Wait.

Aspetto. Seduta su una panchina, quella a destra in fondo alla via.
Te la ricordi, Harry? Quella è la nostra panchina.
La gente passa, mi guarda. A volte indugia troppo, per capire cosa faccio, altre volte passa e scuote la testa come a dirmi 'Non tornerà'.
Non li ascolto, perché tu torni, lo so. Io ti sto aspettando.
Un pomeriggio mi sono alzata. Ero andata a prendere un caffé e quando ero tornata due ragazzini si erano seduti al nostro posto. Li ho cacciati, forse in un modo troppo da me, dovevi vedere le loro facce.
Se tu fossi stato lì avresti riso, lo so. Sto aspettando il giorno in cui risentirò la tua risata.
I minuti passano. Passano anche le ore e i giorni. Ma io non so che ora sia e nemmeno che giorno è. Me lo diresti, Harry? Mi diresti che giorno siamo? Sai che sono un pò sbadata e non ricordo le cose.
Si che me lo diresti. Aspetto il giorno in cui mi dirai «Ti comprerò un calendario tascabile.» Me lo dicevi sempre.
Stamattina una signora anziana mi è passata davanti. Non ha scosso la testa e non ha indugiato. Mi ha solo chiesto cosa stessi aspettando.
Non ho risposto.
Cosa sto aspettando, Harry? Non sono più sicura di saperlo. Forse ho aspettato troppo, oppure tu sei passato ed io non me ne sono accorta. 
Sei passato, Harry? No, allora saresti venuto da me.
Ti saresti inginocchiato davanti a me e mi avresti detto che ti sono mancata.
Ti manco, Harry? Tu mi manchi tanto. 
Ti sei accorto che non ci sono più? Te ne accorgerai.
Ti accorgerai che non ci sono e che ti manco, quando sarai stanco e tornando a casa, la cucina sarà vuota. 
Però se vuoi, sono qui, ti aspetto. Non vado via.
Magari conto, così il tempo passa in fretta.
Uno.
Due.
Tre.
Quattro.
Quattro e mezzo.
Cinque.
Harry, dove sei? Ho contanto fino a cinque e sto ancora aspettando.
Conto di nuovo. Forse l'ho fatto troppo velocemente.
Uno.
Due.
Tre.
Quattro.
Quattro e un quarto.
Quattro e mezzo.
Cinque.
Non arrivi. Harry perché non arrivi? Sono stanca di aspettare.
Vorrei tornare a casa, ma se mi muovo da qui e tu passi e non mi trovi, non me lo perdonerei mai.
Conto ancora.
Uno.
Due.
Tre.
Quattro.
Quattro e mezzo.
Cinque.
Possibile che non ci sei? Ho bisogno di te, Harry. 
Ma tu non arrivi. Non torni. 
Ed io, io non ti aspetto più. 















 

Eccomi again. 
Prima di tutto volevo dire che sono felicissima per quanto riguarda la mia prima OS,
nonostante non abbia ricevuto molte recensioni, l'hanno vista e -spero- letta un sacco di persone.
Non potete capire come sono contenta, quindi eccomi qui, con un'altra piccola storiella.
Spero vi piaccia, potete farmelo sapere con una recensione, non chiedo altro lol.
Vorrei davvero sapere cosa ne pensate, dato che vorrei anche cominciare una FF.. beh, grazie a chi leggerà,
greeneyes_writer.xx