Kersey era oramai una giovane quindicenne, capelli neri come tutti i sayan, occhi scuri e voce pacata e dolce. Una mattina si destó dal letto,ancora stanca,qualcosa non andava, o per lo meno c'era qualcosa che non sarebbe andata nel verso giusto. Non ci fece molto caso a quella sensazione e decise di darsi una rinfrescata,sembrava un cadavere in tutti i sensi. Dopo essersi lavata e vestita nel modo più naturale possibile aprì la porta e uscì di casa trotterellando, non sapeva perché ma era felice. La giornata trascorse quasi in un batter d'occhio,si fece pomeriggio quasi subito e come aveva previsto, c'era qualcosa che non andava. Sentì come se si fosse spaccato qualcosa, decise di andare a controllare. Corse più in fretta che poté senza nessun risultato,l'aura era scomparsa. Sudava freddo,ma si sentiva una scema, aveva corso per quasi un miglio e poi alla fine aveva perso ciò che cercava. Delusa decise di tornarsene a casa, quando sentì di nuovo quella strana aura, avvicinarsi sempre di più. Qualche sayan l'aveva forse scovata? -diamine devo andare via- disse mettendosi a correre, ma qualcosa l'afferró da dietro. -lasciami lasciami!!- disse sbattendosi, ma quel qualcuno invece di allentare la presa,la strinse ancora di più a tal punto di farle male. -shhh stai zitta non fiatare- sussurró il ragazzo -non sto fe....- non le fece nemmeno continuare la frase che le tappó la bocca. La portó con se,in un'astronave, Kersey era spaventata...