Violaceo del cielo scruto l'infinito,
ali d'argento dipinte sul mio dorso.
Cavalco fiamme color pece brunito,
solo per rivedere la mia anima nel suo lungo corso.
Mi sembra di tuffarmi in mille specchi colmi d'oblio,
che, ciechi, riflettono qualcuno ormai sepolto.
Ora é il vento a dar di me l'addio,
non mi resta che far silenzio,
abbassando questa maschera dal mio volto.