Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: Sunrise19    12/10/2014    3 recensioni
Traduzione dell'omonima storia che si trova sul sito fanfiction.net scritta da mende5525
Sul mio profilo troverete il link necessario per trovare la storia originale in inglese ( e quindi anche l'autrice originale ahah). Ogni parola, virgola, punto, qualsiasi cosa, è sua. A me non appartiene nulla di ciò!
" Lui è un punk e lei una prepotente. Loro non hanno niente in comune, e nessuna ragione per essere amici o anche andar d'accordo. Ma da qualche parte lungo la strada loro avranno bisogno l'uno dell'altro per prendersi cura ed essere curati. " Duncan/Courtney
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Courtney, Duncan | Coppie: Duncan/Courtney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Angolo della traduttrice
Salvee!
Okey sono più o meno rimasta nelle due settimane promesse ahahah e oggi ho tradotto come un’ossessa dato che quasi non avevo fatto nulla! D: Quindi in ogni pausa dal ripasso di arte traducevo un pezzo di capitolo ee spero che sia uscito qualcosa di buono! Anche perché non l’ho controllato bene come le altre volte… boh vabbè, tanto ora è qui, è nelle vostre mani e quindii buona lettura! :D



 
La vendetta è una confessione di dolore

-Proverbio latino



 
Tutti avevano parlato tutto il giorno di Duncan e Courtney e della loro improvvisa amicizia. Erano anche confusi, sorpresi, o dicevano che segretamente uscissero insieme e raccontavano di essere solo amici. In qualsiasi caso a Courtney non importava finchè nessuno avesse detto che si fosse drogata o che avesse dormito a casa sua.

Ma a dirla tutta essere amica di Duncan non era orribile come pensava che sarebbe stato. Continuava a chiamarla con nomignoli e a tormentarla, ma lei gli rispondeva sempre e lo compiaceva con i suoi stessi insulti. Se non altro era l’unico modo in cui erano capaci di comunicare l’uno con l’altro. Ciò li teneva sulle punte e pronti a vedere chi era il più astuto a parole.

“ Dai devi ammettere che è impressionante. “

“ Duncan quando dirai qualcosa di intelligente sarò impressionata, “ replicò Courtney aridamente.

Duncan rise. “ Non è che tutti sappiano farlo, “ rimproverò.

“ Oh si essere capace di intagliare un teschio dal legno è un talento davvero impressionante, “ commentò sarcasticamente.

“ Sai ti piacerebbe se mai te ne facessi uno, “ disse in modo convincente.

“ Quale ragazza non ama uno strano e spaventoso regalo? “ ribattè scherzosa.

“ La mia ragazza amerebbe qualsiasi regalo le facessi, “ si vantò Duncan.

Courtney roteò gli occhi. “ Beh non sono la tua ragazza e devo andare a fare una cosa, “ disse aprendo il suo armadietto e mettendo via lo zaino.

Lui alzò un sopracciglio con aria interrogativa. “ Cosa devi fare? “

Courtney sbatté l’armadietto e gli sorrise malignamente. “ Vado a cercare Heather, “ disse in tono pericolosamente basso.

Duncan in un attimo si caricò e continuò a camminare con lei. “ Andrai a prenderla a calci nel culo? “ chiese eccitato. Ogni ragazzo adorava una buona lotta tra donne e tutti avrebbero goduto nel vedere Heather essere  pestata pesantemente.

