SEMBRA UN ANGELO

SEMBRA UN ANGELO CADUTO DAL CIELO
COM'É VESTITA QUANDO ENTRA AL “SASSOFONO BLU”
MA SI ANNOIA APPOGGIATA A UNO SPECCHIO
TRA FANATICI IN PELLE CHE LA SCRUTANO SENZA POESIA
STA PERDENDO STA PERDENDO STA PERDENDO STA PERDENDO
STA PERDENDO STA PERDENDO STA PERDENDO STA PERDENDO TEMPO

Cosa ci faccio qui? Venire é stata una follia... ma io ero solo stufa di stare da sola, e adesso... mi trovo in questo strano locale ad annoiarmi mentre guardo le coppiette che ballano tutte allacciate e mentre cerco di non incrociare gli sguardi di questi ubriaconi che mi scrutano come se non avessero mai visto una donna in vita loro.  Le mie amiche sono tutte fidanzate, io sono la sola ad essere rimasta sola...

UNA SERA INCONTRÓ UN RAGAZZO GENTILE
LUI QUELLA SERA ERA UN LAMPO E GUARDARLO ERA COME UNO SHOCK
E TORNANDO, E TORNANDO, E TORNANDO, E TORNANDO,
E TORNANDO, E TORNANDO, E TORNANDO, E TORNANDO A CASA

Proprio mentre sto pensando a quanto la vita sia stata ingiusta con me, vedo LUI avvicinarsi e tendermi la mano in un tacito invito.
Io accetto senza nemmeno pensarci, perché sono incantata dai suoi splendidi occhi ambrati che sembrano voler scrutare tutto dentro di me. Il tocco con la sua mano fredda mi provoca una sensazione alla quale neanch'io riesco a dare un nome, ma finalmente riesco a riscuotermi per parlare.
-Chi sei?
-Mi chiamo Edward Cullen, bellezza. Non c'é bisogno che mi dica chi sei tu, perché lo so già.
-A si?
-Si. Tu sei una creatura angelica dalle sembianze celestiali... sei come un angelo caduto dal cielo, e quando ti ho vista appoggiata a quella parete non ho resistito alla voglia di invitarti a ballare. Non sai che pericoli corri stando con me, però...
-Che pericoli?
-Lascia stare... qui c'é troppo caos, che ne dici di uscire e andarcene di qua?
-S-si... comunque, il mio nome é Bella Swan.
-Il tuo nome é proprio azzeccato...

LEI BALLERÁ TRA LE STELLE ACCESE
E SCOPRIRÁ, SCOPRIRÁ L'AMORE
L'AMORE DISPERATO

Questo ragazzo, Edward, mi piace sempre di più. Anzi, sono sicura di amarlo... lo so che é presto per parlare di amore, ma quello che sento dentro di me é davvero indescrivibile. Ogni volta che mi guarda, il mio stomaco sussulta e il mio cuore fa le capriole ogni volta che lui mi sfiora. Anche adesso, che siamo sotto le stelle e che mi abbraccia così teneramente, non riesco proprio a fare a meno di sciogliermi.
-Ti piace ballare?
-Non lo avevo mai fatto prima... tu sei il primo che si sia mai interessato a me in qualche modo, sai?
-Non ci credo... scommetto che dietro di te c'é un'intera fila di pretendenti che non aspetta altro che poter uscire con te.
-Anche se fosse, a me non interesserebbe niente degli altri.
-Perché?
Oh no, perché devo arrossire proprio adesso?
-Perché... l'unico che mi interessa in questo momento sei tu...
Sento il tuo respiro fermarsi per la sorpresa... ecco, lo sapevo che non dovevo dirlo. Ho rovinato tutto e sicuramente adesso te ne andrai dicendo che hai di meglio da fare che perdere tempo con me.
Ma cos'é che sto sentendo?
Sono le tue mani che mi alzano il viso per costringermi a guardarti in faccia.
Ti vedo avvicinare le labbra alle mie. Piano... piano...
Quando stiamo per baciarci, però, ti ritrai come se stessi facendo qualcosa di sbagliato e te ne vai lasciandomi lì da sola col vuoto nel cuore.

