Lo osservo avvicinarsi.
Ha una pistola stretta nella mano sinistra.
Singhiozzando, me la punta contro la testa.
"Che cosa fai? Perchè? Perchè vuoi farmi questo? Cosa è successo?"
Ma tanto, per quanto io mi sforzi e ci provi, emetto solo quegli stupidi, incomprensibili versi.