“ Non andrò a picchiarla, “ spiegò Courtney. “ Solo a riprendere la mia roba, urlarle contro… forse poi un occhio nero. “

Duncan battè le mani rumorosamente e ululò. “ Oh mamma devi lasciare che lo registri! “

Courtney si girò e mise una mano sul suo petto per fermarlo. “ Duncan devo farlo da sola. Apprezzo l’entusiasmo ma posso cavarmela senza essere distratta da te. “

Piagnucolò e si portò le mani alla testa. “ Oh cavolo dai mi uccidi qui! Non sarò una distrazione, al massimo lasciarmi fare una foto. “

Sorrise e gli diede un colpetto leggero sulla spalla, “ Smettila di essere così bambino e vai… fuma una sigaretta o qualcosa. “

Il ragazzo notò la sua voce diventare disgustata nel dire la parola sigaretta. “ Cosa? Non ti piacciono le persone che fumano o qualcosa? “

Arricciò il naso rumorosamente. “ Onestamente non capisco come le persone possano sopportarne l’odore. “

Quando se ne andò Duncan rimane lì imbarazzato e si annusò. ‘ Non puzzo vero?’


 
Ma sono frustrato sempre con un istantaneo spegnimento: ogni persona per cui inizio ad avere una cotta… fuma

-Sconosciuto



 
Courtney girò per la scuola con una missione. Era l’ora di pranzo e sapeva che Heather era con tutte le altre ricche, viziate e presuntuose ragazze al tavolo principale della caffetteria. Ad ogni modo quando ci arrivò non trovò alcun segno di Heather, stava iniziando a diventare impaziente.

“ Ehi Courtney! “

Courtney si girò per trovare Lindsay sorriderle stupidamente. Courtney non potè trattenersi prima di prenderla dal collo della maglietta e dire a denti stretti, “ Dov’è Heather? “

Lindsay si scosse nervosamente prima di sussurrare. “ Um… in realtà è il motivo per cui sono qui a dirti… che lei voleva parlarti nel laboratorio principale dei computer. “

Courtney fu sorpresa che Lindsay sapesse anche solo che a scuola ci fosse un laboratorio di computer. Finalmente la lasciò andare e marciò verso la stanza.

Certo che la traditrice doppiogiochista dai lunghi capelli corvini e vestita trasandatamente la stava aspettando nel laboratorio guardandosi le unghie come se il suo arrivo non importasse.

“ Puttana, “ sbottò Courtney una volta chiusa la porta.

Heather non sembrò minimamente sconcertata, non che Courtney ne fosse sorpresa, era sicura che molte persone l’avessero chiamata con quella parola che inizia con la p- prima.

“ Awe Courtney non fare così. Ci siamo divertite la scorsa notte ricordi? “ chiese Heather in una voce da finta innocente.

“ Si fino al punto in cui mi hai abbandonata e ti sei portata via tutte le mie cose, “ disse Courtney diventando sempre più arrabbiata di minuto in minuto.

La bocca di Heather si spalancò e ci mise una mano sopra. “ Ops! Pensavo di aver dimenticato qualcosa la scorsa notte, “ replicò perfidamente.

Courtney guardò e iniziò ad avvicinarla. “ Non sto scherzando Heather, voglio le mie cose indietro adesso! O giuro… “

“ Okey, okey Courtney. Non perdiamoci la testa. “ Heather si girò e arrivò dietro ad uno dei banchi. “ Sono sicura di avere le tue cose qui in giro- OH! Cos’è questo? “

Il cuore di Courtney sprofondò nello stomaco quando vide Heather tenere un piccolo disco. Era un DVD bianco su cui Courtney era sicura ci fosse qualcosa. “ Cos’è quello? “ chiese debolmente.

“ Penso che sia un disco masterizzato con su qualche filmato interessante, “ scherzò Heather crudelmente.

Courtney quasi svenne quando la notte passata le tornò in mente con una grande, brutta sfocatura. “ Heather non farlo, “ pregò disperatamente.

“ Sai cos’è fantastico dei computer? “ chiese Heather ignorando la richiesta. “ E’ che puoi postare un video su così tanti siti in tutto il mondo, e quel che è ancor meglio è che c’è un intero branco di nerd pronti a fare il lavoro se offri loro le cose giuste. “

Mentre Heather continuava a sorridere a Courtney la giovane era completamente intorpidita.

