" Chiedimi come va, sentiti dire che senza te non è più lo stesso perché non passi e sento che mai passerai. Accetta i miei pianti, le mie sofferenze, quel tatuaggio di cicatrici. Dimmi che mi hai pensato almeno una volta, magari anche tre o quattro, che sei mesi sono davvero lunghi se li passi da solo. Riguardami negli occhi, guarda a fondo, abbine il coraggio: vedi i ricordi? Vedili, osservali, tienili a mente. Hai già dimenticato tutto? Mi strugge pensare che non lo saprò mai. "