Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
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Autore: Spiritromba    09/10/2014    2 recensioni
{Tratto dal testo:
> il Demone le porse una mano. Purche’ stupita, la prese timidamente. Quello la tiro’ su senza il minimo sforzo. > poteva anche avere cattive intenzioni, molti di loro si fingevano amici degli Angeli e poi li catturavano e gli tagliavano la gola, ma percepiva qualcosa di buono in lui. Gia’, alcuni Angeli potevano percepire chi era buono o no. Ma era un potere raro. > la sua voce bellissima la riporto’ indietro dal Mondo dei Sogni. >
> le cominciava a stare simpatico, quel Viktor...
~~ Otto anni dopo: ~~
> smise di parlare improvvisamente: davanti a lei c’era Viktor.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La bambina piangeva, le sue ali d’Angelo si muovevano leggermente, l’aureola d’oro ondeggiava.

<< Ehi. >> il ragazzo le si avvicino’. L’Angelo alzo’ gli occhi. Era un Demone. Aveva capelli nerissimi, in alcuni punti sfumati di rosso. La pelle bianchissima sembrava neve. Lei non aveva mai visto una pelle cosi’ bella. Loro erano Angeli, puri, buoni, candidi...ma nessun Angelo poteva essere cosi’ bello.

In quel momento si ricordo’ di cio’ che due anni prima le avevano detto i suoi genitori: NON avvicinarti mai ai Demoni, se sono in giro scappa subito.

<< C-chi sei tu? >> indietreggio’ e i capelli biondo platino lisci e lunghi toccarono il muro di cemento pieno di graffiti. Il suo piede sinistro tocco una lattina di birra e, con un grido, ruzzolo’ a terra fra i rifiuti del quartiere. Guardo’ implorante il ragazzo davanti a lei, implorante. Era certa che non l’avrebbe risparmiata. Le sue ali, pero’, erano cosi’ belle, con quelle piume nere al vento...

<< Stai bene? >> il Demone le porse una mano. Purche’ stupita, la prese timidamente. Quello la tiro’ su senza il minimo sforzo. << Come ti chiami? >> poteva anche avere cattive intenzioni, molti di loro si fingevano amici degli Angeli e poi li catturavano e gli tagliavano la gola, ma percepiva qualcosa di buono in lui. Gia’, alcuni Angeli potevano percepire chi era buono o no. Ma era un potere raro. << Viktor. >> la sua voce bellissima la riporto’ indietro dal Mondo dei Sogni. << Tu? >>

<< Stella. >> le cominciava a stare simpatico, quel Viktor...

<< Beh, allora ciao. >> si volto’ di scatto e si alzo’ in volo. << Aspett...! >> era scomparso. Troppo tardi.

 

<< Questi astri sono da studiare per la prossima volta! >> la professoressa chiuse il libro con un tonfo e tutti gli studenti si alzarono dalle loro sedie. 

<< Ehi, Stella...Stella! >> qualcuno le stava toccando una spalla: Moonlight.

Era la sua migliore amica dalle elementari, come tutti nel loro quartiere, anche lei un Angelo. I suoi bellissimi capelli blu notte e i suoi occhi argentati la stavano guardando. << Qualcosa non va? >> aveva guardato la finestra per tutta la lezione, avrebbe dovuto farsi dare i compiti. Era rimasta nel Mondo dei Sogni. Tutti gli Angeli che potevano percepire cio’ che c’era dentro le persone, avevno anche la capacita’ di isolarsi totalmente dal mondo e perdersi nei propri pensieri. Ecco, quello era chiamato “entrare nel Mondo dei Sogni”. << Andiamo in giardino? >> 

Mentre camminavano sullo spiazzo all’interno del liceo, una voce chiamo’ Moonlight. Quello era il momento. 

Si mise a correre piu’ forte che poteva, se fosse andata piu’ veloce forse avrebbe preso il Volo, anche se nella scuola era proibito da tempo. Inciampo’ e cadde addosso a qualcuno. << Mi scus... >> smise di parlare improvvisamente: davanti a lei c’era Viktor. Restarono a terra per diverso 

tempo, guardandosi negli occhi a vicenda. Lei era a bocca aperta. Le mani appoggiate sul suo petto potevano sentire distintamente il battito perfetto del suo cuore. << Mi hai fatto stare in pensiero! Un mese senza darci appuntamenti, ma come cavolo ho fatto a sopravvivere? >> lui le mise un dito sulle labbra, e la ammoni’ dolcemente. << Sssh, ora e’ tutto a posto. >> la abbraccio’, mentre le lacrime scendevano lentamente dal volto della ragazza Angelo.

ANGOLO AUTRICE: Prima storia, in questo fandom, vi prego di essere clementi con me! E’ CHIARO che non si capisce niente, ma spero che almeno l’idea sia stata abbastanza originale...

Bah, un bacio a tutti coloro che recensiranno questa storia! MaryTheSpiri

  
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