“ Quindi cosa dici Court? Dovremmo decidere a quale nerd mostrarlo prima di mandarlo a tutti gli altri? “

Courtney sentì il sangue bollire. “ Non ne hai il diritto! Non oseresti nemmeno! “

Heather le rise beffardamente. “ Awe Courtney non mi conosci così bene vero? “ Heather ammirò il disco nelle sue mani. “ e apparentemente nessuno ti conosce così bene miss perfezione. “

“ E’ successo una sola volta e mi avevi dato droga! “ gridò Courtney vicina alle lacrime.

Heather la derise. “ Ma tu le hai prese volentieri ed eri l’unica. Non sono io quella che ha sbagliato. “

Courtney voleva gridare, voleva strozzare la ragazza di fronte a lei finchè fosse stato possibile farlo. Ma se avesse fatto questo Heather avrebbe mandato il video lo stesso. Ma doveva far qualcosa! Qualsiasi cosa!

“ Farò tutto ciò che vuoi, “ pregò Courtney.

Heather non si mosse.

“ Per il resto dell’anno scolastico, “ aggiunse.

Heather ci pensò su. “ Avere Courtney che fa qualsiasi cosa dica o voglia per il resto dell’anno? “

Heather ghignò a Courtney prima che mettesse via il piccolo dvd dentro quella che Courtney comprese essere la sua borsa. “ Affare fatto “


 
Non possono farti del male a meno che tu non glielo permetta

-Sconosciuto

Duncan aveva aspettato ansiosamente tutto il giorno di vedere Courtney dopo pranzo. Voleva ascoltare ogni dettaglio dalla parte in cui Heather piangeva per pietà. Saltò quando vide il retro della testa di Courtney camminare verso la sua prossima classe. Spinse e spintonò persone sul suo percorso per raggiungerla. L’aspetto del suo viso non era quello che si aspettava.

“ Cos’è successo? “ chiese curiosamente.

Sbuffò e continuò a camminare rapidamente. “ Non ora, “ rispose.

Rimase perplesso dal suo umore. Pochi minuti prima sembrava pronta e sicura, ora appariva come se fosse stata picchiata in faccia troppe volte. Si stufò di andare avanti e indietro e la prese per un braccio.

“ Ehi Duncan -! “

La spinse dentro un sgabuzzino dei bidelli vuoto e la guardò seriamente. “ Cos’è successo? “

Aggrottò le sopracciglia prima di brontolare. “ Niente. “

“ Niente? “ chiese incredulo. “ Beh perché no? “

“ Perché Heather ha un dannato video! “ ringhiò. “ Perché ora devo fare qualsasi cosa dica o rischierò di essere umiliata dall’intero mondo. “

Duncan la guardò stranamente. “ E quindi qual è il gran problema? Hai agito stupidamente una notte e ora hai paura di quel che le persone penseranno di te? Tutti hanno i loro stupidi momenti, a nessuno importa! Non ti preoccupare di questo! “

“ Mi importa! “ urlò Courtney. “ Tu hai il lusso di non doverti preoccupare della tua immagine, io no! Non solo ho dei bizzari genitori che continuano a controllarmi e che non mi perdonerebbero mai se scoprissero tutto ma anche a me importa della mia educazione e di non essere sospesa per colpa di una cattiva scelta. Quindi non dire di non preoccuparmi. “

Duncan capì che aveva ragione. I suoi genitori erano fuori città e se tornando avessero scoperto ciò che la loro figlia aveva fatto, sarebbe stata in un mondo di guai. Per non parlare del fatto che se la scuola avesse scoperto tutto l’avrebbero sospesa e l’ultimo anno non era quello giusto per finire in seri pasticci. Anche lui ultimamente era stato abbastanza attento.

“ Giusto mi dispiace. Capisco, “ disse.

