare Jack con tutta la parte di cuore che Niall Horan non aveva distrutto.