Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Mary Evans    14/10/2014    0 recensioni
Quando le persone ti deludono nel profondo e capisci di aver sbagliato nel giudicarle.
Quando ti rendi conto che chi frequenti non sono altro che mocciosi travestiti da adulti.
Quando la vita reale ti mette alla prova, e tu ti ritrovi a dover far fronte a decisioni che non ti saresti mai aspettata, tra l'essere se stessi e giustificare i comportamenti puerili degli altri per avere degli amici.
Amici che ti giudicano dalle parole altrui senza nemmeno ascoltare il tuo punto di vista.
E a questo punto, la scelta è ovvia.
Genere: Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il fuoco lambisce le mie membra.

Sento ogni singola fiamma levarsi da me.

Le lacrime premono per uscire ma la rabbia prevale.

Rabbia per aver compreso che nulla è cambiato.

Così era e così è.

Forse sono io che mi circondo di gente sbagliata.

Perché tutti quelli che incontro

danno più credito agli altri che a me.

Anche quando il tempo di conoscenza è lo stesso.

E allora sorrido selvaggiamente.

Mi hanno fatta sentire in colpa per non essere invisibile,

adesso lo sarò, e saranno loro a piangerne.

Mi hanno considerata diversa e adesso lo sarò,

sarò me stessa.

E rimpiangeranno il tempo in cui io sorridevo loro,

perché allora capiranno di dover crescere.

E che il loro comportamento puerile le ha portate al nulla.

E che il mio comportamento da adulta mi ha portata

ad essere quella che sono.

Semplicemente io.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Mary Evans