Rise tristemente. “ Come potresti anche solo capire? “

“ Oh dai principessa potrebbe non importarmi del mio futuro ma questo non significa che tu non dovresti. “ Non voleva che lei si cacciasse in un qualche problema grave che avrebbe rimpianto tutta la vita, era stata alla fine solo una cattiva nottata. Heather aveva solo registrato tutto e ne stava prendendo vantaggio.

Courtney improvvisamente rise leggermente. “ Cosa dici, non hai un futuro o solo non ti importa? “

Ghignò. “ Vivo per il presente, “ dichiarò orgogliosamente.

Sospirò e iniziò ad uscire. “ Fortunato te. Devo andare a prendere appunti per Heather e iniziare a fare i suoi compiti. “

Duncan l’afferrò indietro e la guardò in soggezione. “ Aspetta, cosa? Hai intenzione di far qualsiasi cosa dica? “

“ Che scelta ho? “ chiese pateticamente.

La guardò deluso.  “ Pensavo avessi più spina dorsale di questa. “

Lo fissò infastidita. “ Cosa dovrei fare? “

“ Vendicati, ricattala, uccidila! “

Chiuse le labbra e scosse la testa “ Credimi queste cose, e specialmente quell’ultima, hanno attraversato la mia mente, ma finchè non trovo un modo per avere quel disco devo fare qualsiasi cosa dica! “

Duncan sorrise largamente, un piano si formava nella sua mente. “ Dolcezza hai dimenticato di avermi come amico ora? Lascia fare a me, “ disse aprendo la porta della stanza e lasciandola uscire per prima.

“ Cosa farai? “ chiese preoccupata ed eccitata allo stesso tempo.

“ Ti ho già detto che devi fidarti di me, “ le ricordò. “ Siamo amici giusto? “

Cercò i suoi occhi prima di rispondere. “ Giusto. “ La risposta sembrò soddisfarlo e iniziò ad andarsene. “ Ma Duncan, “ lo richiamò facendolo girare. “ Non dovresti chiamarmi dolcezza se siamo amici, “ scherzò un po’.

Ridacchiò prima di roteare gli occhi e replicare, “ Okey ma non smetterò di chiamarti principessa. “

Sospirò prima di annuire, capendo il suo bisogno di chiamarla principessa.

Le diede un pollice in su prima di dire, “ Incontriamoci dopo la scuola e non dovrai preoccuparti di Heather ancora. “

Si morse il labbro inferiore e chiese, “ Sei sicuro? “

Schioccò le nocche e sbuffò ad alto volume. “ La vendetta per me è una puttana. “


 
Sento una sensazione davvero inusuale- se non è indigestione, penso che possa essere gratitudine

-Benjamin Disraeli



 
Courtney camminò rapidamente verso il retro della scuola proprio come Duncan aveva detto di fare. Fu sorpresa nel trovare lì anche Gwen e Leshawna.

“ Ehi ragazza come va? “ chiese la voluttuosa Leshawna dal gran atteggiamento. Gwen salutò Courtney mentre Duncan era appoggiato al muro della scuola ghignando come sempre.

“ Um… ciao. Cosa ci fate qui? “ chiese guardando Duncan che la fissava di rimando.

“ Duncan ha detto che vuoi vendicarti di Heather, “ disse Leshawna.

Courtney lanciò un’occhiata a Duncan. “ Cos’altro vi ha detto? “ chiese sospettosa.

“ Non ti preoccupare, “ disse Gwen difendendo Duncan. “ Non ha dato nessun dettaglio solo che tu hai bisogno di aiuto e che noi siamo le migliori candidate. “

Beh Courtney non poteva ribattere. Heather aveva sempre fatto cose cattive a Gwen come pubblicare il suo diario segreto sul giornale scolastico. Leshawna non aveva mai preso alla leggera l’atteggiamento da ricca e vanitosa di Heather ed era in guerra con lei da tempo.

Courtney sorrise alle ragazze e chiese, “ Okey quindi cos’avete in mente? “
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: Sunrise19