Vi consiglio di leggere ascoltando questa ( minuto 10:48 )
file://localhost/Users/macbook/Desktop/www.youtube.com:watch%3Fv=jiwuQ6UHMQg.webloc




Il fuoco brucia tutto e tutti.

Donne e uomini, giovani e vecchi, sedie, arazzi, pareti… tutto

Il drago è qui, Lui è arrivato.

Il suo fuoco è distruzione e morte.

Dale, la bella, ricca, felice Dale, è caduta

La resistenza è stata vana: falciati come spighe di grano maturo, gli uomini non hanno potuto niente contro quel fiume di fiamme incandescenti.

E ora tocca a noi, è il nostro turno di bruciare, di soffrire.

Quanto vorrei proteggervi, schierarmi al vostro fianco, subire le vostre stesse ferite, combattere per questa bella terra… ma non posso.

Bloccata dal mio stesso essere, non posso fare altro che guardare voi, il mio popolo, agonizzare ai miei piedi.

E allora mi chiedo come posso solo pensare di continuare a definirmi vostra madre, io che non riesco nemmeno a proteggervi 

Tutto ciò che siamo stati, tutto ciò che abbiamo avuto, è spazzato via in un lampo:  ora non resta altro che fuoco, che brucia, distrugge, uccide.

Sento le vostre urla, i vostri pianti, e non posso fare altro che pregare affinchè voi, che in tempi che ormai sembrano lontani ere mi avete donato felicità e allegria, possiate salvarvi.

Una strana quiete si propaga tra le pareti di roccia di queste grandi sale, non odo più le grida e i pianti disperati della mia gente

E ciò mi fa pensare solo a una cosa: Smaug ha trionfato.

Se potessi urlerei tutto il mio dolore, verserei tutte le mie lacrime, ma neanche quello mi è concesso, la mia natura maledetta me lo impedisce.

Tutto ciò che ormai posso fare è ricordare i giorni felici passati insieme.

Ma il mio cuore coltiva ancora una flebile speranza: quella di vedervi un giorno ritornare in queste terre, riportando la pace che tanto agogna il mio spirito.

Io sarò qui, in attesa del momento in cui potremo nuovamente essere la Montagna e il suo popolo