Era passata una settimana dalla festa di primavera, dalla fine di quell’incubo.
I giornali non parlavano d’altro di Rachel e del nostro atto eroico.
“L’abbiamo fatto solo per riavere la nostra amica” avevo detto ai giornalisti ogni sera quando si presentavano davanti alla mia villa.
Ora tutto era finito e si poteva tornare alla vita normale, alla mia realtà.
Tutto sarebbe ritornato come prima finalmente.
 
 
Dopo essermi fatta la doccia, presi dalla mia cabina armadio un paio di jeans con una camicetta rosea. Presi un giacchettino bianco e degli stivaletti anche essi bianchi.
Ripassai i capelli con la piastra e mi truccai.
“Carmen, il mio caffè macchiato?”
chiesi.
“Arriva signorina Moore”
la ringraziai e mi spruzzai il profumo di Chanel.
 
Dopo aver bevuto il caffè sentendo mia mamma parlare al telefono per il lavoro, come ogni mattina, sentii due colpi di clason.
Era arrivato!
“Ciao piccola” mi disse appena mi vide.
“Partiamo?” dissi sorridendo ed entrando nella macchina.
I miei amici sarebbero rimasti sorpresi della inaspettata visita di Marcus.
 
 
 
 
Arrivata davanti al cancello della scuola, scesi insieme a lui dalla Porche.
Mi misi gli occhiali da sole, quella mattina faceva un caldo allucinante.
Appena vidi il mio gruppo di amici, Zayn con la solita sigaretta in mano, Miley con il suo solito rossetto rosso e Harry con lo specchio per sistemarsi i riccioli.
“Guardate chi è tornato per farmi visita” dissi sorridendo indicandolo.
“Marcus!” disse Selena con un faccia schifata.
“Che bello vedervi ragazze, siete cambiate. Soprattutto tu.” Disse guardando Miley, a quel punto Zayn si presentò.
“Zayn, il suo ragazzo”
marcus ricevette il messaggio forte e chiaro.
“tranquillo, non voglio rubarti la ragazza.”
Disse prima di accendersi una sigaretta.
“Ora dobbiamo andare, ci vediamo dentro” dissi baciandolo sulla guancia.
“ciao piccola” mi disse sorridendomi.
 
 
 
Appena varcai l’ingresso della mia dolce scuola iniziò l’interrogatorio.
“Come mai è qua? Catlin?”
“ragazze, calmatevi ok? Voleva vedermi, ha preso un aereo ed è venuto.”
Dissi a tutte e tre mentre prendevo il mio libro di storia.
“L’ultima volta che lo hai visto, un anno fa, mi hai raccontato che non era un ragazzo molto aposto” disse Miley fermandomi.
“Lo so, ma è cambiato. Ha la sua vita e io ho la mia, a proposito sono single da troppo tempo. Devo darmi da fare”
dissi facendo ridere le altre ragazze.
Entrai in classe e mi sedetti pensando costantemente a Marcus.
 
“l’avevo conosciuto un anno fa alle Maldive. Ero in vacanza con mia madre e il suo attuale fidanzato. Lui faceva il cameriere, bravo ragazzo di giorno e al lavoro, ma alla sera una totale furia.
Combatteva per procurarsi soldi. Mi ispirava. Quanto mi ispirava. Con lui ho fumato la mia prima canna.
La mia prima sigaretta.
Con lui è stata la mia prima volta.
Finchè un giorno dovetti andarmene, prima o poi le vacanze finiscono. Mi aveva promesso che prima o poi sarebbe venuto a trovarmi e lo aveva fatto. Aveva mantenuto la promessa”
 
 
I miei pensieri furono fermati da Miley che mi lanciò un biglietto, a quanto pare matematica non le interessava tanto.
 
Zayn mi ha detto che marcus
Si è scritto alla scuola per finire l’anno.
Ne sapevi qualcosa?
 
 
Risposi di “NO” con la testa e lei annuii.
Magari voleva restare per me, ma non avevo bisogno di quel tipo di ragazzo. Ma volevo sapere perché Marcus Waters voleva rimanere qua per i prossimi mesi, ero davvero curiosa.
 
 
 
 
Miley’s pov.
 
La lezione di storia finii e quando andai a cambiare classe vidi Marcus, quello strano.
Mi salutò con un cenno della testa, ricambiai sorridendo e continuando a camminare.
Me lo ritrovai in parte a me.
“Dove scappi?”
mi disse, aveva dei bellissimi occhi verdi.
“Devo andare a Chimica”
dissi rispondendogli.
“Anche io, andiamo insieme?”
“Sai che sono fidanzata vero?”
gli dissi sfidandolo.
“Lo so benissimo, ma io ottengo sempre quello che voglio”
mi venne da ridere, mi prese la mano e mi scrisse con un pennarello il suo numero di telefono.
Mi sorrise prima di sparire.
Guardai la mia mano e la nascosi appena avvistai Zayn insieme a Niall.
“Ciao amore” dissi baciandolo, mi ricambiò il bacio non accorgendosi del numero.
“Dove stai andando?”
“A chimica, mi accompagni?”
gli chiesi, annuii e salutammo Niall.
Davanti alla porta della classe vidi Marcus parlare con una ragazza, pelle mulatta con capelli neri, occhi azzurri e un sorriso bellissimo, alta e un fisico da paura.
Indossava una gonna a vita alta nera, con una camicetta bianca e degli stivaletti neri.
Appena mi avvicinai a lei, mi fece passare per farmi entrare ma Zayn non mi degnò nemmeno di uno sguardo quando..
“Katrine? O mio dio.” Disse sorpreso ma allo stesso tempo felice.
“Zayn, da quanto tempo” disse abbracciandolo.
Aveva uno sguardo di ghiaccio quella ragazza che mi fece rabbrividire.
“Non mi presenti la tua amica?”
disse guardandomi.
“Lei è Miley” disse senza usare un “è la mia ragazza”, niente come se per lei era sempre disponibile.
“piacere katrine, una vecchia amica di Malik”
le strinsi la mano e me ne andai in classe cercando di evitare quella situazione di imbarazzo.
Appena mi sedetti mandai un messaggio alle mie migliori amiche.
 
Emergenza Malik,
oggi pomeriggio da me.
Catlin porta il caffè.
 
 
Spensi il telefono prima di rivolgere un ultimo sguardo alla ragazza misteriosa sulla porta, ma incrociai i miei occhi con quelli di Marcus che mi sorrise prima di entrare e sedermi vicino.
Sarebbe stata una conclusione di anno un po’ complicata.
Si ritorna alla normalità o almeno spero.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Eccomi qua,
ci sono due nuovi personaggi misteriosi nella favolosa scuola. Ora che rachel è sparita, non vuol dire che anche i casini sono spariti. Nuovi inizii. baci