Un vento insistente, come il suo respiro affannato.
Era un dolore senza fine quello che provava nel vedere la pioggia bagnare quel corpo immobile davanti a lui.
Ora il suo respiro era calmo e regolare, il sudore gli si gelava sulla pelle. Comprese a pieno ciò che aveva fatto.
Aveva ucciso la persona che ammirava di più al mondo, colui che aveva dato un senso alla sua vita, colui che gli aveva insegnato ad essere un ninja.
E perchè l'aveva ucciso? Per dimostrargli che era stato un ottimo maestro.
Doveva essere un semplice allenamento, per dimostrargli che lui non aveva nulla da invidiare all'Uchiha, che anche lui era forte.
Era forte di una forza che non era riuscito a controllare, e che aveva portato alla morte l'unica persona che avesse mai amato.
Cadde in ginocchio, i capelli argentei sporchi di sangue ricadevano fradici sul suo volto.
Provò a concentrare il poco chakra che gli era rimasto nelle mani, ma non era sufficiente per salvarlo.
Ma sapeva che sarebbe comunque stato tutto inutile.
Ora davanti a lui si apriva un baratro senza fondo, senza il suo maestro.
Sussurrò solo una parola, un nome.
"Orochimaru-sama..."
E ricordò solo due occhi dorati che, spegnendosi, lo guaravano, e due pallide labbra dicevano: "Ottimo lavoro, Kabuto-kun"
* * * * *
Eccomi con la mia seconda storia!! Ci tenevo tantissimo a fare una fanfic con i miei personaggi preferiti, ma nonostante secondo me Kabuto e Orochimaru siano impareggiabili, con loro sono stata troppo crudele...?
Che dire, adoro le storie tristi e drammatiche!!
Vi prego, recensite, e criticatemi per aiutarmi a correggere i miei errori!! Grazie a tutti!!
^_^ Kagura_ladyofthewind