Ed è successo così, per caso. Come quando cadi e ti sbucci il ginocchio: non decidi tu di cadere e di farti male, capita. Magari sei un po' distratto, hai la testa tra le nuvole, non badi molto a ciò che ti succede intorno perché stai pensando a tutt'altro. La stessa cosa che succede quando si è innamorati, guarda caso. Ed allora cadi, inesorabilmente, e ti fai male. E, proprio come il ginocchio sbucciato, ti fa male, malissimo. Allora corri da qualcuno per farti aiutare, che sia un parente o un amico. Cerchi di guarire la ferita come meglio puoi anche grazie all'aiuto donato. E dopo che inciampi e cadi, sbucciandoti il ginocchio, cosa fai? Impari a prestare più attenzione una volta guarito. Ecco così che le cadute saranno meno frequenti. E così in amore: all'inizio ci innamoriamo senza nemmeno accorgercene, facendoci tanto di quel male. Però poi la ferita guarisce e noi siamo più cauti. Molto più cauti. Ma quanto impiega una ferita per amore a guarire? Dipende. Dipende da chi è che la cura, da quanto sia profonda, da come ce la siamo fatta. Tanti i fattori, tante le variabili. Può durare 5 minuti come fosse una puntura di insetto o durare mesi, come un osso fratturato da tenere ingessato. A volte, se la ferita è particolarmente profonda, può anche lasciare il segno: una bella cicatrice in bella vista, per ricordarci di quanto ci siamo fatti male e, possibilmente, di non ripetere l'esperienza. 

Tutto però molto "simpatico": cadere dalla bici e sbucciarsi il ginocchio, avere le prime delusioni d'amore e rimanerci di merda. Ma finché si è giovani, il corpo risponde bene e può riprendere alla grande. Ecco, quando si è giovani ed inesperti. Ma cosa accade se si cade ad un'età avanzata? Il corpo non è più quello di un tempo, resistente e con un'elevata capacità di recupero. È provato da tutte le cadute passate. Ma ad un'età avanzata, non ci si aspetta di cadere e di ferirsi, proprio perché lo si ha già fatto in passato! Eppure capita... e quando capita, fa così male da non potersi più riprendere. Il corpo dice "basta", non ha più la forza di rialzarsi in piedi, malgrado le amorevoli cure di parenti e amici. La ferita non riesce a cicatrizzarsi, le ossa non si riformano, i nervi non rispondono più. Si diventa paralizzati.

Cosa vuol dire "diventare paralizzati" in amore? Che non si ha più capacità di amare. Che l'ultima caduta fatta, l'ultima ferita ricevuta, ci ha condannati. Il nostro corpo si rifiuta di rischiare ancora, non essendosi ancora ripreso dall'ultima volta. E non si riprenderà mai più.

L'unica soluzione è affidarsi a qualche miracolo.