DOPO QUELLA VOLTA LEI LO PERSE DI VISTA
DISPERATA LO ASPETTA OGNI SERA AL “SASSOFONO BLU”
UNA NOTTE DA LUPI LE STAVA PIANGENDO
QUELLA NOTTE IL TELEFONO STRILLò COME UN GALLO
STA CHIAMANDO, STA CHIAMANDO, STA CHIAMANDO, STA CHIAMANDO,
STA CHIAMANDO, STA CHIAMANDO, STA CHIAMANDO, STA CHIAMANDO LUI

Sono passati tanti, troppi giorni senza che io sia più riuscita a vederti. Dalla sera in cui tu sei scappato, non ho fatto altro che piangere pensando a te e a quel bacio sotto le stelle che stavi per darmi.
Ti sembrerà incredibile che io ci creda, ma ho scoperto perché sei scappato da me. Io ho scoperto la tua natura e non mi fa paura come credevi che sarebbe accaduto.
Te ne sei andato per paura di farmi del male, ma non hai capito che fuggendo via me ne hai fatto ancora di più?
***
Bella, non resisto più. Io non voglio starti lontano, ma come faccio? Se ti avvicinassi di nuovo, dovrei stare con la paura costante di poterti ferire per sbaglio.. e poi, tu non sai nulla di me. Se ti dicessi cosa sono, probabilmente fuggiresti lontano da me per la paura... e forse sarebbe la cosa migliore. Così, un giorno, mi potrai dimenticare e rifarti una vita con qualcuno che amerai più di me...
***
Sto piangendo come una stupida, pensando sempre a te e a quell'amore che é nato e morto in una sola sera. La più bella e la più triste della mia vita...
Alt! Il telefono suona... arrivo! Ho il cuore in gola e pieno di speranza...
-Si, pronto?
-Bella?
Mio Dio, Edward...
-Si sono io. Edward?
La mia voce lascia sentire tutta la mia emozione.
-Si. Volevo vederti per parlare e chiarire alcune cose. Ci vediamo al solito posto?
-Si... arrivo... ci vediamo tra poco...
Attacco il telefono e corro a lavarmi la faccia e a vestirmi.
Scelgo di mettermi lo stesso vestito che indossavo quella sera... e che so esserti piaciuto.
Quando arrivo al locale, ti trovo davanti alla porta ad aspettarmi.
É sera, e come quella volta, il cielo é pieno di magnifiche stelle.

SEMBRA UN ANGELO CADUTO DAL CIELO
QUANDO SI INCONTRARONO TOCCARSI E PROPRIO UNO SHOCK
E TREMANDO, E TREMANDO, E TREMANDO, E TREMANDO,
E TREMANDO, E TREMANDO, E TREMANDO, E TREMANDO FORTE

Come quella notte, mi tendi la tua mano per invitarmi a ballare e nuovamente vengo sopraffatta da quel tocco delicato che mi fa vibrare il cuore.
-Sei sempre più bella, sai?
-Grazie... perché quella volta sei scappato?
-Tu non sai chi sono... io sono pericoloso...
-No, non lo sei.
-E invece si. Ti ho chiamata per dirti che non ci vedremo più e che dopo questo ballo io sparirò per sempre dalla tua vita. Per il tuo bene...
Il mio cuore si blocca. No, non posso accettare che il mio unico amore se ne vada e mi lasci sola... così, compio un gesto che so essere avventato e lo bacio.
Lo sento irrigidirsi inizialmente, ma dopo si scioglie per rispondere al mio maldestro bacio che però sembra piacergli.
-Edward, io so cosa sei.
-Come...?
-Lascia stare i come e i perché. Pensa solo a noi due, e a come potremo passare la nostra vita insieme... ti amo Edward, non te ne andare...
Non rispondi subito, ma quando lo fai, sono sicura che quello non é un addio perché nel tuo bacio c'é tutta la passione che hai tentato di reprimere e adesso sono consapevole che questo é l'inizio della nostra splendida vita insieme.

***FINE***

Beh, come vi sembra? La canzone di sottofondo é “amore disperato” di Nada e mi é sembrato che si adattasse benissimo a loro.
Me lo lasciate un commento?
Kikyo90