Soldati
d’autunno
sugli alberi
le foglie
Noi ninja siamo come le foglie in autunno
Gialle, rosse, ancora verdi
Colori diversi ma identico destino
Disperatamente aggrappate al ramo della vita
Ma anche pronte a cadere al primo intenso soffio di vento
giunto a spezzare un’ esistenza divenuta precaria
Forti e nel contempo fragili
In cerca di un’effimera illusione
E perfettamente consapevoli della sua falsità
Noi ninja abbiamo scelto liberamente di essere foglie in autunno
Ma vedere i propri compagni cedere al vento
È sempre un dolore indelebile
Angolo dell’autrice
Scritta in un momento di depressione post-pubblicazione, questa fic vuole essere una riflessione sulla precarietà dell’esistenza dei ninja che può essere vista anche come una metafora della vita dell’uomo in generale. L’idea è partita da Soldati di Ungaretti ( in alto al centro ), una poesia efficace nella sua semplicità. Spero che sia piaciuta, anche se un po’ deprimente ^_^